Marzo - Agenzia Regionale Centrale Acquisti - Regione Lombardia

nascono». Fa.re.na.it si rivolge quindi
in primo luogo ai soggetti economici
che operano all’interno dei Sic e delle
Zps, ma anche alle amministrazioni
locali affinché si attivino per «costruire
una reputazione sulla qualità dei prodotti
agroalimentari e sullo sviluppo di
forme di turismo sostenibile premianti
per gli operatori economici e sociali
dei territori». In sostanza, ci spiegano
dalla Direzione generale Sistemi
verdi e Paesaggio, che sta seguendo il
progetto per conto di Regione
Lombardia, «gli agricoltori sono custodi
di uno straordinario patrimonio fatto
di biodiversità naturale e agricola; il
suo valore può essere trasformato in
un volano economico per le aziende
che operano nei siti di Natura 2000»,
promuovendo la creazione di strumenti
come per esempio uno specifico marchio
che, «nel rispetto delle norme europee,
valorizzi l’attività delle aziende
agricole che ricadono in queste zone».
Fa.re.na.it si propone quindi innanzi
tutto come un servizio di assistenza e
informazione per gli imprenditori agricoli
operanti nei siti di Rete Natura 2000,
che sono sì tenuti ad applicare i principi
di sostenibilità ambientale nella
gestione dell’azienda, ma usufruendo
dei contributi previsti dai Programmi
di Sviluppo Rurale regionali, con l’effetto
finale di una ricaduta positiva
sia sulle casse aziendali che sulla conservazione
della biodiversità. La scelta
di puntare sull’informazione non è
casuale, perché risponde a una reale
esigenza da parte del settore agricolo.
Le indagini preliminari alla stesura
del progetto hanno infatti rilevato
una scarsa conoscenza della Rete Natura
2000 da parte degli imprenditori, come
attestano le rilevazioni effettuate su un
campione di 2062 imprese agricole italiane
intervistate nel febbraio del 2012.
«Il mondo rurale appare diviso in due
tipologie», spiegano i ricercatori, «con
la grande maggioranza - quasi l’80%
t IL FESTIVAL
Si terrà alla Cascina Cuccagna di
Milano dal 31 maggio al 2 giugno
il Festival della biodiversità
alimentare, nell’ambito del
progetto “fa.re.na.it -
Insieme per Rete Natura
2000”. Con happy hour in
cascina, mostre sulla biodiversità e
visite guidate nelle aziende agricole,
l’iniziativa si propone di
coinvolgere le famiglie e
gli imprenditori agricoli
nella conoscenza diretta
del patrimonio agricolo e ambientale
“prodotto” dalle aree Natura 2000.
- delle imprese agricoleche non conoscono
Rete Natura 2000, e circa un
20% di aziende più dinamiche che riconoscono
in Natura 2000 una potenzialità
di sviluppo di mercato per la propria
azienda. Rispetto alla percezione
degli agricoltori verso Rete Natura 2000,
si sono esaminati due aspetti: il riconoscimento
dei benefici legati in particolare
alle misure economiche di
compensazione previste per chi opera
in queste aree, e la reazione degli
stessi in rapporto ai vincoli e agli ostacoli
incontrati fino a oggi. Il quadro
emergente conferma che l’idea di Rete
Natura è ancora purtroppo legata soprattutto
agli aspetti negativi».
Ecco allora una serie di strumenti messi
a disposizione da fa.re.na.it per aiutare
gli agricoltori e gli operatori delle
aree di Rete Natura 2000 nei vari
adempimenti amministrativi. Il primo
è il sito nazionale www.lamiaterravale.it,
dove si trovano informazioni
relative al progetto e a tutte le iniziative
correlate, come per esempio il servizio
assistenza, consultabile per telefono
e via email. Sempre dal sito è scaricabile
la “Guida Rete Natura
Agricoltura” che, rivolta agli imprenditori
agricoli, approfondisce la conoscenza
dei benefici e delle opportunità
di Rete Natura 2000, proponendo inoltre
esempi di buone pratiche e una panoramicadelle
nuove professioni (green
jobs) in campo ambientale e rurale.
Altro strumento utile e divertente è l’applicazione
“Edugame”, un gioco interattivo
rivolto a tutti coloro che - amministratori,
imprenditori, studenti, professori-
vogliano misurarsi nella simulazione
di scenari che rappresentanto
alcuni habitat tipici di Rete Natura 2000.
LO SPORTELLO INFORMATIVO
Regione Lombardia sta infine allestendo
uno sportello informativo presso
Ersaf: operativo dal prossimo maggio,
offrirà assistenza a distanza relativamente
alla gestione dei siti di Natura
2000, con consulenze di ordine sia normativo
sia tecnico-scientifico. L’obiettivo
è di colmare il gap a livello locale rispetto
alle conoscenze su Rete Natura 2000
e alle relative implicazioni gestionali e
amministrative, al fine di diffondere la
conoscenza delle opportunità per gli
operatori agricoli e promuovere interventi
di sviluppo rurale che valorizzino
le caratteristiche di Rete Natura 2000.
Lo sportello avrà carattere itinerante
e svolgerà attività di animazione e conoscenza
direttamente sul territorio, verso
le amministrazioni locali e i gruppi
di interesse come quelli degli agricoltori,
le associazioni ambientaliste,
i cacciatori.
Eleonora Marchiafava
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