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RELAZIONE PRELIMINARE - Comune di Casignana

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COMUNE DI CASIGNANA<br />

Reggio Calabria<br />

Piano Strutturale Comunale<br />

<strong>RELAZIONE</strong> <strong>PRELIMINARE</strong><br />

Nel periodo 1991-2001 la popolazione attiva ( 34 ) del <strong>Comune</strong> è <strong>di</strong>minuita del 15,9%,<br />

quella dell’Area Ristretta <strong>di</strong> <strong>Casignana</strong> del 6,2%, a motivo dei maggiori interessi<br />

economici localizzati nei comuni costieri <strong>di</strong> Bianco e Bovalino (ve<strong>di</strong> Tabb. 12-13).<br />

Lungo il litorale in località Palazzi il territorio comunale è attraversato dalla strada<br />

statale jonica 106 e dalla ferrovia Reggio Calabria-Metaponto (a binario unico e non<br />

elettrificato). Entrambe le infrastrutture interrompono la continuità mare-monte dell’area<br />

archeologica, contribuendo ad abbassare il livello <strong>di</strong> sicurezza della SS. 106 nelle<br />

manovre <strong>di</strong> ingresso/uscita dal sito.<br />

Il centro urbano si raggiunge dopo circa 8,3 Km attraverso un primo tronco della SP 69<br />

“Bianco-Pardesca-Samo” (dall’innesto sulla SS 106 al bivio San Giovanni) ed a seguire<br />

dalla SP 70 per Carafa del Bianco e <strong>Casignana</strong>.<br />

La strada costituisce il sistema viario <strong>di</strong> base del centro urbano nella parte più a valle<br />

dell’inse<strong>di</strong>amento fino all’innesto con la SS. 106.<br />

Come gran parte della viabilità provinciale si tratta <strong>di</strong> un tracciato realizzato molti anni<br />

fa, obsoleto e pertanto non idoneo per volumi <strong>di</strong> traffico ed esigenze <strong>di</strong> mobilità <strong>di</strong>verse<br />

da quelle attuali. Allo stato attuale, peraltro, la strada è pressoché priva <strong>di</strong> segnaletica<br />

e/o <strong>di</strong> altra forma <strong>di</strong> identificazione in loco del suo percorso. Ciò rende <strong>di</strong>fficile il suo<br />

riconoscimento con evidenti ricadute negative sul piano della sicurezza.<br />

All’interno del territorio si in<strong>di</strong>viduano <strong>di</strong>versi tracciati impostati su una trama spontanea<br />

e non sempre completamente veicolarmente percorribili. Gli elementi che caratterizzano<br />

tale trama viaria denotano la quasi la loro totale funzione <strong>di</strong> connessione ad ambiti<br />

agrari e/o naturalistici.<br />

Su questa trama viaria, peraltro, pesa il traffico legato alla “<strong>di</strong>scarica” dei rifiuti soli<strong>di</strong>,<br />

oggi in fase <strong>di</strong> trasformazione ed ampliamento.<br />

La <strong>di</strong>slocazione delle attrezzature e dei servizi ricalca il modello funzionale, carente e in<br />

gran parte <strong>di</strong>pendente dai centri costieri, già evidenziato nel capitolo precedente. I<br />

servizi principali sono comunque localizzati nel centro capoluogo <strong>di</strong> <strong>Casignana</strong> (assenti<br />

invece sulla fascia <strong>di</strong> Palazzi). La struttura commerciale si limita alla presenza <strong>di</strong> generi<br />

<strong>di</strong> prima necessità o generi vari riferibili all’utenza locale. Quasi del tutto assenti le<br />

dotazioni commerciali all’esterno del centro capoluogo.<br />

Un caso a parte è rappresentato dalla frazione <strong>di</strong> Palazzi la cui parte residenziale, molto<br />

contenuta, subisce anche funzionalmente la vicinanza delle aree urbane <strong>di</strong> Bovalino e<br />

Bianco.<br />

3.2 I caratteri ambientali e paesaggistici prevalenti<br />

3.2.1 La rete idrografica e la conformazione geomorfologica<br />

Il territorio è interessato da una fitta rete idrografica appartenente per l’80% al bacino<br />

idrico della fiumara Bonamico (con i valloni Giarraro, Favati, Rambotta e la fiumara<br />

Butramo) per il 20% al bacino idrico della fiumara La Verde (con il vallone Rambotta)<br />

che segna il confine con Bianco).<br />

La fiumara Bonamico, in particolare, dalla foce all’incrocio con il torrente Butramo è<br />

caratterizzata da ampie aree golenali (con alvei ghiaiosi, che in alcuni tratti superano il<br />

chilometro <strong>di</strong> larghezza, a ciottoli biancastri, a forte pendenza, impetuosi durante il<br />

( 34 ) Si tratta della popolazione residente in con<strong>di</strong>zione professionale (occupati + <strong>di</strong>soccupati) e <strong>di</strong> quella<br />

in cerca <strong>di</strong> prima occupazione<br />

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