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UDA: Josè Saramago, "Cecità" - Untitled Page

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pensieri, indubbiamente perché aveva appena pagato una visita, si domandò se<br />

non fosse giunto il momento di alzare, fin da oggi, quello che, con spiritoso<br />

eufemismo, soleva designare come suo giusto livello di compenso.<br />

Fece fermare il tassì un isolato prima, si confuse tra le persone che<br />

procedevano nella stessa direzione, come lasciandosene trasportare, anonima e<br />

senza alcuna colpa notoria. Entrò nell'albergo con naturalezza, attraversò l'atrio<br />

dirigendosi al bar. Era arrivata con alcuni minuti di anticipo, quindi doveva<br />

aspettare, l'ora dell'appuntamento era stata combinata con precisione. Chiese<br />

una bibita, che sorbì tranquillamente, senza adocchiare nessuno, non voleva esser<br />

confusa con una banale cacciatrice di uomini. Poco più tardi, come una turista che<br />

sale in camera a riposare dopo aver trascorso il pomeriggio nei musei, si diresse<br />

all'ascensore. La virtù, possibile che ancora lo si ignori, trova sempre degli scogli<br />

nel durissimo cammino della perfezione, ma il peccato e il vizio sono talmente<br />

favoriti della fortuna che appena arrivò lei si aprirono le porte dell'ascensore. Ne<br />

uscirono due ospiti, un'anziana coppia, lei entrò, premette il pulsante del terzo<br />

piano, trecentododici era il numero che l'aspettava, è qui, bussò discretamente<br />

alla porta, dieci minuti dopo era nuda, al quindicesimo gemeva, al diciottesimo<br />

sussurrava parole d'amore che non aveva più necessità di fingere, al ventesimo<br />

cominciava a perdere la testa, al ventunesimo sentì il corpo dilaniato dal piacere,<br />

a ventiduesimo gridò, Ora, ora, e quando ritornò in se disse, esausta e felice,<br />

Vedo ancora tutto bianco.<br />

Il ladro dell'automobile fu portato a casa da un poliziotto. Non poteva il<br />

circospetto e compassionevole agente di sicurezza immaginare di star lì a<br />

condurre per il braccio un incallito delinquente, non per impedirgli di scappare,<br />

come in altra occasione sarebbe avvenuto, ma semplicemente perché il<br />

pover'uomo non inciampasse e cadesse. In compenso, ormai ci è alquanto facile<br />

immaginare lo spavento che si prese la moglie del ladro quando, aprendo la<br />

porta, si ritrovò davanti un poliziotto in uniforme che le portava acciuffato, così le<br />

parve, un misero prigioniero a cui, a giudicare dall'espressione triste, doveva<br />

esser capitato qualcosa di peggio dell'essere arrestato. Per un istante, la prima<br />

cosa che pensò la donna fu che il suo uomo fosse stato colto in flagrante delitto e<br />

che il poliziotto fosse lì per perquisire la casa, un'idea, per altro verso, e per<br />

quanto paradossale possa sembrare, alquanto tranquillizzante, considerando che<br />

il marito rubava solo automobili, oggetti che, per dimensione, non si possono<br />

nascondere sotto il letto. Non durò molto il dubbio, il poliziotto disse, Questo<br />

signore è cieco, se ne occupi lei, e la moglie, che avrebbe dovuto sentirsi sollevata<br />

perché l'agente in definitiva era lì solo come accompagnatore, capì la dimensione<br />

della iattura che le entrava in casa quando un marito in lacrime le cadde fra le<br />

braccia dicendo quel che già sappiamo.<br />

Anche la ragazza dagli occhiali scuri fu portata a casa dei genitori da un<br />

poliziotto, ma il piccante delle circostanze in cui la cecità, nel suo caso, si era<br />

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