IL CELIBATO SACERDOTALE E IL VATICANO II
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legislazione presuppone che i ranghi piu‟ alti del clero debbano praticare la<br />
continenza‟. 62<br />
Da osservare infine che questa legislazione era totalmente in sintonia con la<br />
legislazione della Chiesa Latina, verso la quale non vi era il minimo segno di<br />
insofferenza.<br />
Dalle testimonianze di questo periodo si devono dedurre due conclusioni:<br />
a. La prima e‟ che le testimonianze in favore del celibato/continenza sono cosi‟<br />
numerose e complementari, che la disciplina in favore del celibato/continenza<br />
sacerdotale appare un dato indiscutibile.<br />
b. La seconda e‟ che a dispetto di chi afferma che la Chiesa Orientale non ha mai<br />
conosciuta la disciplina della continenza sacerdotale, bisogna dire che le prove a<br />
favore di quest‟ultima sono molto piu‟ numerose in Oriente che in Occidente.<br />
CAPITOLO 3: La disciplina della continenza sacerdotale nella<br />
Chiesa Latina fino al V<strong>II</strong> secolo<br />
Anche nella Chiesa d‟Occidente non mancano le testimonianze a favore del<br />
celibato/continenza. Anzi esse sono abbondanti e antiche, rifacendosi addirittura al<br />
secondo secolo con Tertulliano, Cipriano, ed Ippolito. Cio‟ non e‟ poca cosa,<br />
considerando quanto e‟ stato detto all‟inizio del capitolo dedicato alla Chiesa<br />
Orientale, a riguardo del grande silenzio generale seguito ai tempi apostolici in<br />
riferimento alla continenza sacerdotale. Infatti le testimonianze di Tertulliano, di<br />
Cipriano, di Ippolito e le dispute di quest‟ultimo contro Papa Callisto indicano<br />
l‟esistenza di una tradizione ormai antica che richiede da una parte ai chierici sposati<br />
la continenza al modo degli Apostoli e dall‟altra l‟osservanza del celibato ai chierici<br />
non sposati. Comunque ripetiamo anche per la Chiesa Latina cio‟ che abbiamo detto<br />
per la Chiesa Orientale: e cioe‟ che queste testimonianze a riguardo del<br />
celibato/continenza sacerdotali si presentano con un crescendo continuo, che parte da<br />
testimonianze indirette del <strong>II</strong>-<strong>II</strong>I secolo per arrivare ad affermazioni inequivocabili sia<br />
dei Papi che dei Concili e Sinodi della Chiesa Latina fatti attraverso tutti i secoli fino<br />
ai giorni nostri.<br />
1. I PADRI DEL <strong>II</strong> E <strong>II</strong>I SECOLO<br />
1. Incominciamo con Tertulliano (ca. 150/160-ca. 220) che afferma l‟esistenza sia<br />
dei sacerdoti celibi sia di coloro che hanno ricevuto il sacerdozio da vedovi o da<br />
sposati. Tuttavia, secondo lui, il dovere della continenza legava tutti i sacerdoti<br />
indistintamente. Cio‟ risulta in particolare dalla sua opposizione all‟Ordinazione<br />
di coloro che desideravano ricevere il sacerdozio dopo essersi sposati per la<br />
seconda volta. Nel passo riportato qui sotto Tertulliano mette in ridicolo un<br />
risposato che si candida al sacerdozio. Egli dice:<br />
62 ibidem, p. 310.