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RELAZIONE PRELIMINARE - Comune di Casignana

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COMUNE DI CASIGNANA<br />

Reggio Calabria<br />

Piano Strutturale Comunale<br />

<strong>RELAZIONE</strong> <strong>PRELIMINARE</strong><br />

Nel progetto <strong>di</strong> piano sono stati evidenziati ambiti morfologico-funzionali <strong>di</strong>fferenti<br />

<strong>di</strong>fferenti: lo “spazio urbano” e lo “spazio extraurbano”, e per garantire una migliore<br />

operatività nell’attuazione un’articolazione tra ambiti ad attuazione <strong>di</strong>retta e ad<br />

attuazione in<strong>di</strong>retta.<br />

Per quanto riguarda lo spazio urbano lo strumento urbanistico in<strong>di</strong>vidua:<br />

ambiti urbani morfologicamente definiti (parti nelle quali l’assetto esistente è<br />

completo e riconoscibile, per le quali si assume l’impianto urbanistico come<br />

sostanzialmente definito e ne propone il mantenimento)<br />

ambiti urbani <strong>di</strong> riqualificazione (parti morfologicamente riconoscibili nelle quali il<br />

tessuto urbano non raggiunge livelli compiuti <strong>di</strong> definizione morfologicotipologico-funzionale)<br />

ambiti urbani <strong>di</strong> progetto (parti strettamente connesse al centro urbano che<br />

presentano incongruenze e carattere indefiniti, per le quali si propone la<br />

riprogettazione dell’impianto originario)<br />

All’interno dello spazio extraurbano si <strong>di</strong>stinguono:<br />

ambiti extraurbani paesaggisticamente consolidati e definiti (parti in cui<br />

prevalgono le componenti del paesaggio agrario e gli usi produttivi agricoli, per le<br />

quali si propone la sostanziale tutela attiva degli assetti)<br />

ambiti extraurbani <strong>di</strong> riqualificazione (parti in cui prevalgono le componenti<br />

naturalistiche, nelle quali si propone interventi <strong>di</strong> trasformazione legati a progetti<br />

<strong>di</strong> recupero e <strong>di</strong> valorizzazione ambientale)<br />

ambiti extraurbani <strong>di</strong> progetto (parti in cui le trasformazioni assumono l’obiettivo<br />

del recupero ecologico e della ricostituzione del paesaggio, nelle quali si propone<br />

la rifunzionalizzazione <strong>di</strong> alcune aree puntuali legate ad usi antropici (svago,<br />

tempo libero).<br />

Il riconoscimento delle <strong>di</strong>verse “parti” urbane e territoriali è stato assunto dalla Variante<br />

come “occasione per fornire una risposta chiara ai seguenti problemi”.<br />

esplicitare il ruolo <strong>di</strong> <strong>Casignana</strong> all’interno dell’ambito territoriale <strong>di</strong> area vasta;<br />

caratterizzare il territorio del <strong>Comune</strong> come sede <strong>di</strong> servizi specializzati per<br />

l’agricoltura e per il turismo;<br />

in<strong>di</strong>viduare gli elementi fondamentali del progetto urbanistico capaci <strong>di</strong> garantire<br />

la qualità dello sviluppo, la valorizzazione delle risorse ambientali, naturale e<br />

storico-culturali;<br />

in<strong>di</strong>viduare i criteri guida e <strong>di</strong> strumenti <strong>di</strong> attuazione e <strong>di</strong> controllo delle<br />

trasformazioni territoriali ed urbane per consentire <strong>di</strong> ristabilire norme e regole<br />

chiare per tutti i citta<strong>di</strong>ni.<br />

Ai fini del <strong>di</strong>mensionamento la Variante si è basata sulle seguenti variabili:<br />

la popolazione residente, in <strong>di</strong>minuzione (-31,50% nel decennio ’61-’71), con<br />

trend negativi che saranno molto più contenuti negli anni successivi a<br />

<strong>di</strong>mostrazione soprattutto della minore propensione dei nuclei familiari all’esodo<br />

verso i centri costieri;<br />

il patrimonio abitativo, caratterizzato da un <strong>di</strong>screto tasso <strong>di</strong> “non occupazione”<br />

(31,9 del totale) e dalla quasi assoluta in<strong>di</strong>sponibilità ad entrare sul mercato per<br />

essere affittato o venduto, inoltre da carenze qualitative del patrimonio e<strong>di</strong>lizio<br />

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