31.05.2013 Views

Scarica gratis - AgenziaX

Scarica gratis - AgenziaX

Scarica gratis - AgenziaX

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

quilino apra il portone, quando lui è scomparso nel cortile<br />

condominiale, e ci facciamo tenere aperto in modo da sgattaiolare<br />

dentro. Un paio di occhiate furtive, fingendo di cercare le<br />

chiavi di casa ed eccolo, è lì, sul viottolo che porta all’interno 4.<br />

La schiena curva, ricorda il Cuccia di mille telegiornali,<br />

quando andava a lavorare a Mediobanca e governava i destini di<br />

milioni di persone. Lui pure ha contato qualcosa, anche se molto<br />

meno. Ha influito, a modo suo, sui destini di tante persone.<br />

Come un fulmine ha devastato la vita di Max, lo ha strappato dai<br />

sogni di gioventù, gli stessi desideri di un’intera generazione.<br />

Sono qui, ora, proprio per mandare un segnale. Un segnale<br />

forte e chiaro.<br />

Ci avviciniamo all’appartamento. Il nostro appostamento,<br />

puro dilettantismo, ci premia. Abita al piano ammezzato, balcone<br />

vista cortile, niente tende alle finestre. La sua dimora è<br />

uno spettacolo in prima visione.<br />

Vive da solo, si muove molto per casa. Da principio ripone la<br />

spesa nei pensili in cucina, nel comò in soggiorno. Si siede sul divano,<br />

la televisione era già accesa. Alle persone anziane piace tenere<br />

acceso il tv color per sentirsi meno soli. Lo faceva anche<br />

mia nonna, fissa su Mike Bongiorno e sulle repliche del Maurizio<br />

Costanzo Show. Il vecchio vive da solo, a quanto pare. La moglie<br />

deve essere morta. O forse se n’è andata quando si è resa conto<br />

del verme con cui condivideva l’esistenza.<br />

Mentre si allunga a prendere un bicchierino e lo riempie<br />

con due dita di amaro, io e Jan ci ritiriamo. È rischioso a stare<br />

troppo allo scoperto. Dilettanti sì, coglioni meglio di no.<br />

“Sembra un povero cristo” dice il mio amico, mentre risaliamo<br />

in macchina. L’abbiamo parcheggiata bene, siamo nascosti<br />

dagli alberi ma riusciamo a controllare il portone che ci<br />

interessa.<br />

“Non farti intenerire, sembrerà anche un rottame ma ha<br />

fatto del male a troppa gente.”<br />

Jan mi guarda, capisco che mi crede e che al tempo stesso<br />

205

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!