Monti Sicani - Assessorato Territorio ed Ambiente

More documents

Recommendations

Info

Dipartimento Regionale Azienda Foreste Demaniali Piano di Gestione Ambito territoriale “Monti Sicani” 7) Cynosuro-Leontodontetum siculi Brullo et Grillo 1978 INQUADRAMENTO SINTASSONOMICO – Classe Molinio-Arrhenatheretea, ordine Cirsietalia vallisdemonis, alleanza Plantaginion cupanii. SPECIE CARATTERISTICHE E DIFFERENZIALI – Leontodon hispidus subsp. siculus, Cynosurus cristatus (dom.), Lolium perenne (dom.), Trifolium incarnatum subsp. molinerii,Polygala presili,Crepis lentodontoides var. presili, Centaurium erythraea ssp. majus, Trifolium squarrosum, T. striatum, T. phleoides. STRUTTURA ED ECOLOGIA – Formazione prativa a struttura chiusa, fisionomizzata dalla dominanza di specie erbacee mesofile, quali Cynosurus cristatus e Lolium perenne, cui si aggiungono diverse altre graminacee e leguminose dei generi Trifolium, Medicago, ecc. BIOCLIMA – Dal mesomediterraneo al supramediterraneo. RUOLO SINDINAMICO – La cenosi si rinviene in ambiti climacicamente riconducibili ai boschi caducifogli del Sorbo-Querco virgilianae sigmetum, dove svolge un importante ruolo di ricolonizzazione di aree un tempo coltivate. DISTRIBUZIONE – Associazione endemica della Sicilia centro-settentrionale, rappresentata sulle Madonie (BRULLO, 1984), Nebrodi (BRULLO & GRILLO, 1978), Peloritani (GUARINO, 1998), oltre che sui Sicani, benché con aspetti floristicamente impoveriti che non comprendono alcune fra le specie caratteristiche succitate. La cenosi è sporadicamente rappresentata anche nella parte alta dei Sicani; Leontodon hispidus subsp. siculus è appunto segnalato per M. Cammarata, S. Maria del Bosco, M. Triona, Prizzi, Palazzo Adriano, Corleone, Cozzo Padorno (presso Filaga) e M. Rose. 8) Filagini-Chaenorrhinetum rubrifolii Brullo, Marcenò, Minissale et Spampinato 1989 INQUADRAMENTO SINTASSONOMICO – Classe Helianthemetea guttati, ordine Trachynietalia distachyae, alleanza Sedo- Ctenopsion gypsophilae. SPECIE CARATTERISTICHE E DIFFERENZIALI – Filago eriocephala, Avellinia nichelii, Chaenorrhinum rubrifolium. STRUTTURA ED ECOLOGIA – Formazione terofitica assai rara, legata a substrati gessosi, dove si localizza sugli straterelli di suolo posti su cenge rocciose o fra gli aspetti di gariga a Thymus capitatus. E’ fisionomicamente dominata dalla presenza di specie a ciclo primaverile precoce come Campanula erinus, Valentia muralis, Helianthemum salicifolium, Sedum caeruleum, Stipa capensis, Filago eriocephala, Avellinia nichelii, nonché Chaenorrhinum rubrifolium, peculiare gipsofita caratteristica, in quanto tipica di queste aree. BIOCLIMA – Termomediterraneo. RUOLO SINDINAMICO – Associazione pioniera posta a contatto con altri aspetti di vegetazione rupicola e subrupicola. DISTRIBUZIONE – L’associazione, descritta da BRULLO et al. (1989), è nota per le aree della serie gessoso-solfifera del Messiniano, presenti nell’Agrigentino (Milena, Realmonte, Grotta d’Entella, Monte Conca, Torresalsa, ecc.). 9) Groenlandietum densae (Oberd. 1962) Segal 1965 INQUADRAMENTO SINTASSONOMICO – Classe Potametea pectinati, ordine Potametalia pectinati, alleanza Potamion. SPECIE CARATTERISTICHE – Groenlandia densa. STRUTTURA ED ECOLOGIA – Vegetazione monospecifica a dominanza di Groenlandia densa, alla quale si associano talora altre peculiari idrite. BIOCLIMA – Dal termomediterraneo al mesomediterraneo. RUOLO SINDINAMICO – La cenosi entra in contatto con altri tipi di vegetazione igro-idrofitica insediati negli ambienti umidi, nonché con unità algali sommerse. DISTRIBUZIONE – Associazione distribuita nell’Europa con penetrazioni nel Mediterraneo. In Sicilia è rara, già segnalata per i Nebrodi (BRULLO, MINISSALE & SPAMPINATO, 1994; GIANGUZZI, 1999). Sui Sicani è presente negli ambienti umidi di Palazzo Adriano, Monte Carcaci ed il fiume Sosio. 