RELAZIONE PRELIMINARE - Comune di Casignana
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COMUNE DI CASIGNANA<br />
Reggio Calabria<br />
Piano Strutturale Comunale<br />
<strong>RELAZIONE</strong> <strong>PRELIMINARE</strong><br />
periodo <strong>di</strong> piena e scarsi d’acqua durante l’estate). Più oltre verso monte il corso della<br />
fiumara si restringe mantenendo che si restringono risalendo il suo corso a monte.<br />
L’intero corso della fiumara ha un alto valore paesaggistico-ambientale.<br />
La fiumara del Butramo, affluente del Bonamico viene considerato uno dei pochi luoghi<br />
ancora incontaminati del Me<strong>di</strong>terraneo; è quasi impenetrabile e ricco <strong>di</strong> una fitta<br />
vegetazione tipica della macchia me<strong>di</strong>terranea. Costeggiando il letto del Butramo si<br />
raggiunge il letto della fiumara Bonamico, dove un sentiero lungo e strettissimo conduce<br />
sull’altro versante in territorio <strong>di</strong> San Luca.<br />
La configurazione morfologica è derivata dai processi morfologico-evolutivi sulle rocce<br />
affioranti che hanno determinato un territorio caratterizzato da situazioni morfologiche<br />
<strong>di</strong>fferenziate:<br />
nella fascia litoranea, un aspetto pianeggiante interessato da urbanizzazioni<br />
<strong>di</strong>ffuse;<br />
nella zona centrale e meri<strong>di</strong>onale, un aspetto collinare, piuttosto articolato;<br />
nella zona nord un aspetto montano, costituito da rocce metamorfiche e<br />
soprattutto calcaree.<br />
Fanno eccezione ampi settori in cui il suolo è formato dalle “argille policrome” che<br />
caratterizzano il territorio secondo un tipico andamento blando e ondulato e quelle <strong>di</strong><br />
fondovalle e litoranee, caratterizzate dalle spianate alluvionali.<br />
Gran parte del territorio si sviluppa su pendenze me<strong>di</strong>e e me<strong>di</strong>o-alte con punte ricadenti<br />
maggiormente tra le classi del 20-35% <strong>di</strong> acclività, poi del 50-80% e quin<strong>di</strong> del 35-<br />
50%. Morfologicamente è rappresentato maggiormente da quote comprese tra i 100 ed<br />
i 350 m (collinari), mentre bassi sono i valori riferiti alle zone prettamente pedemontane<br />
(> 600 m).<br />
I versanti risultano prevalentemente orientati verso i quadranti sud-orientali e sudoccidentali,<br />
mentre le zone in piano sono complessivamente piuttosto scarse, come<br />
limitati sono i versanti rivolti verso i quadranti settentrionali.<br />
Questo territorio presenta gravi con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> <strong>di</strong>ssesto idrogeologico ( 35 ). Per <strong>Casignana</strong>,<br />
in particolare, sono stati effettuati frequenti interventi <strong>di</strong> ripristino oltre che <strong>di</strong> tutela e <strong>di</strong><br />
riqualificazione del territorio a partire dall’area centrale verso le aree pedecollinari.<br />
( 35 ) A seguito dell'emanazione della legge n. 267 del 3 agosto 1998 (legge Sarno), quasi tutte le regioni<br />
italiane hanno perimetrato le aree a rischio idrogeologico elevato o molto elevato. In Calabria l'Autorità <strong>di</strong><br />
Bacino Regionale ha pubblicato nel 2001 il PAI, Piano <strong>di</strong> Assetto Idrogeologico Regionale che ha posto<br />
vincoli alla realizzazione <strong>di</strong> opere nelle aree a rischio elevato o molto elevato <strong>di</strong> alluvione o <strong>di</strong> frana.<br />
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