ITALIA ADDIO A FAUSTO SARLI, MAESTRO DELLO STILE ITALIANO Si è spento a Roma Fausto Sarli, firma dell’haute couture italiana. Nato a Napoli nel 1927, lo st<strong>il</strong>ista ha debuttato nell’alta moda a soli 29 anni con una sf<strong>il</strong>ata a Palazzo Pitti a Firenze. Sarli aveva atelier a Roma, M<strong>il</strong>ano e Napoli e ha vestito dive come Mina e Liz Taylor negli anni Sessanta e Monica Bellucci e Carol Alt negli anni Novanta. Lo scorso maggio, a coronamento della sua carriera, ha ricevuto dal sindaco di Roma Gianni Alemanno la Lupa Capitolina con cui <strong>il</strong> primo cittadino della capitale ha celebrato <strong>il</strong> “maestro dell’eccellenza dello st<strong>il</strong>e italiano nel mondo’’. Fausto Sarli HSE 24 SI ESPANDE IN ITALIA Dopo l’arrivo in Italia di QVC, <strong>il</strong> canale televisivo reta<strong>il</strong> statunitense fondato nel 1986 da Joseph Segel, anche la catena tedesca di teleshopping HSE 24 (Home Shopping Europe 24 ore su 24) ha annunciato <strong>il</strong> suo arrivo nel nostro Paese. Il mercato italiano è, secondo la società, <strong>il</strong> terzo in Europa per lo shopping in televisione e le sue cifre dovrebbero raddoppiare tra <strong>il</strong> 2007 e <strong>il</strong> 2012. In un’intervista r<strong>il</strong>asciata al quotidiano tedesco “Handelsblatt”, Richard Reitzner, titolare di HSE 24, ha annunciato per <strong>il</strong> 2010 un fatturato totale di 440 m<strong>il</strong>ioni di euro, in crescita del 12% rispetto ai 394 m<strong>il</strong>ioni del 2009. BOGLIOLI, L’INTERNAZIONALIZZAZIONE GUIDA LA CRESCITA Mario Boglioli La crisi dei mercati non ha risparmiato neanche gli abiti ben fatti di Boglioli che però, grazie al nuovo piano industriale, è pronto per tornare a crescere. Il 2010 verrà archiviato con un fatturato di 26 m<strong>il</strong>ioni di euro, in calo di circa <strong>il</strong> 10% rispetto ai 28,8 m<strong>il</strong>ioni del 2009, e un Ebitda pari al 10%, in flessione di 4 punti percentuali. “La riduzione dei fatturati è stata determinata dall’ondata di crisi che ci ha colpiti a cavallo tra <strong>il</strong> 2009 e <strong>il</strong> 2010” ha commentato <strong>il</strong> presidente Mario Boglioli. “Siamo comunque ottimisti per l’anno a venire. In base alla raccolta ordini realizzata fino ad oggi e che si concluderà a gennaio, infatti, possiamo già dire che nel 2011 torneremo all’incirca ai valori pre-crisi del 2009”. Come previsto dal piano varato dall’AD Roberto Falchi, a determinare la crescita dei ricavi saranno soprattutto i mercati internazionali, che rappresentano ora più del 50% delle vendite, Giappone e Nord Europa in testa. Nel Paese del Sol Levante, dove è stato recentemente stipulato un accordo di distribuzione con un partner locale, <strong>il</strong> brand darà anche <strong>il</strong> via al progetto corner. “A partire dal prossimo autunno, infatti, abbiamo in programma 4 opening in altrettanti department store, per arrivare poi a 7/8 unità entro l’estate 2012” ha precisato Boglioli. Naturalmente, lo sv<strong>il</strong>uppo reta<strong>il</strong> andrà di pari passo con la brand extension: “L’abbigliamento uomo è ancora <strong>il</strong> nostro core-business, non per niente rappresenta circa <strong>il</strong> 90% delle vendite. Da un paio di stagioni però abbiamo introdotto una capsule collection dedicata alla donna. È un progetto nel quale crediamo molto, per questo abbiamo chiamato a far parte del team creativo <strong>il</strong> designer Michael Tapia”, ha continuato Boglioli. Inoltre, a partire dalla prossima stagione invernale, l’offerta di capispalla, pantaloni, maglie e camicie verrà arricchita anche dagli accessori, presentati per la prima volta in questa edizione di Pitti Uomo. In Italia, in particolare, l’obiettivo sarà di raggiungere un centinaio di clienti tra i 300 che già distribuiscono l’abbigliamento. “Questo allargamento dell’offerta per noi è fondamentale, ma lo è soprattutto per <strong>il</strong> nostro impegno sul mercato giapponese, dove avremo presto dei corner. Gli accessori rappresentano infatti un completamento alla linea e sono indispensab<strong>il</strong>i per dare un’immagine più completa dell’offerta”, ha concluso Boglioli. In Nord Europa la nuova linea - 5 modelli caratterizzati da “dettagli masch<strong>il</strong>i, riporti in pelle e cuciture dal sapore selleria” - sarà distribuita direttamente dallo showroom inaugurato nel mese di dicembre a Monaco di Baviera. 26 PAMBIANCOWEEK 11 gennaio 2011
Pitti Immagine Uomo 79: Padiglione Centrale – Piano Terra – Stand: J9/K12