20.05.2013 Views

IL CELIBATO SACERDOTALE E IL VATICANO II

IL CELIBATO SACERDOTALE E IL VATICANO II

IL CELIBATO SACERDOTALE E IL VATICANO II

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

12<br />

sposato perche‟ e‟ piu‟ conveniente non sposarsi che essere obbligati a<br />

non divorziare. Egli rifiuta tale interpretazione e riafferma il suo stato<br />

attribuendolo a motivi superiori: egli si definisce quindi eunuco per il<br />

Regno dei Cieli.<br />

Mt 8,19-20: “ Uno scriba si avvicino‟ e gli disse: “Maestro ti seguiro‟<br />

dovunque andrai!”. Gli disse Gesu‟: “Le volpi hanno tane e gli uccelli del<br />

cielo hanno nidi, ma il Figlio dell‟Uomo non ha dove posare il capo”.<br />

Gesu‟ afferma di non avere dove posare il capo. E‟ una sentenza che non<br />

puo‟ trovare spiegazione solo nella poverta‟ di vita di Gesu‟. Essa invece<br />

e‟ una sentenza per definire uno che non ha un punto di riferimento in<br />

terra e che ha posto tutta la sua fiducia nel Padre che sta nei cieli, ancora<br />

di piu‟ degli uccelli che hanno un nido e delle volpi che hanno una tana.<br />

Gesu‟ non ha neanche questo. L‟allusione al contesto familiare non e‟<br />

esplicita, ma si puo‟ legittimamente sottindendere. Egli si definisce quindi<br />

uno che non ha famiglia e afferma quindi che chiunque lo vuol seguire<br />

deve seguirlo nella strada della continenza perfetta e perpetua.<br />

Mt 12,47-50: “Qualcuno gli disse: “Ecco, tua madre e i tuoi fratelli<br />

stanno di fuori e cercano di parlarti”. Ma egli rispose a chi lo informava:<br />

“Chi e‟ mia madre e chi sono i miei fratelli?”. E stendendo la mano verso<br />

i suoi discepoli, disse: “Ecco mia madre e i miei fratelli! Perche‟<br />

chiunque fa la volonta‟ del Padre mio che e‟ nei cieli, quello e‟ mio<br />

fratello e sorella e madre”. Gesu‟ afferma che la sua famiglia include<br />

tutti gli uomini: “Chiunque fa la volonta‟ del Padre che e‟ nei cieli, quello<br />

e‟ mio fratello e sorella e madre”. Questa e‟ una spiegazione piu‟ che<br />

sufficiente per spiegare la scelta celibataria di Gesu‟: egli e‟ celibe per<br />

abbracciare tutta l‟umanita‟ come la sola sua famiglia.<br />

3. Gesu‟ ha richiesto la continenza a tutti i suoi apostoli. Lo si deduce in modo<br />

indiretto e diretto.<br />

Il modo indiretto e‟ il piu‟ eloquente e deriva proprio dal fatto che quando Gesu‟<br />

ha invitato gli apostoli a seguirlo, li ha invitati a seguire e ad imitare una persona,<br />

cioe‟ Gesu‟ stesso, che aveva scelto il celibato come forma di vita. In tal modo<br />

Gesu‟ ha chiesto ai suoi apostoli l‟abbandono di tutto: in tale abbandono<br />

continenza e celibato erano ugualmente compresi, per il fatto che Gesu‟ ha<br />

chiamato sia Pietro che Giovanni, i due apostoli con precisa identita‟ familiare:<br />

l‟uno sposato e l‟altro celibe (vergine). 10 Questi due tipi di sequela sacerdotale<br />

sono stati a fianco a fianco fin dalle primi origini della Chiesa di Cristo. 11 Che<br />

10 Cf. Cochini Christian, op. cit. p. 82: “Con l‟eccezione di Pietro, il cui stato matrimoniale e‟ confermato<br />

dai Sinottici, non si puo‟ dire niente di certo a riguardo degli Apostoli. La varieta‟ delle testimonianze<br />

patristiche conferma che non c‟era una tradizione orale di natura sufficientemente generale e costante da<br />

sostenere l‟idea che alcuni Apostoli avevano avuto moglie e figli, mentre altri erano celibi. Tuttavia ci sono<br />

due eccezioni: il caso dell‟Apostolo Giovanni, che una quasi unanime maggioranza riconosce come<br />

vergine; e quella di Paolo, di cui la maggioranza dei Padri dice che non si e‟ mai sposato o in ogni caso che<br />

era un vedovo”. (NdR: traduzione del redattore).<br />

11 Cf. Paul VI “ Sacerdotalis Coelibatus” N 22: “Gesù, che scelse i primi ministri della salvezza e li volle<br />

introdotti alla intelligenza dei misteri del regno dei cieli, cooperatori di Dio a specialissimo titolo,<br />

ambasciatori suoi, e li chiamò amici e fratelli, per i quali consacrò se stesso, affinché fossero consacrati in<br />

verità, promise sovrabbondante ricompensa a chiunque avrebbe abbandonato casa, famiglia, moglie e figli

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!