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simboli della loro cultura, là dove vivono lo spirito del Sole e<br />
della Luna e dove gli Antenati vegliano sui propri discendenti.<br />
Il più maestoso predatore dei cieli è la splendida aquila dalla<br />
testa bianca, scelta come emblema nazionale degli Stati Uniti<br />
come metafora di libertà, potere e sovranità. Vive nelle<br />
vicinanze di specchi d’acqua, laghi o fiumi, poiché tra le sue<br />
prede preferite si annovera ogni tipo di pesce che viene<br />
catturato con una tecnica che raramente fallisce: quando il<br />
bersaglio viene individuato dall’alto l’aquila si lancia in<br />
picchiata, immerge le zampe sotto il pelo dell’acqua e affonda i<br />
micidiali artigli nella preda, che non ha scampo. Quando la<br />
stagione invernale plasma uno strato di ghiaccio sulla<br />
superficie dell’acqua l’aquila dalla testa bianca sposta la sua<br />
attenzione su altri obiettivi, come uccelli, mammiferi e rettili,<br />
senza disdegnare carogne e avanzi di cibo.<br />
Le aquile dalla testa bianca sono animali fedeli che<br />
mantengono per tutta la vita lo stesso legame e quasi sempre lo<br />
stesso nido, che viene ampliato di anno in anno fino a<br />
raggiungere dimensioni spropositate. La coppia si forma o si<br />
rinnova in seguito a un rituale di corteggiamento che avviene<br />
in volo: dopo varie acrobazie, picchiate e finti attacchi viene<br />
stabilito un contatto tra gli artigli; questo gesto sigilla il<br />
legame che accompagnerà gli individui per tutta la vita.<br />
Una caratteristica insolita è la differenza di corporatura tra<br />
maschi e femmine: al contrario di ciò che ci si aspetta, sono le<br />
femmine ad essere più grandi. Questo vantaggio permette alle<br />
madri di proteggere meglio i propri pulcini sia dai comuni<br />
predatori sia dagli attacchi dei maschi.<br />
Purtroppo questo maestoso rapace è stato sterminato in<br />
passato dalla caccia ma soprattutto dall’uso dei pesticidi, in<br />
particolare il DDT, che ne riducevano drasticamente la<br />
riproduttività. Da qualche anno a questa parte<br />
fortunatamente la popolazione delle aquile dalla testa bianca è