Marzo - Agenzia Regionale Centrale Acquisti - Regione Lombardia

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I FITOSANITARIO I ELABORATE DALLA REGIONE INSIEME A SYNGENTA, OFFRONO A DITTE SEMENTIERE, DISTRIBUTORI, TRASPORTATORI E AGRICOLTORI UN SUPPORTO PER LE DECISIONI E PER LA GESTIONE DELLE DIVERSE FASI OPERATIVE Uso sostenibile del seme conciato: le linee guida Per molte colture un’elevata percentuale delle sementi in commercio viene sottoposta ad un processo di concia per contrastare patogeni e parassiti nella fase di germinazione e nei primi stadi di sviluppo della plantula. La concia può venire effettuata con prodotti fungicidi per contenere malattie trasmissibili per seme e con prodotti insetticidi per controllare attacchi da insetti del terreno o da fitofagi fogliari. Le operazioni di concia delle sementi e l’uso professionale del seme conciato richiedono, tuttavia, la consapevolezza dei potenziali impatti negativi derivanti dai trattamenti e da un uso improprio dei prodotti. Importante, di conseguen- 1 CHECK-LIST, QUALCHE ESEMPIO PER LA VALUTAZIONE IN AZIENDA AGRICOLA Difesa del seme e della plantula Ritiene necessaria la difesa del seme e della plantula nella sua azienda agricola? No Sì Per quale coltura cerealicola e per quale problematica fitosanitaria ? Funghi Insetti Funghi e insetti Mais Frumento tenero Frumento duro Riso Altro (specificare) …………. In base alle colture da Lei specificate, quale strumento utilizza per risolvere le problematiche fitosanitarie sopra indicate ? Specificare coltura Specificare problematica Concia Geodisinfestazione I 40 I LOMBARDIA VERDE I MARZO 2013 I Spuntare strumento za, è la definizione e l’applicazione di procedure di comportamento e di misure di mitigazione in grado di assicurare la sostenibilità lungo tutta la filiera. In Lombardia i cereali interessano il t LO DICE LA UE Le “Linee guida per un uso sostenibile del seme conciato” si inseriscono nel contesto della Direttiva “Uso sostenibile dei prodotti fitosanitari”, recepita in Italia lo scorso agosto (D. Lgs. 150/2012), che prevede espressamente la messa a punto di procedure sicure, la diffusione di linee guida e la formazione degli operatori. Trattamento fitosanitario all’emergenza Tecniche agronomiche (avvicendamento, semina ritardata,ecc.) Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale: l’Europa investe nelle zone rurali PSR 2007-2013 Direzione Generale Agricoltura 57% della SAU, con una netta prevalenza del mais (67%) rispetto al riso (19%) e al frumento tenero (10%). A livello italiano, sempre in termini di superficie, la Lombardia rappresenta circa il 24% degli investimenti a mais da granella, il 44% a mais ceroso e il 43% a riso. Una politica mirata a un uso sostenibile dei prodotti fitosanitari nella coltivazione dei cerealipotrà avere quindi in Lombardia un impatto importante. Con queste premesse, Regione Lombardia eSyngenta hanno avviato nel 2012 una collaborazione per la definizione di specifiche linee guida sul seme conciato dei cereali. Diversi gli strumenti sviluppati: manuale, check-list, software on-line. Ha una mappatura degli appezzamenti della sua azienda agricola che hanno specifiche problematiche fitosanitarie ? No Sì Ritiene necessaria la difesa del seme e della plantula per tutta la superficie della sua azienda agricola ? No Sì Ritiene utile differenziare l’utilizzo degli strumenti di difesa nei singoli appezzamenti in funzione delle problematiche fitosanitarie riscontrate ? No Sì Applica la differenziazione nell’utilizzo degli strumenti di difesa nei singoli appezzamenti ? No Sì La scelta dello strumento di difesa da cosa è dettata ? Motivi economici Praticità Organizzazione aziendale (disponibilità di attrezzature idonee) Consuetudine 1. Ricevimento e deposito del seme conciato Durante le operazioni di scarico e stoccaggio sono seguite le misure per la prevenzione degli infortuni sui luoghi di lavoro Vengono indossati gli adeguati Dispositivi di Protezione Individuale Guanti Tuta Scarpe antinfortunistiche Maschera (solo quando viene raccolto il seme disperso)
Il manuale “Linee guida per un uso sostenibile del seme conciato” dei cereali è composto da tre capitoli principali: stabilimenti sementieri; stoccaggio, movimentazione e trasporto dei sacchi di semente conciata; aziende agricole. Ognuno descrive le fasi principali nella gestione del seme conciato e dei prodotti fitosanitari impiegati considerando, in particolare, la sicurezza degli operatori, la prevenzione delle possibili contaminazioni per i residenti, gli astanti, gli animali da allevamento e selvatici, la mitigazione delle possibili contaminazioni dell’ambiente e degli effetti negativi sugli organismi non target. Per ciascuna fase viene, inoltre, riportata una tabella che riassume schematicamente gli aspetti critici, le modalità preventive da adottare e le eventuali azioni correttive. L’impegno da parte del Servizio Fitosanitario della Lombardia è stato rivolto in particolare al capitolo sull’azienda agricola che, spesso, acquista e utilizza seme conciato per una sorta di consuetudine e non sempre a fronte di una scelta consapevole, come