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GUIDA ALLA CONCIMAZIONE - Regione Campania

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Guida I bozza schede 1:capitolo 1 09/11/12 09:53 Pagina 91<br />

arboree guida alla concimazione<br />

NOCCIOLO<br />

Coefficienti di assorbimento/asportazione di N, P 2 O 5 , K 2 O espressi in<br />

kg t -1 di prodotto<br />

Tipo di prodotto N P 2 O 5 K 2 O Tipo Bibliografia<br />

di coefficiente<br />

Frutti 28.2 4.3 12.5 asportazione [1]<br />

Frutti, legno e foglie 31.0 13.5 29.0 assorbimento [1]<br />

Esigenze pedologiche<br />

I terreni migliori sono quelli fertili, franchi o tendenti allo sciolto, permeabili,<br />

a pH neutro, con calcare attivo inferiore al 8%, altrimenti compare la clorosi.<br />

Il nocciolo si adatta anche a terreni argillosi, purché ben drenati, in quanto<br />

è sensibile all’asfissia radicale [2, 5]. La giacitura di pianura è la più rispondente,<br />

anche se viene tollerata una pendenza fino al 15%, oltre la quale<br />

occorre procedere al terrazzamento, per non creare difficoltà alla meccanizzazione<br />

[2]. Sono preferibili valori di pH compresi tra 5,5 -7,8 [2, 3, 4].<br />

Modalità di distribuzione del fertilizzante<br />

Oltre ai tre macro-elementi principali, il nocciolo necessita anche di<br />

manganese che entra nella sintesi della clorofilla, di boro e zinco importanti<br />

nella fruttificazione e di magnesio, ferro, rame e zolfo. Per quanto<br />

riguarda l’azoto, dal primo al quinto anno possono essere indicativamente<br />

somministrati i seguenti quantitativi: 30, 50, 100, 120 e 150 kg ad<br />

ettaro, evitando di collocarlo in prossimità del tronco [2]. Nella fase di<br />

piena produzione il rapporto ottimale tra i 3 macro-elementi è 1:0.2:0.8,<br />

con dosi di azoto che devono essere all’incirca raddoppiate nel caso in<br />

cui la coltura sia condotta in irriguo [2]. Si consiglia di frazionare l’azoto<br />

in due interventi; circa il 50% tra febbraio e marzo ed il restante 50% ad<br />

aprile-maggio, mediante concimi ammoniacali od ureici [2].<br />

Fosforo e potassio, ed eventualmente calcio, si somministrano prima<br />

delle piogge autunnali [4].<br />

Bibliografia<br />

[1] Linee guida nazionali per l’agricoltura integrata (2011).<br />

[2] AA.VV. (1991). Frutticoltura speciale. REDA.<br />

[3] D’Errico F.P., Pugliano G., Ragozzino A. (a cura di). Guida pratica alla coltivazione<br />

del nocciolo. APOFRUS <strong>Campania</strong>, Camera di Commercio di Napoli.<br />

[4] <strong>Regione</strong> <strong>Campania</strong> (2000). Disciplinare di produzione per la coltivazione<br />

del nocciolo.<br />

[5] Valli R. (2001). Arboricoltura generale e speciale. Edagricole.<br />

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