22.05.2013 Views

Amici da vent'anni - MEIC Vercelli

Amici da vent'anni - MEIC Vercelli

Amici da vent'anni - MEIC Vercelli

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

26<br />

tare il Vangelo e la Chiesa che ne è la custode e l’interprete e<br />

guar<strong>da</strong>re verso i cristiani autentici. Dopo questa breve premessa<br />

l’oratore è passato ad esporre come si può essere cristiani<br />

oggi, indicando sette tratti essenziali.<br />

1. Oggi il popolo cristiano deve guar<strong>da</strong>re al Cristo come ad<br />

una persona viva e presentarla come tale: il Cristo è oggi, era<br />

ieri e sarà nei secoli, non si può tentare di mummificare la<br />

sua persona e il suo messaggio relegandolo in una realtà lontana<br />

nel tempo.<br />

2. Un cristianesimo essenziale che va<strong>da</strong> a fondo delle cose;<br />

un esempio ci è offerto <strong>da</strong> una preghiera autentica e libera<br />

<strong>da</strong>ll’esteriorità: essenziali sono la fede, che è il principio e<br />

l’amore che è la fine.<br />

3. Un cristianesimo cosciente: è un richiamo alle sorgenti, i<br />

cui sintomi sono ad esempio la diffusione dello studio della<br />

teologia e della Bibbia tra i laici, il passaggio <strong>da</strong> una fede<br />

sociologica ad una più personale. Sono queste le premesse<br />

essenziali per costruire un cristianesimo libero, alla cui base<br />

vi è una Chiesa non più clericale, ma ove tutti hanno il loro<br />

posto insostituibile in una condivisione di responsabilità.<br />

4. Un cristianesimo comunitario: Pellegrino ha criticato ogni<br />

tentativo di individualismo ripiegamento su se stessi. E’ quindi<br />

un nostro fon<strong>da</strong>mentale impegno la soli<strong>da</strong>rietà verso tutti i<br />

fratelli, soprattutto verso i più poveri e bisognosi della nostra<br />

attenzione.<br />

5. Un cristianesimo coraggioso perché alimentato <strong>da</strong> una<br />

grande speranza: gli uomini non sono, come dice Brecht, il<br />

retaggio di una forza primitiva e cieca o degli esseri perduti in<br />

una solitudine totale. Il cristiano è l’uomo della speranza crocifissa<br />

e fon<strong>da</strong>ta nell’aiuto del Signore che guar<strong>da</strong> al futuro,<br />

senza nostalgie.<br />

6. Un cristianesimo aperto che “ispira la presenza di Dio e<br />

quella degli uomini”, senza rinchiudersi in se stessi o rivolgersi<br />

solo alla Chiesa, creando un clima di cordiale dialogo con<br />

gli altri cristiani, con gli altri credenti in Dio ed anche con i<br />

non-credenti.<br />

7. Un cristianesimo autentico aperto all’amore fraterno e alle<br />

iniziative sociali. Saremo inoltre cristiani autentici, quando,<br />

ricor<strong>da</strong>ndo le parole degli atti, saremo suoi testimoni fino agli<br />

estremi confini della Terra.<br />

L’ospite ha poi rapi<strong>da</strong>mente risposto ad alcune domande<br />

che hanno toccato alcuni dei problemi più discussi attualmente<br />

nel mondo cattolico quali il problema giovanile, dei rapporti<br />

Chiesa-mondo del lavoro, questione femminile; la semplicità<br />

è stata nota caratterizzante di tutta la conversazione, oltre<br />

naturalmente la concisione.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!