Doppia anima

Amici per la pelle
34 Artigiani
Testo
Alessandro Giudice
Foto
Alessandro Giudice
Archivio Luppi
Archivio Schedoni
L
a pelle migliore per i
sedili? La stessa usata
per le più raffinate
poltrone, quella della Frau,
l’azienda di Tolentino che da
molti anni fornisce in
esclusiva la Ferrari.
Se per tempo immemorabile è
stata l’inglese Connolly a
rappresentare il rivestimento
in pelle per antonomasia,
forte soprattutto
dell’ammirazione che gli
interni di Rolls-Royce, Bentley
e Jaguar suscitavano in tutto il
mondo, ora che il marchio
britannico ha, dal giugno
2002, dovuto capitolare alle
dure leggi del mercato, Frau
ha avuto il via libera per
proporsi come unica, valida
alternativa a chi vuole
trasformare la propria auto
nella lussuosa appendice del
salotto di casa.
Ma per la Ferrari, la pelle e la
sua lavorazione non
significano soltanto le sellerie
più eleganti ed originali
proposte dal ricco catalogo
“Carrozzeria Scaglietti” che,
tra infinite tonalità di colore
del cuoio, tipi di impunture,
lavorazioni particolari,
rappresenta la summa dei
desideri dei clienti più
esigenti.
Per la casa di Maranello la
pelle è anche quella delle
borse e degli accessori
prodotti e progettati in
esclusiva dal 1976 da Schedoni
e quella che, lavorata con
sapienza e mestiere da Luppi,
permette alle auto storiche
del Cavallino di mantenere
inalterato il loro fascino d’un
tempo.
Cuoiai di tradizione secolare,
da quando il capostipite Celso
aveva avviato, a fine
Ottocento, una piccola
produzione calzaturiera a
Formigine, sulla strada che da
Modena porta a Maranello, gli
Schedoni rappresentano la