Monti Sicani - Assessorato Territorio ed Ambiente

Dipartimento Regionale Azienda Foreste Demaniali Piano di Gestione
Ambito territoriale “Monti Sicani”
B.1.16 Pizzo della Rondine, Bosco di S. Stefano Quisquina
Codice Sito: SIC ITA040007 Tipo: E Superficie: 3078,24
Data compilazione della Scheda: 06/1998;
Data ultimo aggiornamento: 10/2007 (informazione fornita da A.R.T.A.)
Considerazioni circa i contenuti della scheda del Formulario Stantard ed esigenze di
aggiornamento.
Aspetti botanici
Alla luce delle indagini sui dati esistenti effettuate e delle verifiche dirette sul campo condotte è
stato possibile riscontrare una generale adeguatezza e aggiornamento dei contenuti delle schede
del Formulario standard corrispondenti all’ultimo aggiornamento prodotto.
Le analisi bibliografiche e le verifiche sul campo condotte nell’Agosto 2008 hanno permesso di
confermare al correttezza generale delle informazioni cartografiche tematiche relative agli
habitat di interesse comunitario della Carta degli Habitat fornita dall’Assessorato Regionale
Territorio ed Ambiente (ARTA).
Seguendo le indicazioni fornite da quest’ultimo (prot. N. 83976 del 7.11.2008), le formazioni
dominate dalle specie afferenti al ciclo di Quercus pubescens s.l., precedentemente spesso
inserite all’interno dell’Habitat 9340, sono state invece attribuite all’Habitat *91AA: in questo
modo è possibile distinguere in modo chiaro le formazioni boschive con prevalente presenza di
Quercus ilex dagli aspetti vegetazionali dove si rileva la dominanza di querce caducifoglie
inquadrabili nel gruppo di Quercus pubescens s.l.. Si sottolinea il carattere di dominanza di una
entità forestale su altre, senza per questo voler escludere la presenza di esemplari isolati o
nuclei misti: è il caso per esempio di formazioni discretamente estese di querce caducifoglie a
cui si associa talvolta la presenza di Quercus ilex.
Nella Tabella 3.1 sono state eliminate le righe relative gli habitat 5330 Cespuglieti
termomediterranei predesertici e 8210 Pareti rocciose calcaree con vegetazione casmofitica:
per quanto riguarda il 5330, spesso si tratta di vegetazione arbustiva con esigua percentuale di
copertura (mosaici) e riconducibile invece ad aspetti arbustivi di Calicotome infesta e garighe di
Cistus sp.; mentre gli aspetti ecologici e vegetazionali dell’habitat 8210 sono da riferire
all’habitat 8214 Versanti calcarei dell’Italia meridionale.
Compare nella tabella 3.1 l’habitat 5332 Formazioni di Ampelodesmos mauritanicus riferibile
alle praterie xerofile con dominanza di Graminaceae cespitose composte in prevalenza di
Ampelodesmos mauritanicus.
A causa del periodo di scarsa fioritura (fine estate) sono state condotte poche verifiche sul
contingente floristico, ma gli studi precedenti e i dati reperiti in bibliografia forniscono un
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