10) Hedero helicis-Lauretum nobilis Bueno et Fernandez Prieto 1991 INQUADRAMENTO SINTASSONOMICO – Classe Quercetea ilicis, ordine Pistacio-Rhamnetalia alaterni, alleanza Arbuto unedonis-Laurion nobilis. SPECIE CARATTERISTICHE E DIFFERENZIALI – Laurus nobilis (dom.), Hedera helix. STRUTTURA ED ECOLOGIA – Formazione forestale caratterizzata dalla presenza di numerosi elementi laurifilli (Laurus nobilis, Hedera helix, Rhamnus alaternus, etc.), legata a stazioni di fondovalle su substrati calcarei. BIOCLIMA – Dal termomediterraneo subumido inferiore. RUOLO SINDINAMICO – Formazione preforestale dinamicamente collegata a vari aspetti forestali, come nel caso della 218
Dipartimento Regionale Azienda Foreste Demaniali Piano di Gestione Ambito territoriale “Monti Sicani” macchia dell’Oleo-Euphorbietum dendroidis o dei boschi a Quercus ilex. DISTRIBUZIONE – L’associazione risulta segnalata nella penisola iberica ed in Sicilia, a Monte Lauro (BRULLO, COSTANZO & TOMASELLI, 2001) e sui Sicani, nella Riserva naturale di S. Maria del Bosco. 11) Heliotropio-Heleochloetum schoenoidis Rivas Goday 1956 (=Glino-Heliotropietum supini Brullo et Marcenò 1974 subass. heliotropietosum Brullo et Marcenò 1974) INQUADRAMENTO SINTASSONOMICO – Classe Nanojuncetea, ordine Isöeto-Nanocyperetalia, alleanza Verbenion supinae. SPECIE CARATTERISTICHE E DIFFERENZIALI – Heliotropium supinum, Euphorbia chamaesyce. STRUTTURA ED ECOLOGIA – Formazione erbacea igrofila ad optimum estivo, legata a substrati soggetti a lunghi periodi di sommersione, come le sponde degli invasi artificiali, dove si localizza nelle superfici più inclinate. E’ caratterizzata dalla presenza di specie ad habitus prostrato-reptante, tipiche di ambienti fangosi nitrofili. BIOCLIMA – Mesomediterraneo. RUOLO SINDINAMICO – Associazione pioniera posta a contatto con altri aspetti di vegetazione igrofile e palustri, come il Glino-Verbenetum supini. DISTRIBUZIONE – In Sicilia la cenosi è stata segnalata da BRULLO & MARCENÒ (1974), per alcuni bacini artificiali dell’interno siciliano (Pian del Leone, Lago Poma e Lago Prizzi). 12) Glino-Verbenetum supini Rivas Goday 1964 (=Glino-Heliotropietum supini Brullo et Marcenò 1974 subass. glinetosum Brullo et Marcenò 1974) INQUADRAMENTO SINTASSONOMICO – Classe Nanojuncetea, ordine Isöeto-Nanocyperetalia, alleanza Verbenion supinae. SPECIE CARATTERISTICHE E DIFFERENZIALI – Glinus lotoides, Verbena supina. STRUTTURA ED ECOLOGIA – Formazione erbacea igrofila ad optimum estivo, legata a substrati soggetti a lunghi periodi di sommersione, come le sponde degli invasi artificiali, dove si localizza nelle superfici poco inclinate e quasi pianeggianti. E’ caratterizzata dalla presenza di specie ad habitus prostrato-reptante, tipiche di ambienti fangosi nitrofili. BIOCLIMA – Mesomediterraneo. RUOLO SINDINAMICO – Associazione pioniera posta a contatto con l’Heliotropio-Heleochloetum schoenoidis ed altri aspetti di vegetazione igrofile e palustri. DISTRIBUZIONE – In Sicilia la cenosi è stata segnalata da BRULLO & MARCENÒ (1974), per alcuni bacini artificiali dell’interno siciliano (Pian del Leone, Lago Poma e Lago Prizzi). 