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L’albicocca contiene Sodio, potassio, tracce di ferro e calcio, v<strong>it</strong>amine: A-C-PP. Utile per problemi alla<br />
vista, affaticamento, anemia, stati di convalescenza, depressione, insonnia, nervosismo,<br />
invecchiamento, rughe, obes<strong>it</strong>à, memoria, menopausa e st<strong>it</strong>ichezza. In caso di clorosi, vengono<br />
consigliati gr. 40-60 di albicocche un paio di volte al dì; queste stimolano la formazione<br />
dell’emoglobina del sangue da parte del fegato.<br />
Il frutto spremuto, rende un succo leggermente acido che mischiato col latte è ottimo per i trattamenti<br />
dell’epidermide, sia per pelli normali che aride. L’albicocca viene spesso usata per creme che aiutano e<br />
facil<strong>it</strong>ano l’abbronzatura.<br />
Cucina & Ricette<br />
Ev<strong>it</strong>ate che i bambini mangino i noccioli contenuti nelle drupe. Quelli di gusto amaro contengono infatti<br />
acido cianidrico, una sostanza molto tossica.<br />
Dolce di Amabile Vecchioni<br />
kg1 di albicocche. (non troppo mature), 3 uova, 100g. di farina 00, una manciata di mandorle tr<strong>it</strong>ate,<br />
liev<strong>it</strong>o in polvere per dolci, 150g. di zucchero,50g. di burro, 1 cucchiaio di zucchero a velo.<br />
Imburrare una teglia, in modo da sformare con facil<strong>it</strong>à il dolce. Tagliate a grossi spicchi le albicocche.<br />
Disporre le albicocche a raggiera sul fondo dello stampo, cercando di non lasciare spazi vuoti. Montate i<br />
tuorli con burro e zucchero fino a ottenere una crema gonfia e unire la farina setacciata, il liev<strong>it</strong>o e le<br />
mandorle tr<strong>it</strong>ate. Amalgamare infine gli albumi montati a neve. Scaldare il forno a 190° .Versare<br />
l'impasto sulle albicocche e cuocere i per 40 minuti circa. Sformare la torta rovesciandola cospargere di<br />
zucchero a velo (si ringrazia il Ristorante “Fava” – Casola Valsenio (Ra) - Chef Fava Katia)<br />
Conserva di albicocche<br />
Prendete albicocche ben mature e di buona qual<strong>it</strong>à, levate loro il nocciolo, mettetele al fuoco senz’acqua<br />
e mentre bollono disfatele col mestolo per ridurle in poltiglia. Quando avranno boll<strong>it</strong>o mezz’ora circa,<br />
passatele dallo staccio onde nettarle dalle bucce e dai filamenti; poi rimettetele al fuoco con zucchero<br />
bianco fine e in polvere nella proporzione di 800 grammi di zucchero per ogni chilo di albicocche<br />
passate. Rimovetele spesso col mestolo fino alla consistenza di conserva, la quale si conosce<br />
versandone di quando in quando una cucchiaiata in un piatto, sul quale dovrà scorrere lentamente.<br />
Distillato d’albicocche<br />
5 dl di alcol a 95°, 6 albicocche, zucchero, acqua distillata<br />
Sospendete le albicocche mature in un recipiente utilizzando il metodo della garza. Versate su di esse<br />
l’alcol facendo giungere il suo livello a tre centimetri dai frutti. Chiudete il vaso e fate macerare per 70<br />
giorni. Eliminate la garza con le albicocche e assaggiate i prodotto. Aggiungete acqua distillata<br />
mescolata a zucchero nella quant<strong>it</strong>à desiderata. Riponete il recipiente in cantina e lasciate stagionare 2<br />
mesi prima di degustare.