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codirossi spazzacamino, picchi, cince, sparvieri, poiane astori,
civette e allocchi e innumerevoli altre specie che non sto ad
elencare tutte altrimenti mi dilungherei troppo.
Il mio reportage in questo parco è stato anche segnato da
innumerevoli scatti che la natura offriva in ogni istante
davanti ai miei occhi, ma la cosa che a mio avviso merita di
essere visitata per la sua maestosità e per le sue acque
impetuose, sono le cascate di Lillaz. Queste cascate, che si
trovano a pochi chilometri da Cogne, sono formate da alcuni
salti rocciosi attraverso i quali scorrono le acque del torrente
Urtier che scavando profondi anfratti hanno dato origine a
questo spettacolo naturale. Camminando in un sentiero di
larici si arriva alla base delle cascate e dopo un tratto di
sentiero un po’ più ripido si arriva al secondo salto più
maestoso, dove il torrente Urtier si getta in una conca di rocce
scavate dallo stesso nel corso dei secoli. Proseguendo il
sentiero che diventa via via più pendente e che accosta la
montagna si raggiunge un ponte di legno, il quale una volta
superato, si sbuca su un piano erboso all’altezza di circa 1745
metri da dove si può ammirare la terza cascata in tutto il suo
splendore grazie ai giochi di luce dell’acqua che offre per le
stratificazioni rocciose che l’hanno generata.