Piano Protezione Civile Livorno - Zerobyte Sistemi Srl
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<strong>Piano</strong> Comunale di <strong>Protezione</strong> <strong>Civile</strong><br />
a) dei responsabili dei servizi comunali interessati dall’emergenza tra cui,<br />
in particolare di servizio tecnico, viabilità, sociale, polizia municipale,<br />
edilizia;<br />
b) di un referente della azienda sanitaria locale competente per territorio,<br />
ove la situazione di<br />
criticità riguardi i presidi ospedalieri presenti sul territorio comunale;<br />
c) un rappresentante degli enti o società erogatori dei servizi pubblici<br />
essenziali;<br />
d) un referente dei vigili del fuoco (abrogato con DPGR 44R del 2006);<br />
e) un referente delle forze dell’ordine locali, individuato d’intesa con il<br />
Prefetto (abrogato con DPGR 44R del 2006);<br />
f) una rappresentanza delle organizzazioni di volontariato operanti a<br />
livello comunale, per il coordinamento e l’utilizzo delle risorse<br />
impegnate nell’attività di soccorso in conformità alle<br />
previsioni dei piani di protezione civile comunali;<br />
g) gli altri soggetti individuati nel <strong>Piano</strong> di <strong>Protezione</strong> <strong>Civile</strong> Comunale.<br />
Per la predisposizione del presente piano, si è fatto riferimento alle linee<br />
guida pubblicate nell’allegato 1 del Decreto Regionale 5729/2008 recante<br />
“Manuale di istruzioni tecnico – operative per l’elaborazione e la verifica<br />
del piano di protezione civile comunale/intercomunale”.<br />
Inoltre si è fatto esplicito riferimento alle procedure regionali di cui alla<br />
L.R. 67/2003 ed al D.P.R.T. n.24/R/2008 riguardo:<br />
- all’attivazione del volontariato, la segnalazione delle criticità e del<br />
censimento dei danni – si veda Allegato 6 -;<br />
- alla modulistica regionale ed in particolare al Volontariato (Modelli A,<br />
A1, B, C, D, E, F, G, G1); alla segnalazione delle criticità (B1 –<br />
Segnalazione e B2 Relazione Finale); al censimento danni (Enti e<br />
Privati) – si veda Allegato 7 –<br />
- alla modulistica generica ed in particolare all’attivazione del C.O., alle<br />
Ordinanze tipo, al Verbale di somma urgenza e agli avvisi alla<br />
popolazione – si veda Allegato 8 -<br />
Così come previsto dalla normativa, il presente <strong>Piano</strong> in bozza è stato<br />
adottato in via preliminare dalla Giunta Comunale con Delibera n. 40 del<br />
21 febbraio 2011. Successivamente, la documentazione è stata trasmessa<br />
a Regione Toscana e Provincia di <strong>Livorno</strong> per le opportune osservazioni<br />
secondo quanto previsto dal DPGRT n. 44/R/2006, art. 24, c.1. La Regione<br />
Toscana con propria nota n. 178779 del 13 luglio 2011 e la Provincia di<br />
<strong>Livorno</strong> con propria nota n. 34131 del 8 agosto 2011 hanno espresso<br />
parere favorevole all’approvazione definitiva del <strong>Piano</strong>.