Piano Protezione Civile Livorno - Zerobyte Sistemi Srl
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<strong>Piano</strong> Comunale di <strong>Protezione</strong> <strong>Civile</strong><br />
Ambientale del Mediterraneo indica infatti una prevalenza di eventi<br />
collegati all’andamento del vento di Libeccio anche se sono stati<br />
storicamente registrati anche danni con altro vento prevalente, ovvero il<br />
Maestrale. Sono individuati da fonti storiche e giornalistiche i seguenti<br />
eventi eccezionali in relazione alle mareggiate:<br />
- Novembre 2008<br />
- Aprile 2004<br />
- Ottobre 1998<br />
- Inverno 1979<br />
- Febbraio 1974<br />
- Dicembre 1952<br />
- Novembre 1912<br />
In tutti questi casi sono stati osservati eventi meteo eccezionali a livello<br />
locale, con danni estesi alle infrastrutture costiere (quali gli stabilimenti<br />
balneari), perdita di operatività delle strutture portuali, danni alle navi<br />
(con un naufragio maggiore nel 1952) e in alcuni casi con la perdita di vite<br />
umane per annegamento. In tutti i casi il vento registrato aveva<br />
andamento superiore ai 100 km/h (con una punta nel 1952 di oltre 150<br />
km/h), quale può essere individuata come soglia di allarme.<br />
I danni attesi, per gli eventi intensi ma non eccezionali, soprattutto in<br />
corrispondenza anche di pioggia intensa, sono da individuarsi con<br />
eventuali ritardi di corrivazione degli estuari fluviali, e quindi esondazioni<br />
ed allagamenti in aree cittadine, danni alle infrastrutture portuali e<br />
balneari, inondazione da parte del mare di aree costiere basse.<br />
Per gli eventi eccezionali sono da attendere contemporaneamente danni<br />
relativi al vento, con possibilità di perdita di vite umane e significative<br />
possibilità di naufragio.<br />
Inoltre significativo, che con il riscaldamento delle acque superficiali<br />
marine a partire dagli anni ’80 del secolo scorso, vi è un intensificarsi delle<br />
libecciate intese e delle libecciate fuori stagione, tale aumento di<br />
frequenza non è però accompagnato da un aumento di intensità ma ha<br />
dimostrato che vi sia una concentrazione di eventi anche nel mesi estivi.<br />
Il tempo di ritorno medio statistico di un evento eccezionale è di circa 13<br />
anni (valore relativo alle serie storiche rilevate dal 1880 per la città di<br />
<strong>Livorno</strong>), il tempo di ritorno medio statistico di una mareggiata intensa è<br />
invece di circa 4 mesi, tale valore fa riferimento ai dati metereologici della<br />
Regione Toscana.<br />
La soglia di allarme per danni estesi e non localizzati è fissata con venti<br />
(con riferimento particolare al Libeccio) superiori ai 100 Km/h mentre il<br />
raggiungimento dei 150 Km/h potrebbe rappresentare danni gravi e<br />
gravissimi. I danni attesi sono riferibili sia alle strutture ed infrastrutture