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l’impasto per un po’ e aggiungete la pastella liev<strong>it</strong>ata, amalgamando per bene. Un<strong>it</strong>e poi gli altri<br />
ingredienti, aggiungendo se necessario, altro infuso tiepido o acqua in modo che l’impasto risulti<br />
consistente ma cremoso, poi versate in una teglia unta con olio e infarinata e mettete a liev<strong>it</strong>are per 2 ore<br />
circa, finchè raddoppia il volume. Cuocete infine a forno caldo (200°C) per 45 minuti.<br />
Polvere di Venezia<br />
Mallo di alcune noci, salvia, ruta.<br />
Seccate il mallo di alcune noci, la salvia e la ruta, miscelate in eguali quant<strong>it</strong>à e macinate finemente.<br />
Conservate in un barattolo di vetro al riparo dall’umid<strong>it</strong>à e dalla luce. Usate questa polvere sugli arrosti,<br />
sulle verdure o sui sughi al posto del pepe.<br />
Liquore alle noci<br />
1 l di alcool a 95°, 30 malli di noce verde, chiodi di garofano, cannella, anice stellato, zucchero, acqua<br />
distillata.<br />
Ponete i malli di noce a macerare nell’alcol e aggiungete 500 grammi di zucchero. Le noci possono<br />
essere lasciate intere o tagliate a metà per il lungo. Nel secondo modo si ottiene un preparato di colore<br />
più intenso. Se volete, potete aromatizzare ulteriormente il liquore on le dosi minime di cannella, chiodi<br />
di garofano e anice stellato. Chiudete il vaso e lasciate macerare in cantina per 60-70 giorni. Filtrate e<br />
allungate a piacere con acqua distillata, aggiungendo anche zucchero se il vostro palato lo richiede.<br />
Lasciate a stagionare in cantina almeno fino alle prime sere d’inverno.<br />
Nocino<br />
30 noci con il mallo, 1 e ½ l<strong>it</strong>ri di alcool, 750g di zucchero in polvere, 2g di cannella tr<strong>it</strong>ata, 10 chiodi di<br />
garofano interi, 4 dl di acqua, la corteccia di un limone a pezzetti.<br />
Tagliate le noci in quattro spicchi e mettetele in infusione con tutti i suddetti ingredienti in una<br />
damigiana od un fiasco della capac<strong>it</strong>à di quattro o cinque l<strong>it</strong>ri. Chiudetelo bene e tenetelo per quaranta<br />
giorni in un luogo caldo scuotendo ogni tanto. Colatelo su di un panno e poi, per averlo ben chiaro,<br />
passatelo per cotone o per carta, ma qualche giorno prima assaggiatelo perché se vi paresse troppo<br />
alcolico potete aggiungervi dell’acqua (un bicchiere).<br />
Grappa alle noci<br />
1 l di grappa, 7 noci ancora verdi e piuttosto piccole, 125 g di zucchero, acqua distillata.<br />
Dividete in quattro spicchi ciascuna delle noci e ponetele a macerare in un vaso di vetro assieme alla<br />
grappa per una quarantina di giorni in un luogo caldo, ag<strong>it</strong>ando di tanto in tanto. Trascorso questo<br />
tempo filtrate accuratamente e aggiungete al filtrato lo zucchero che avrete sciolto a bagnomaria in un<br />
po’ d’acqua distillata. Lasciate raffreddare e quindi imbottigliate. Attendete qualche mese prima di<br />
assaporare questa grappa. A piacimento si possono far macerare assieme alle noci un pizzico di<br />
corteccia di cannella frantumata e duo o tre chiodi di garofano. Anche la quant<strong>it</strong>à di zucchero può essere<br />
variata a proprio gusto.<br />
OLIVELLO SPINOSO (Hippophaë rhamnoides L.)<br />
<strong>Famiglia</strong>: Elaeagnaceae<br />
Nomi dialettali: Bozzéin, Spin da berléida, Spin maréin,<br />
Ulivella (RE), Spino olivastro, Brella (BO), Spin da berléda<br />
(MO).
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