24.05.2013 Views

MICROBIOLOGIA prof. Antonio Farris - AgrariaFree

MICROBIOLOGIA prof. Antonio Farris - AgrariaFree

MICROBIOLOGIA prof. Antonio Farris - AgrariaFree

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

- I MICRORGANISMI E L’AGRICOLTURA<br />

Tutto il nostro sistema dell’agricoltura dipende in gran parte dalle attività microbiche; le<br />

leguminose sono piante che vivono in stretta associazione con una specie batterica che forma alle<br />

loro radici strutture chiamate noduli; in questi ultimi l’N2 atmosferico è convertito in un composto<br />

azotato fissato che può essere usato dalle piante nel loro sviluppo. Tali piante sono in grado di dare<br />

al suolo 200-300 Kg N anno/ha.<br />

Altri gruppi microbici di fondamentale importanza in agricoltura sono quelli che intervengono nel<br />

processo digestivo dei ruminanti.<br />

I microrganismi svolgono inoltre un ruolo chiave nel riciclaggio di importanti nutrienti per la<br />

nutrizione delle piante, in particolare C, N, S, rendendoli accessibili alle piante.<br />

Tuttavia i microrganismi possono essere anche dannosi per piante e animali provocando infezioni.<br />

- I MICRORGANISMI E GLI ALIMENTI<br />

I microrganismi ricoprono una funzione fondamentale nell’industria alimentare.<br />

Il deterioramento delle derrate alimentari si riflette ogni anno in un danno economico enorme.<br />

L’industria alimentare (inscatolamento, congelamento e liofilizzazione) prepara gli alimenti in<br />

modo che non vengano danneggiati dai microrganismi.<br />

Tuttavia, non tutti i microrganismi sono dannosi per gli alimenti o per coloro che se ne nutrono, per<br />

esempio i prodotti lattiero caseari (formaggio, yogurt e burro) vengono lavorati, almeno in parte,<br />

dalle attività di alcuni microrganismi.<br />

Allo stesso modo crauti, sottaceti, salumi e insaccati devono il loro grado di maturazione all’attività<br />

microbica.<br />

I prodotti da forno e le bevande alcoliche sono il risultato dell’azione dei lieviti.<br />

I microrganismi sono utili nella conservazione della frutta, per esempio sono spruzzati sulla buccia<br />

delle arance per evitare lo sviluppo di muffe.<br />

Si è sviluppata una branca della microbiologia che studia e seleziona microrganismi detti “starter”<br />

per determinate finalità.<br />

- MICRORGANISMI, ENERGIA E AMBIENTE<br />

Gran parte del gas naturale (metano) è prodotto dall’attività microbica da parte dei batteri<br />

metanogeni.<br />

I microrganismi fototrofi utilizzano energia luminosa per produrre biomassa (energia conservata in<br />

organismi viventi). La biomassa microbica e molti dei prodotti di scarto (domestici, agricoli e di<br />

origine animale) possono essere convertiti in “biogas” come metano ed etanolo dall’attività di<br />

specifici microrganismi.<br />

I microrganismi possono essere utilizzati nel trattamento di composti inquinanti prodotti dalle<br />

attività umane (biorisanamento). Ne sono stati isolati molti in grado di degradare petrolio, solventi,<br />

pesticidi e altri composti tossici .<br />

- MICRORGANISMI E FUTURO<br />

Le biotecnologie si riferiscono all’uso di microrganismi (per lo più OGM) in processi industriali di<br />

larga scala.<br />

Le biotecnologie sono fortemente dipendenti dall’ingegneria genetica, disciplina che si occupa della<br />

manipolazione artificiale dei geni e dei loro prodotti.<br />

L’insulina umana (un ormone sintetizzato a bassissimo livello nei pazienti diabetici) può essere<br />

prodotto microbiologicamente inserendo il gene umano dell’insulina ingegnerizzato in un<br />

microrganismo. Quindi è evidente come i microrganismi esercitino una <strong>prof</strong>onda influenza sulle<br />

società umane; PASTEUR affermò: “il ruolo dell’infinitamente piccolo, in natura, è<br />

infinitamente grande”.<br />

6

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!