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Marzo - Agenzia Regionale Centrale Acquisti - Regione Lombardia

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I CASI DI SUCCESSO I<br />

AI QUATTRO PORTONI DEI FRATELLI<br />

GRITTI SI LAVORA INNANZI TUTTO<br />

ALLA CURA DELLE BUFALE NUTRITE<br />

COL FORAGGIO DEI PROPRI PODERI<br />

E ALLA QUALITÀ DEI FORMAGGI,<br />

VENDUTI IN AZIENDA E APPREZZATI<br />

ANCHE DAGLI AMERICANI, A CUI VA<br />

IL 60% DELLA PRODUZIONE<br />

Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale:<br />

l’Europa investe nelle zone rurali<br />

PSR 2007-2013 Direzione Generale Agricoltura<br />

Quando l’export è un affare<br />

di famiglia che crea lavoro<br />

Iloro formaggi sono più conosciuti<br />

all’estero che in Italia. Merito di scelte<br />

di marketing aziendale lungimiranti,<br />

che hanno permesso ai fratelli Gritti<br />

di conquistarsi un mercato affatto marginale<br />

in paesi come gli Stati Uniti<br />

d’America e la Germania. Colpa, invece,<br />

di una tradizione italiana che fatica<br />

a pensare insieme, coralmente, ad alternative<br />

di mercato per risolvere le difficoltà<br />

individuali delle singole aziende e<br />

garantire la certezza di reddito e spazi<br />

vitali magari anche attraverso la collaborazione,<br />

la cooperazione e la condivisione<br />

di progetti di ampio respiro.<br />

È pur vero che Alfio e Bruno Gritti sono<br />

partiti da lontano, crescendo nell’azienda<br />

del padre che allevava frisone negli<br />

anni Ottanta, per arrivare oggi a gestire<br />

un allevamento di 900 bufale e un caseificio<br />

che produce normalmente dai nove<br />

ai dodici latticini freschi e stagionati,<br />

pronti per essere esportati per il 60 per<br />

cento e per l’altro 40 per cento venduti<br />

nello spaccio aziendale o affidati a distributori<br />

della zona.<br />

Siamo nel Bergamasco, a Cologno al<br />

Serio, a pochi chilometri dall’aeroporto<br />

internazionale di Orio. Eppure, una<br />

volta entrati nell’aia dei Quattro Portoni<br />

- così si chiama l’azienda,visitabile anche<br />

on line sul sito ricco di info www.quat-<br />

I 36 I LOMBARDIA VERDE I MARZO 2013 I<br />

troportoni.it - l’atmosfera è quella di sempre,<br />

tipica delle aziende agricole lombarde.<br />

Con una marcia in più, però.<br />

«All’inizio degli anni Duemila, quando<br />

avevamo ancora trecento vacche in lattazione<br />

e stavamo facendo i conti con la<br />

difficile sostenibilità del regime delle<br />

quote latte, abbiamo cominciato a valutare<br />

la possibilità di aprirci all’allevamento<br />

delle bufale», ci spiegano i due<br />

t CASARI SI DIVENTA<br />

Nel 2005 i fratelli Gritti danno il via al<br />

caseificio aziendale con una scelta in<br />

controtendenza: assumono sei ragazzi,<br />

tutti sotto i trent’anni, di cui due provenienti<br />

dalla facoltà di Agraria di<br />

Milano, «cresciuti professionalmente<br />

con noi», ci dicono i Gritti.<br />

fratelli: Alfio, il fratello maggiore, classe<br />

1958, è medico veterinario mentre<br />

Bruno, di tre anni più giovane, è più concentrato<br />

sulla parte commerciale dell’azienda.<br />

«All’inizio abbiamo rilevato cinquanta<br />

capi da un’azienda che stava chiudendo<br />

qui vicino a noi, cominciando a<br />

sperimentare le potenzialità del latte<br />

munto da destinare alla trasformazione.<br />

Abbiamo però capito subito che, se<br />

volevamo davvero crearci una via alternativa,<br />

la cosa giusta da fare sarebbe stata<br />

quella di investire in prodotti nostri,<br />

originali». Da qui a Latina, dove i Gritti<br />

acquistarono poi altre quattrocento bufale,<br />

il passo è stato breve. «Nel 2005, dopo<br />

aver seguito corsi di formazione, partecipato<br />

a fiere, visitato aziende casearie<br />

nel nord e nel sud Italia e in paesi confinanti<br />

come la Svizzera, abbiamo deciso<br />

di vendere le frisone per dedicarci

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