13) Iridetum pseudoacori Krzywanski 1974 INQUADRAMENTO SINTASSONOMICO – Classe Phragmito-Magnocaricetea, ordine Phragmitetalia, alleanza Phragmition. SPECIE CARATTERISTICHE – Iris pseudacorus. STRUTTURA ED ECOLOGIA – Vegetazione elofitica tipica di ambienti palustri e stagni caratterizzati da acque poco profonde e soggetti a prosciugamento estivo, nel cui ambito assume un ruolo fisionomico rilevante Iris pseudacorus, specie assai rara in Sicilia. BIOCLIMA – Mesomediterraneo. RUOLO SINDINAMICO – La cenosi entra in contatto con altri aspetti di vegetazione igro-idrofitica tipici degli ambienti umidi. Lungo le sponde dei corsi d’acqua prende contatto con aspetti ripali a pioppi e salici. DISTRIBUZIONE – L’associazione è ampiamente distribuita in tutta l’Europa e nella Regione mediterranea. In Sicilia era stata precedentemente segnalata per i Nebrodi (BARBAGALLO et al., 1979; BRULLO, MINISSALE & SPAMPINATO, 1994; GIANGUZZI, 1999), ma presente anche sui Sicani lungo i Gurghi Carcaciotto e Carcaci, nonché ai margini del Fiume Sosio. 14) Lemnetum gibbae Miyawaki et J. Tx. 1960 INQUADRAMENTO SINTASSONOMICO – Classe Lemnetea minoris, ordine Lemnetalia minoris, alleanza Lemnion minoris. SPECIE CARATTERISTICHE – Lemna gibba. STRUTTURA ED ECOLOGIA – Vegetazione monospecifica a dominanza di Lemna gibba, piccolissima idrofita natante estremamente specializzata alla colonizzazione di habitat con acqua stagnante (abbeveratoi, pozze d’acqua, invasi, ecc.), dove tende a formare dense colonie fluttuanti. BIOCLIMA – Dal termomediterraneo al mesomediterraneo. 219
Page 1:
Unione Europea Regione Siciliana Di
Page 5:
Dipartimento Regionale Azienda Fore
Page 8 and 9:
Page 10 and 11:
Page 12 and 13:
Page 14 and 15:
Page 16 and 17:
Page 18 and 19:
Page 20 and 21:
Page 22 and 23:
Page 24 and 25:
Page 26 and 27:
Page 28 and 29:
Page 30 and 31:
Page 32 and 33:
Page 34 and 35:
Page 36 and 37:
Page 38 and 39:
Page 40 and 41:
Page 42 and 43:
Page 44 and 45:
Page 46 and 47:
Page 48 and 49:
Page 50 and 51:
Page 52 and 53:
Page 54 and 55:
Page 56 and 57:
Page 58 and 59:
Page 60 and 61:
Page 62 and 63:
Page 64 and 65:
Page 66 and 67:
Page 68 and 69:
Page 70 and 71:
Page 72 and 73:
Page 74 and 75:
Page 76 and 77:
Page 78 and 79:
Page 80 and 81:
Page 82 and 83:
Page 84 and 85:
Page 86 and 87:
Page 88 and 89:
Page 90 and 91:
Page 92 and 93:
Page 94 and 95:
Page 96 and 97:
A A A A A A A A A A A Dipartimento
Page 98 and 99:
Page 100 and 101:
Page 102 and 103:
Page 104 and 105:
Page 106 and 107:
Page 108 and 109:
Page 110 and 111:
Page 112 and 113:
Page 114 and 115:
Page 116 and 117:
Page 118 and 119:
Page 120 and 121:
Page 122 and 123:
Page 124 and 125:
Page 126 and 127:
Page 128 and 129:
Page 130 and 131:
GRUPPO Dipartimento Regionale Azien
Page 132 and 133:
Page 134 and 135:
Page 136 and 137:
Page 138 and 139:
Page 140 and 141:
Page 142 and 143:
Page 144 and 145:
Page 146 and 147:
Page 148 and 149:
Page 150 and 151:
Page 152 and 153:
Page 154 and 155:
Page 156 and 157:
Page 158 and 159:
Page 160 and 161:
Page 162 and 163:
Page 164 and 165:
Page 166 and 167:
Page 168 and 169:
Page 170 and 171:
Page 172 and 173:
Page 174 and 175:
Page 176 and 177: Dipartimento Regionale Azienda Fore
Page 276 and 277:
Page 278 and 279:
Page 280 and 281:
Page 282 and 283:
Page 284 and 285:
Page 286 and 287:
Page 288 and 289:
Page 290 and 291:
Page 292 and 293:
Page 294:
show all

Monti Sicani - Assessorato Territorio ed Ambiente

Create successful ePaper yourself

Delete template?

Save as template?