Scarica il pdf - PambiancoNews
Scarica il pdf - PambiancoNews
Scarica il pdf - PambiancoNews
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
STUDI /MULTIMARCA 2009<br />
delle vendite nel corso dell’anno appena concluso di circa <strong>il</strong><br />
10%. “Certo – ha aggiunto l’imprenditrice – bisogna fare dei<br />
distinguo perché l’abbigliamento femmin<strong>il</strong>e ha sofferto anche<br />
quest’anno a differenza della moda uomo e dell’accessorio<br />
che è invece sempre in pole position nelle richieste. Non<br />
a caso abbiamo deciso di dedicare un intero punto vendita,<br />
inaugurato nel 2009, proprio agli accessori”. Scende invece di<br />
una posizione Coltorti che, con i suoi negozi a Jesi, Macerata,<br />
Ancona e San Benedetto del Tronto, ha realizzato nel 2009<br />
ricavi per 18,9 m<strong>il</strong>ioni di euro, in calo del 12% rispetto all’anno<br />
precedente. Al quinto posto si piazza la storica insegna<br />
pesarese Ratti, presente, oltre che nel capoluogo marchigiano,<br />
anche a Bologna. Nel 2009 la boutique ha registrato un calo<br />
delle vendite del 14,4% a 18,3 m<strong>il</strong>ioni di euro.<br />
L’ONLINE ACCELERA I CONTI DI LUISAVIAROMA<br />
Si conferma una vera case history la boutique Luisaviaroma<br />
a Firenze, che è balzata al primo posto nella classifica delle<br />
top five per crescita dei ricavi, entrando così nelle prime<br />
dieci posizioni come giro d’affari. Da quando, nel 2007 ha<br />
avviato <strong>il</strong> sito internet, ha visto raddoppiare ogni sei mesi <strong>il</strong><br />
giro d’affari. Nel 2009 i ricavi legati al canale internet hanno<br />
raggiunto oltre <strong>il</strong> 70% del giro complessivo che ammonta a<br />
17,3 m<strong>il</strong>ioni di euro. Grazie al sito quindi, <strong>il</strong> negozio nel suo<br />
complesso ha realizzato una crescita del fatturato del 44,6%<br />
nel 2009. E nel 2010 Luisaviaroma si aspetta di incrementare<br />
ulteriormente la tendenza. In questo ultimo esercizio fiscale i<br />
ricavi dell’online dovrebbero raggiungere i 30 m<strong>il</strong>ioni di euro,<br />
con un balzo previsto attorno al 150%, mentre le vendite nel<br />
negozio fiorentino saliranno solo dell’1/2%. Al terzo posto si<br />
piazza Giglio boutiques, la catena fashion che conta tre negozi<br />
a Lamezia Terme, Catanzaro e Cosenza, con un incremento<br />
dei ricavi de 22% a 4,6 m<strong>il</strong>ioni di euro. Quest’ultima non<br />
è da confondere con l’omonima insegna Giglio di Palermo<br />
che è in ottava posizione per dimensione con un fatturato di<br />
17,1 m<strong>il</strong>ioni. Guadagna la quarta posizione la toscana Gianni<br />
Tiziana Fausti<br />
L’abbigliamento femmin<strong>il</strong>e ha sofferto<br />
anche quest’anno a differenza della<br />
moda uomo e dell’accessorio che è<br />
invece sempre in pole position nelle<br />
richieste<br />
Cuccuini che conta 8 negozi di cui 6 a Livorno e 2 a Punta<br />
Ala (Gr). Nel 2009 <strong>il</strong> progresso delle vendite è stato pari al<br />
19,3% facendo raggiungere così un fatturato di 15,3 m<strong>il</strong>ioni<br />
di euro e consentendo alla boutique di entrare al quarto posto<br />
nella classifica dei top five per crescita. L’ottima performance<br />
del 2009 è stato <strong>il</strong> frutto di un riposizionamento del negozio<br />
a livello di proposta commerciale, come ha spiegato <strong>il</strong> titolare<br />
Gino Cuccuini che ha preso insieme al fratello Giulio le redini<br />
del negozio dalle mani del padre. “Da qualche anno abbiamo<br />
deciso di investire in aziende meno famose. Così, mentre<br />
prima ci presentavano come un multibrand shop corner, ora<br />
ci siamo messi in moto per trovare aziende che puntano sul<br />
prodotto e sulla ricerca”. Il motivo che ha spinto Cuccuini a<br />
compiere questa scelta è legato al cambiamento delle abitudini<br />
di acquisto dei clienti che si orientano sempre di più “verso<br />
gli outlet delle maison di moda, divenute boutique vere e<br />
proprie. È una sfida – ha aggiunto Cuccuini - anche perché<br />
<strong>il</strong> mercato non è ancora stab<strong>il</strong>e. La prima parte del 2010 è<br />
stata estremamente positiva. Purtroppo la fine dell’anno si<br />
sta dimostrando molto fiacca dal punto di vista delle vendite,<br />
MULTIMARCA<br />
Top 5 per Crescita %<br />
Insegna<br />
Fatturato<br />
2009<br />
Δ%<br />
1 Luisaviaroma 17.325 44,6<br />
2 Tiziana Fausti 19.282 35,2<br />
3 Giglio boutiques 4.653 22,0<br />
4 Gianni Cuccuini 15.337 19,3<br />
5 D’Anna 7.172 10,9<br />
Valori in migliaia di Euro<br />
Tiziana Fausti a Bergamo<br />
54 PAMBIANCOWEEK 11 gennaio 2011