Scarica il pdf - PambiancoNews
Scarica il pdf - PambiancoNews
Scarica il pdf - PambiancoNews
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
ITALIA<br />
ELISABETTA FRANCHI PERDE CELYN B. E FA ROTTA VERSO L’ESTERO<br />
“Non bisogna mai abbandonare la<br />
propria femmin<strong>il</strong>ità, perché è una<br />
grande dote ed è quello che ci differenzia<br />
dagli uomini”. Ne è assolutamente<br />
convinta Elisabetta Franchi,<br />
a capo della Celyn b. Elisabetta<br />
Franchi, una macchina da guerra che<br />
la crisi non è riuscita a scalfire e che<br />
prevede di chiudere <strong>il</strong> 2010 con un<br />
fatturato di 90 m<strong>il</strong>ioni di euro, in<br />
crescita sul 2009 del 50%. Il marchio<br />
fondato negli anni ‘80 dall’imprenditrice<br />
bolognese fa capo all’azienda<br />
Betty Blue Spa, un’ex azienda farmaceutica<br />
alle porte di Bologna riconvertita<br />
in un complesso di 6.000 m²<br />
in acciaio e cristallo. “Quattro anni<br />
fa ho intrapreso l’espansione verso<br />
l’estero ed i risultati sono stati al di<br />
sopra delle aspettative”, ha affermato<br />
l’imprenditrice. Dal 2006 <strong>il</strong> fatturato<br />
è balzato da 2 m<strong>il</strong>ioni di euro ai 20<br />
m<strong>il</strong>ioni del 2010, e la percentuale<br />
di crescita ha osc<strong>il</strong>lato tra <strong>il</strong> 30 ed<br />
<strong>il</strong> 50% l’anno. “Il mercato che ci ha<br />
accolto meglio è quello russo, dove,<br />
dal 2006 ad oggi, abbiamo aperto 21<br />
monomarca e, a breve, ne apriremo<br />
un altro a Voronijez”. Nei piani di<br />
espansione, risposte positive arrivano<br />
anche da Cina e Giappone dove presto<br />
Elisabetta Franchi aprirà rispettivamente<br />
<strong>il</strong> terzo e quarto monomarca<br />
a Pechino ed <strong>il</strong> primo a Tokyo.<br />
“Tutti i negozi che abbiamo all’estero<br />
– afferma l’imprenditrice – sono<br />
realizzati con dei partner locali ed<br />
entro due anni vorremmo sbarcare<br />
anche in Usa e in Canada. Certo non<br />
sono mercati semplici… ma amo<br />
le sfide”. L’Italia resta comunque <strong>il</strong><br />
primo mercato del marchio made in<br />
Bologna, con 30 monomarca diretti<br />
e la previsione di aprirne un altro,<br />
a breve, a Verona. “Stiamo cercando<br />
una location anche a M<strong>il</strong>ano nel<br />
quadr<strong>il</strong>atero – ha continuato – ma<br />
deve avere una metratura adeguata<br />
ed un giusto prezzo”. Nel futuro di<br />
Elisabetta Franchi si prof<strong>il</strong>a anche un<br />
piano di durata biennale che la porterà,<br />
nel 2012, al cambio di nome e<br />
logo. Celyn b. sparirà infatti del tutto<br />
per lasciare spazio al nome dell’imprenditrice<br />
e designer Elisabetta<br />
Franchi. “Voglio che i miei prodotti<br />
si identifichino completamente con<br />
<strong>il</strong> mio nome, è importante che abbiano<br />
una forte riconoscib<strong>il</strong>ità”, prosegue<br />
la Franchi. Da circa un mese<br />
inoltre <strong>il</strong> marchio bolognese ha lanciato<br />
l’e-commerce, che per <strong>il</strong> primo<br />
anno di vita punta ad un fatturato di<br />
circa un m<strong>il</strong>ione di euro. “Per adesso<br />
siamo sul web solo in Italia – afferma<br />
l’imprenditrice – ma da qui a pochi<br />
anni apriremo in tutto <strong>il</strong> mondo”.<br />
Prodotte interamente in Italia, ad<br />
eccezione dei ricami che vengono<br />
fatti in India, le collezioni Elisabetta<br />
Franchi sono caratterizzate da innovazioni<br />
continue. “Non mi stanco<br />
mai di sperimentare. Nel 2008 ho<br />
introdotto la linea di calzature che è<br />
andata molto bene da subito. Per la<br />
P/E 2011 ho creato la Box à porter,<br />
un’elegante scatola nera che contiene<br />
una camicia bianca, una gonna,<br />
un paio di pantaloni e due cinture<br />
con fibbie intercambiab<strong>il</strong>i. Un accessorio<br />
studiato per tutte quelle donne<br />
che devono fare un breve viaggio<br />
e non sanno mai cosa mettersi”.<br />
Ultima arrivata è anche la linea 24<br />
ore, una capsule collection che partirà<br />
anch’essa con la P/E 2011 e che<br />
nasce da un’esigenza della donna di<br />
avere una capo adeguato al giorno,<br />
come alla sera.<br />
Elisabetta Franchi<br />
AL VIA IL PIANO INDUSTRIALE PER MARIELLA BURANI FASHION GROUP<br />
Passo avanti nell’affaire Mariella Burani<br />
Fashion Group. I tre commissari straordinari<br />
dell’azienda, in amministrazione<br />
straordinaria da maggio 2010, hanno<br />
infatti <strong>il</strong>lustrato <strong>il</strong> piano industriale per<br />
<strong>il</strong> r<strong>il</strong>ancio societario al comitato di sorveglianza<br />
nominato dal Ministro per lo<br />
Sv<strong>il</strong>uppo Economico.<br />
Il piano presentato dai commissari<br />
Martini, Strippoli e Ruscigno, che mira<br />
alla salvaguardia delle realtà dell’impresa<br />
e degli interessi dei creditori,<br />
è incentrato sull’unitarietà del gruppo,<br />
da perseguire attraverso un’incisiva<br />
gestione delle partecipazioni dirette<br />
ed indirette ed in alcune società controllate.<br />
In effetti alcuni risultati r<strong>il</strong>evanti in<br />
questo senso sono già stati ottenuti,<br />
come <strong>il</strong> recupero di Fashion Network<br />
Spa, <strong>il</strong> r<strong>il</strong>ancio di Rene Lezard Mode<br />
GmbH, <strong>il</strong> raggiungimento dell’intesa<br />
con <strong>il</strong> fondo 3i, socio di maggioranza<br />
di Mosaicon Spa, e gli accordi di licenza<br />
per i marchi Matthew W<strong>il</strong>liamson,<br />
Alessandro Dell’Acqua, Ungaro e<br />
Lancetti.<br />
18 PAMBIANCOWEEK 11 gennaio 2011