oggi richiesto dalla nuova normativa comunitaria. Nel contesto di un uso sostenibile dei prodotti fitosanitari la scelta di utilizzare semente di cereali conciata deve tenere in considerazione diversi fattori. Innanzitutto l’azienda deve valutare il reale rischio fitosanitario legato alle Nella movimentazione si presta attenzione a non danneggiare i sacchi o la semente conciata in essi contenuta Lo stoccaggio avviene in luoghi sicuri, chiusi a chiave, non accessibili ad animali e bambini, asciutti e al riparo dalla pioggia e dalla luce solare In caso di accidentale dispersione del seme, questo viene raccolto immediatamente e messo in un contenitore di plastica sigillato e correttamente etichettato 4. Caricamento del seme nella tramoggia Vengono lette le informazioni riportate nelle etichette sui sacchi, in particolare quelle sull’uso sicuro della semente conciata I sacchi di semente conciata vengono aperti: Tirando il filo di chiusura del sacco Usando coltelli antitaglio Strappando il sacco Durante il caricamento della semente conciata nella tramoggia vengono indossati gli adeguati Dispositivi di Protezione Individuale Guanti Tuta Maschera In presenza di vento, si presta attenzione a posizionarsi in modo da evitare contaminazioni per sé, per altre persone e per l’ambiente Mettendosi in modo da avere il vento alle spalle Mettendosi in modo che il vento spiri verso l’interno del campo Si presta attenzione a non scuotere ulteriormente il sacco dopo che tutto il seme è stato svuotato nella tramoggia peculiarità dei terreni da seminare, quali microclimi che favoriscono infezioni fungine, elevata presenza di insetti terricoli riscontrata negli anni precedenti o particolari precessioni colturali. Inoltre incidono su questa scelta la disponibilità di: seme conciato per le problematiche fitosanitarie individuate dall’azienda; formulati per i trattamenti al terreno; idonee attrezzature per la distribuzione dei trattamenti al terreno o per eventuali trattamenti nelle prime fasi di sviluppo della coltura. È poi necessario valutare i costi e l’efficacia delle due modalità d’intervento, e i differenti quantitativi di prodotto da distribuire per unità di superficie. t LE INFO IN RETE Nei prossimi mesi si potranno scaricare le Linee guida dal sito www.agricoltura-responsabile.it, e utilizzare il software contenente la check list. Per info si può scrivere a servizio.fitosanitario@regione.lombardia. it, infofito@ersaf.lombardia.it, adriano.politi@syngenta.com. Occhiali Stivali / Scarpe antinfortunistiche La check-list per la valutazione dell’uso sostenibile del seme conciato, predisposta unicamente per le osservazioni in azienda agricola (nel box in basso alcune delle domande previste dal questionario), è orientata a verificare i comportamenti attuati in ciascuno dei punti critici identificati nel manuale. Un breve questionario preliminare sulla difesa del seme e della plantula aiuta a comprendere meglio i fattori valutati dall’agricoltore nella scelta della semente di cereali conciata. Il formato cartaceo della check-list è adatto alla raccolta delle informazioni direttamente in azienda, nel caso in cui non si disponga di un accesso a internet. Successivamente tali informazioni potranno essere inserite nel software on-line, che contiene sia il manuale operativo sia la check list, permettendo una comoda consultazione di tutti gli strumenti. Il software raccoglie inoltre i risultati della valutazione dell’azienda, evidenzia le criticità nella gestione del seme conciato e fornisce consigli utili e azioni migliorative da adottare. Nei prossimi mesi, il manuale e la checklist verranno ulteriormente verificati in diverse aziende agricole della regione rappresentative per la coltura del mais, del riso e del frumento. In caso di accidentale dispersione del seme conciato, si provvede a raccoglierlo o ad interrarlo in modo che non rimangano semi esposti in superficie Dopo lo svuotamento, i sacchi del seme conciato vengono raccolti e stoccati in un apposito contenitore in azienda agricola per essere poi smaltiti Prima di mettersi alla guida del trattore, vengono tolti i guanti utilizzati per il caricamento del seme nella tramoggia 5. Gestione della semina La seminatrice viene regolata (distanza e profondità di semina, controllo dell’aspirazione) prima di effettuare le operazioni di semina Durante la regolazione gli operatori indossano gli adeguati Dispositivi di Protezione Individuale Guanti Tuta Stivali / Scarpe antinfortunistiche Durante la semina viene controllata la corretta distribuzione del seme nel terreno (distanza tra i semi, profondità) ed eventualmente fatte le ulteriori regolazioni Prima di rimettersi alla guida del trattore, vengono tolti i guanti utilizzati per le regolazioni della seminatrice Si provvede ad interrare il seme eventualmente disperso sulla superficie del terreno durante le fasi di arresto o di cambiamento di direzione o ai bordi del campo Il seme avanzato e non utilizzato per semine successive viene recuperato e riposto nei sacchi originali I MARZO 2013 I LOMBARDIA VERDE I 41 I
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