Doppia anima

molteplici attività cui aderire,
senza che vi siano spiacevoli
sovrapposizioni di calendario.
In questo panorama diventa
importante il ruolo del Delegato
del F.C.I. che sul territorio,
tramite Mercato Italia e Club,
dialoga costantemente con la
rete commerciale.
Quali sono le attività del Mercato
Italia nelle iniziative del Ferrari
Club Italia?
In generale attività di tipo
promozionale, cui il Socio ha la
possibilità di accedere
corrispondendo, a parità di
trattamento, una quota
d’iscrizione inferiore rispetto a
quella del Cliente. È chiaro che
risulta molto stimolante avere i
Clienti in pista con le loro
vetture durante i week-end
concomitanti con le gare del
Ferrari Challenge Trofeo Pirelli.
Pensiamo che la nostra
clientela ha a propria
disposizione una pista vera per
ben cinque ore diluite in due
giornate, oltre alla nostra
hospitality esclusiva, e con
essa tutti i servizi compresi,
come l’accoglienza delle
hostess di Mercato Italia, l’open
bar, un megaschermo sul quale
scorrono sempre immagini del
mondo Ferrari e, non ultimo, il
pranzo a buffet che gli ospiti
possono consumare
comodamente seduti.
Poi ci sono le altre attività,
come la possibilità di entrare
da protagonisti negli
autodromi, cioè senza alcuna
coincidenza con gare di
Challenge, come già avvenuto a
Monza all’inizio di aprile e
come è in programma a
Vallelunga per il 22 giugno.
Credo, inoltre, che sia
importante sottolineare la
strettissima collaborazione con
il FCI per la realizzazione
sinergica degli eventi. Come è
successo a febbraio, per la
presentazione della nuova
monoposto F1 a Fiorano, e
ancora a Imola dove, in
occasione dell’assemblea dei
Soci, è stato utilizzato lo stesso
spazio del Mercato Italia - una
struttura di oltre 2000 mq - per
il lancio commerciale della
nuova Challenge Stradale.
Vorrei sottolineare che stiamo
riservando grande attenzione
nei confronti
dell’accompagnatore, il cui
ruolo è fondamentale tanto
quanto quello del Socio.
Proprio sul circuito romagnolo,
mentre il Socio era impegnato
nell’Assemblea o nei giri in
pista, per l’accompagnatore
sono stati organizzati incontri
culturali dedicati e, comunque,
legati al luogo in cui si svolge
la manifestazione. Tra le
ultime iniziative adottate
in ordine di tempo, la
realizzazione di un apposito
modulo di adesione al
FCI, distribuito presso tutte le
nostre Concessionarie. Un
elemento questo che, nato nel
2003, oltre a sottolineare
ulteriormente la sinergia tra
Mercato Italia e Club, si
propone di incrementare
notevolmente l’adesione di
nuovi Clienti al sodalizio
Ferrari.
È possibile creare un canale di
comunicazione dalla Clientela al
mercato Italia stesso?
Direi che non è soltanto
possibile, ma è assolutamente
fondamentale. Solamente
attraverso il contatto ed il
dialogo costante con il nostro
Cliente possiamo individuare
meglio le criticità e le aree ove
intervenire per migliorare il
nostro servizio. In questo modo
siamo notevolmente più
vicini all’analisi del prodotto da
parte della Clientela che,
giustamente, ha delle
aspettative e formula, sempre e
comunque, un giudizio critico
molto importante per noi.
Cosa si sente di dire ai vecchi e
nuovo Soci del FCI ed ai clienti che
ancora non hanno deciso per
l’iscrizione?
Vorrei dire che per tutti noi
questa è, prima di tutto, una
grossa opportunità. I Clienti e
Soci sono la medesima,
splendida realtà. Il nostro
costante impegno quotidiano è
per un Club fortemente
rinnovato nei contenuti
e per ottenere sempre risultati
importanti, in termini di servizi
ed eventi esclusivi che,
comunque e sempre, vogliamo
siano superiori ad ogni attesa.
Iniziative 19