Stati vegetativi: oggi giornata naziona<strong>le</strong> a due anni da morte Eluana E' stata pubblicata il 18 gennaio scorso sulla Gazzetta Ufficia<strong>le</strong> la <strong>di</strong>rettiva del presidente del Consiglio dei ministri che in<strong>di</strong>ce la ''Giornata naziona<strong>le</strong> degli stati vegetativi'' per oggi, il 9 febbraio, giorno in cui, nel 2009, mori' dopo l'interruzione <strong>di</strong> idratazione e nutrizione assistita, Eluana Englaro, la donna che, dopo un incidente strada<strong>le</strong> avvenuto il 18 gennaio 1992 si era ritrovata, allora ventenne, in stato vegetativo permanente. La <strong>di</strong>rettiva e' stata firmata dal premier Silvio Berlusconi e dal ministro della Salute, Ferruccio Fazio, e spiega che ''nell'ambito <strong>di</strong> ta<strong>le</strong> giornata, <strong>le</strong> amministrazioni pubbliche e gli organismi <strong>di</strong> volontariato, si impegnano a promuovere, nell'ambito del<strong>le</strong> rispettive competenze, attraverso idonee iniziative <strong>di</strong> sensibilizzazione e solidarieta', l'attenzione e l'informazione su questo tipo <strong>di</strong> <strong>di</strong>sabilita', che coinvolge oltre al malato, in maniera assai ri<strong>le</strong>vante, i familiari''. Sono tante infatti <strong>le</strong> iniziative e gli incontri previsti oggi in Italia. Primo fra tutti il convegno <strong>di</strong> Roma organizzato dal ministero della Salute. L'appuntamento e' presso il ''Centro Congressi Roma Eventi'' <strong>di</strong> Via Alibert 5, al<strong>le</strong> ore 10.30, interverranno il ministro della Salute, Ferruccio Fazio; il ministro del Lavoro e Politiche Sociali, Maurizio Sacconi; il sottosegretario alla Salute, Eugenia Roccella e il presidente della Regione Lazio, Renata Polverini. A seguire i saluti istituzionali si terra' un convegno <strong>di</strong> approfon<strong>di</strong>mento scientifico organizzato dal ministero in collaborazione con l'Universita' degli Stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> Roma ''La Sapienza''. Interverranno Steven Laureys, dell'Universita' <strong>di</strong> Liegi, e Eric Schmurtzhard, dell'Ospeda<strong>le</strong> Universitario <strong>di</strong> Innsbruck, entrambi componenti della Task Force Europea sui Disturbi della Coscienza; Luigi Frati, Rettore dell'Universita' La Sapienza <strong>di</strong> Roma; Gianluigi Gigli dell'Universita' <strong>di</strong> U<strong>di</strong>ne; Alberto Zangrillo dell'Universita' Vita-Salute San Raffae<strong>le</strong> <strong>di</strong> Milano e Giancarlo Pizza, presidente dell'Or<strong>di</strong>ne dei Me<strong>di</strong>ci Chirurghi ed Odontoiatri della Provincia <strong>di</strong> Bologna. Nel pomeriggio seguira' una Tavola rotonda, a cui prenderanno parte assessori regionali e associazioni del<strong>le</strong> famiglie dei pazienti, dal titolo ''Linee guida regionali e obiettivi <strong>di</strong> Piano''. A Bologna, al Teatro Duse, al<strong>le</strong> ore 21.00, si terra' la serata ''Vivo e vegeto, ma soprattutto vivo!'' organizzata dalla Casa dei Risvegli Luca De Nigris con il testimonial A<strong>le</strong>ssandro Bergonzoni. La giornata degli stati vegetativi, <strong>le</strong>gata a doppio nodo con il ddl sul biotestamento che approdera' alla Camera il 21 febbraio, e' al centro anche <strong>di</strong> convegni organizzati da chi il provve<strong>di</strong>mento lo vorrebbe <strong>di</strong>verso e al posto della ''Giornata degli stati vegetativi'' ce<strong>le</strong>brera' la ''Giornata naziona<strong>le</strong> sulla libera scelta''. E' il caso <strong>di</strong> Micromega che ha organizzato a Roma un convegno dal titolo ''Chi decide sul fine vita?'' con il senatore Ignazio Marino, il giurista Stefano Rodota', il teologo valdese Danie<strong>le</strong> Garrone, il fisico Giorgio Parisi, il teologo dom Giovanni Franzoni e il <strong>di</strong>rettore Paolo Flores d'Arcais. L'appuntamento e', al<strong>le</strong> ore 18, nell'Aula Magna della Facolta' valdese (Via Pietro Cossa 40). ''Un modo - si <strong>le</strong>gge in una nota - per ricordare la memoria <strong>di</strong> Eluana Englaro, morta quel giorno, Piergiorgio Welby, Luca Coscioni e dei tanti altri che oltre alla trage<strong>di</strong>a della condanna a morte per malattia hanno dovuto affrontare anche la vio<strong>le</strong>nza <strong>di</strong> governi che vogliono costringere i malati alla tortura del<strong>le</strong> sofferenze terminali. Impegno tanto piu' necessario dopo che il governo ha preso la decisione moralmente mostruosa <strong>di</strong> istituire proprio il 9 febbraio, con esplicito riferimento alla data della morte <strong>di</strong> Eluana, la 'Giornata Naziona<strong>le</strong> degli Stati Vegetativi'''.
Ecco l'e<strong>le</strong>nco dei principali appuntamenti contro il testamento biologico: a <strong>Torino</strong> un <strong>di</strong>battito e una fiaccolata organizzata dalla Consulta Torinese per la Laicita' del<strong>le</strong> Istituzioni, ad Aosta un incontro nel tempio valdese, a Milano un volantinaggio e una fiaccolata in Piazza del Duomo organizzata dai ra<strong>di</strong>cali, a Fano lo spettacolo teatra<strong>le</strong> Antigone, a Bologna un <strong>di</strong>battito con Carlo Flamigni e l'onorevo<strong>le</strong> Marco Cappato, a Genova e Pisa tavoli informativi. asca.it – 09 febbraio 2011 .