15.06.2013 Views

shree 108 swami ramdas kathia baba - World Nimbarka Parishad

shree 108 swami ramdas kathia baba - World Nimbarka Parishad

shree 108 swami ramdas kathia baba - World Nimbarka Parishad

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

quelli che non sono veramente liberati, ma che sono solo impostori. Anch‟essi nascondono la<br />

propria personalità, ma nella maniera opposta. Mascherano le proprie inadeguatezze e si travestono<br />

da onniscienti, a differenza dei veggenti autentici, che nascondono la propria onniscienza dietro il<br />

velo dell‟ordinarietà. Cerca di ricordare, che durante la sua discesa proprio in questa terra di Vraja,<br />

il Signore Krishna, fece molti miracoli, ma ogni volta in modo da lasciare gli abitanti di Vraja<br />

inconsapevoli della Sua reale identità. Gli abitanti di Vraja Lo conobbero solo come un essere<br />

umano e Lo amarono come un amico, un adorabile bambino o anche come un tenero amante. I<br />

saggi con la vista soprannaturale furono gli unici che Lo riconobbero per quel che Era. Le<br />

caratteristiche esteriori dei santi onniscienti ingannano le persone comuni che di conseguenza,<br />

falliscono nel percepire la loro natura interiore.”<br />

Ogni argomento tuttavia si dimostrò inutile e Pushkardas disse, “Non sono capace di tutte queste<br />

profonde analisi. Desidero disperatamente visitare Gaya Kund a Kamyakvan e perciò<br />

accompagnerò Tilakdasji. Sarò di ritorno con voi in tre giorni e sta tranquillo che in questi pochi<br />

giorni, il problema di preparare il cibo a Babaji Maharaj in qualche modo si risolverà da solo.”<br />

Riflettei sull‟atteggiamento di Pushkardasji e dissi tra me e me, “Salute a te Babaji Maharaj,<br />

quest‟uomo ha rinunciato alla vita materiale per quella spirituale ed è rimasto in stretta relazione<br />

con te per venti lunghi anni. E però, gli hai così nascosto te stesso che egli rimane completamente<br />

inconsapevole della tua vera essenza. Capisco che sei al di là di ogni analisi intellettuale e puoi<br />

essere percepito solo attraverso la tua stessa grazia.”<br />

Tornammo ai nostri rispettivi posti, ma non rivelammo niente della conversazione tenuta con<br />

Pushkardasji, ne a Babaji Maharaj ne a nessun altro. Mentre la notte incominciava a scendere,<br />

alcuni sadhu si sdraiarono sulla loro stuoia e altri continuarono le loro preghiere. Verso le dieci o<br />

dieci e mezza, arrivò un eremita che incominciò a massaggiare le gambe di Babaji Maharaj. Lui<br />

dopo un po‟ si sedette, tirò fuori un po‟ di cannabis chiedendo all‟eremita di preparare da fumare.<br />

Mentre lo faceva, l‟eremita chiese, “Maharaj, il tuo cuoco Pushkardas, dice che seguirà Tilakdasji a<br />

Gaya Kund. Chi va a sostituirlo nella cucina?”<br />

Babaji Maharaj rispose, “Sì è vero, Pushkardas ha deciso di abbandonare questo vecchio in<br />

favore del convoglio di Tilakdasji, si è anche lamentato con Babuji riguardo il mio feroce<br />

temperamento e insaziabile avarizia. Bene, così è! Cosa posso fare? Vecchio e vulnerabile come<br />

sono, il Signore penserà qualcosa per me.”<br />

Colto di sorpresa da ciò che Babaji Maharaj aveva appena detto, mi rivolsi a Shree<br />

Abhoynarayan, “Hai sentito? Babaji Maharaj sa tutto sulla nostra confabulazione segreta con<br />

Pushkadas.”<br />

Dopo aver condiviso la cannabis, il sadhu andò per la sua strada e Babaji Maharaj si stese per<br />

riposare. La mattina successiva, la congregazione smontò il campo da Kadam Khandi e quasi la<br />

metà dei suoi membri decisero di deviare dal percorso per Gaya Kund e si unirono a Babaji<br />

Maharaj. Tre giorni dopo, Tilakdasji ed il suo gruppo si riunì con quello di Babaji Maharaj al posto<br />

stabilito, Genroi, sul percorso della circumambulazione. Insieme ritornò anche Pushkardas; di<br />

ritorno alla normale routine. Non potemmo vedere alcuna differenza verso di lui nell‟atteggiamento<br />

di Babaji Maharaj.<br />

Qualche altro episodio riguardo Pushkardas a questo punto è appropriato. Successivamente<br />

venimmo a sapere, che prima dell‟episodio appena descritto, Pushkardas aveva in due diverse<br />

occasioni cercato di avvelenare Babaji Maharaj, servendogli del cibo corretto con arsenico. Una<br />

volta aveva nascosto dell‟arsenico in una bevanda di cannabis e aveva offerto il miscuglio a Babaji<br />

Maharaj e ad altri tre eminenti Mahant. Consumato l‟intruglio, quest‟ultimi persero coscienza e<br />

caddero a terra, ma a Babaji Maharaj non successe nulla sebbene ne avesse ingoiato molto di più.<br />

Appena Babaji Maharaj spruzzò su di loro l‟acqua sacra della sua brocca ed ebbero ripreso i sensi, i<br />

tre Mahant chiesero che Pushkardas fosse consegnato alla polizia. Ma Babaji Maharaj rispose così,<br />

51

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!