kamoose - max montaina site

È molto simile al corvo europeo che tutti conosciamo, ma ne
differisce per le dimensioni, che sono maggiori, e per la
sfumatura di colore: il corvo imperiale possiede un piumaggio
nero molto lucido, ricco di riflessi.
È un uccello carnivoro che si nutre di una grande varietà di
alimenti ed è così insaziabile che si getta su ogni carogna che
trova: conigli e lepri, cervi, alci e anche bestiame. Quando le
carcasse scarseggiano il corvo si attiva e caccia da sé piccoli
mammiferi e uccelli; solitamente prende di mira soggetti feriti,
malati o deboli, prede più facili da abbattere.
Il corvo imperiale possiede grandi abilità aeree di cui fa
continua mostra quando solca il cielo: lo si può osservare
mentre compie complicate manovre, impegnato in una danza
fatta di piroette, picchiate, planate e virate, tutto svolto con la
piena padronanza che solo un dominatore dei cieli possiede. Il
corvo è anche dotato di una grande intelligenza: sono stati
visti esemplari raggiungere il nido percorrendo una strada
nascosta per non rivelarne la posizione ai predatori. Anche in
cattività questi uccelli danno il meglio di sé: sono in grado di
imitare la voce umana e imparano piccoli giochetti per
ottenere cibo in cambio. Bisogna fare attenzione, quindi, non
sono tipi da farsi prendere in giro!!
Secondo i riti totemici il corvo è il messaggero della magia che
assorbe l’energia magica per recapitarla nel luogo a cui essa è
destinata. È saggio e punisce le azioni scorrette, poiché
riconduce le energie negative a chi si rende colpevole di atti
disonesti. Forse è per questo che il corvo è considerato
l’uccello del malaugurio da moltissime popolazioni.