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Insomma, è un’atleta a tutti gli effetti! Caratteristici e
inconfondibili sono i ciuffi di pelo scuro sulle orecchie, che
fanno apparire la lince sempre pronta a captare il più flebile
suono. A parte durante il periodo dell’accoppiamento, questo
felino è di indole solitaria ed è molto elusivo, amando
rifugiarsi nel folto dei boschi o in luoghi che offrono un riparo
sicuro.
Nelle vaste praterie verdi che impreziosiscono le pendici delle
vette pascola il gigante delle pianure erbose: il bisonte.
Colossale erbivoro, vive in mandrie numerose dove a
comandare sono le femmine adulte, mentre i maschi
vagabondano ai limiti del gruppo. Il loro compito è quello di
proteggere le femmine, i giovani e i cuccioli in situazioni di
pericolo: in caso di attacco di un predatore, essi si dispongono
attorno al branco pronti a sferrare l’attacco; oltre
all’imponente stazza sono infatti dotati di robuste e temibili
corna, con cui nessuno vorrebbe avere a che fare. Tuttavia, a
parte in questi casi di emergenza, durante le migrazioni e nel
periodo dell’accoppiamento, i maschi si tengono a distanza dal
branco e non partecipano alla vita di gruppo né
all’allevamento dei piccoli. Questo compito spetta interamente
alle femmine, che collaborano per accudire i cuccioli e
allattarli fino allo svezzamento. Superato questo traguardo le
giovani femmine restano con la madre; i maschi invece si
allontanano in cerca del loro posto nel cerchio della vita.
I bisonti per la maggior parte del tempo sono tranquilli e
pacifici abitanti delle Montagne Rocciose; diventano
aggressivi solo quando si sentono minacciati o sfidati, come
avviene nella stagione degli amori, in cui si assiste a feroci
duelli tra pretendenti.