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L’ANCORA<br />
52 21 SETTEMBRE 2008<br />
SPORT<br />
<strong>Acqui</strong> Terme. Grande attesa<br />
per <strong>la</strong> 35ª edizione del Rally<br />
Team 971 - Città di <strong>Acqui</strong><br />
Terme. Un rally che ripercorrerà<br />
le stesse strade delle altre<br />
del passato in modo da consentire<br />
ai piloti un notevole risparmio<br />
sulle ricognizioni conoscendo<br />
già il tracciato ed<br />
eviteranno pertanto di effettuare<br />
ulteriori passaggi oltre a<br />
quelli acconsentiti, creando indubbiamente<br />
meno disagio ai<br />
residenti. Inoltre, anche gli appassionati<br />
sapranno già dove<br />
andare ad assistere alle evoluzioni<br />
dei propri beniamini. Tre<br />
sono le prove in programma.<br />
“Serole” Km 10,920<br />
La partenza avviene nei<br />
pressi del<strong>la</strong> Stazione di Spigno<br />
Monferrato in direzione Serole<br />
sul<strong>la</strong> Strada Provinciale 218,<br />
con asfalto liscio <strong>la</strong>rgo circa 4<br />
metri. Tutta in salita <strong>la</strong> prima<br />
parte di prova; dopo 400 metri,<br />
passato un tornante, si affronta<br />
una serie di veloci curve destra-sinistra<br />
dove le vetture<br />
con più cavalleria possono<br />
sfruttare al meglio il loro potenziale.<br />
Molto guidata <strong>la</strong> parte centrale<br />
con ampie traiettorie e repentini<br />
spostamenti per sfruttare<br />
al meglio <strong>la</strong> carreggiata,<br />
costantemente in salita. Al km<br />
2,700, si oltrepassa <strong>la</strong> frazione<br />
“Rocchetta” con un veloce tornante<br />
in prossimità di una<br />
Chiesa. La strada si fa più<br />
stretta fino al km 3,700 in località<br />
Moglia dove alcune case<br />
costeggiano <strong>la</strong> strada. Raggiunto<br />
il Km 4,500 si entra nel<br />
comune di Serole situato nel<strong>la</strong><br />
Langa Astigiana. Strada nuovamente<br />
più <strong>la</strong>rga e tornanti<br />
spettaco<strong>la</strong>ri interval<strong>la</strong>ti da tratti<br />
rettilinei e giunti al km 6,220<br />
si svolta in destra in direzione<br />
Roccaverano con una bel<strong>la</strong> inversione<br />
sul<strong>la</strong> Strada Provinciale<br />
124 sempre in salita facilmente<br />
raggiungibile dal paese<br />
di Serole.<br />
Proseguendo si affrontano<br />
veloci passaggi e giunti così al<br />
km 8,300 in un paio di ampi<br />
tornanti si tiene sinistra, <strong>la</strong>sciandosi<br />
sul<strong>la</strong> destra <strong>la</strong> Chiesa<br />
di San Rocco. Inizia una lieve<br />
discesa per circa un chilometro<br />
dopodiché si affronta<br />
una inversione in destra in direzione<br />
Garbaoli raggiungibile<br />
dal pubblico dal paese di Roccaverano<br />
e immediatamente<br />
dopo si prosegue in destra a<br />
salire su di una strada molto<br />
stretta all’interno di un bosco,<br />
in alcuni tratti sconnessa. Al<br />
km 10,920, appena superato<br />
un dosso in prossimità di un albero,<br />
si oltrepassa il fine prova<br />
da affrontare con molta attenzione.<br />
Rally<br />
Il percorso del 35º<br />
Rally Team 971<br />
Uisp: sport per tutti<br />
“Turpino” Km 9,930<br />
Lo start del<strong>la</strong> mitica prova<br />
del “Turpino” parte dal bivio per<br />
località Moterosso sul<strong>la</strong> Strada<br />
Provinciale 219 raggiungibile<br />
da Spigno Monferrato, su<br />
asfalto <strong>la</strong>rgo circa 3 metri in ripida<br />
salita. Passato un ponticello,<br />
inizia una serie di impegnative<br />
curve per poi prendere<br />
fiato in lungo rettifilo.<br />
Al km 1,700 si attraversa <strong>la</strong><br />
Regione Quateisa per poi<br />
giungere al km 4.950 dove si<br />
affronta una bel<strong>la</strong> inversione in<br />
destra nel<strong>la</strong> frazione Turpino.<br />
Inizia così un tratto misto pianeggiante<br />
molto impegnativo e<br />
veloce e, anche in questo caso,<br />
il susseguirsi di curve in sinistra<br />
ed in destra impegna parecchio<br />
i concorrenti in gara. Si<br />
prosegue così in direzione Pareto<br />
e giunti al km 9,930 si oltrepassa<br />
il fine prova raggiungibile<br />
dal paese di Pareto.<br />
“Malvicino” km 9,080 - PS3<br />
11,05 - PS6 14,29<br />
La prova di Malvicino <strong>la</strong> si<br />
raggiunge dal<strong>la</strong> Strada del<br />
Sassello in località “Guadobono”<br />
dove si incontra il bivio per<br />
Malvicino. Parte in salita sul<strong>la</strong><br />
Strada Provinciale 217 dal bivio<br />
per Località Marelli, su strada<br />
<strong>la</strong>rga dove una serie di tornanti<br />
affrontati a gomme fredde,<br />
impegnano immediatamente<br />
i concorrenti, nonostante<br />
l’ottimo grip garantito dall’asfalto.<br />
Si sale sempre guidando<br />
molto e al km 2,280 si<br />
svolta bruscamente in destra<br />
in direzione Turpino, raggiungibile<br />
dal paese di Malvicino, immettendosi<br />
in un tratto pianeggiante<br />
di sottobosco, stretto,<br />
sconnesso e molto insidioso<br />
con repentini saliscendi e strette<br />
curve interval<strong>la</strong>te da allunghi.<br />
Al km 3,400 si attraversa<br />
un piccolo centro abitato e si<br />
prosegue in falsopiano fino al<br />
Km 3,900 dove in località Saliceto<br />
inizia di nuovo a salire su<br />
asfalto più sconnesso. Arrivati<br />
al km 5,520 inversione in destra<br />
il località Turpino su asfalto<br />
più <strong>la</strong>rgo (<strong>la</strong> strada in sinistra<br />
porta sull’inversione del<strong>la</strong> prova<br />
“Turpino”). Si guida <strong>la</strong> “c<strong>la</strong>ssica”<br />
prova del Turpino (S.P.<br />
220) in direzione Montechiaro<br />
d’<strong>Acqui</strong> e giunti in Località Vaccamorta<br />
al km 9,080 termina <strong>la</strong><br />
prova in corrispondenza di un<br />
dosso raggiungibile dal paese<br />
di Montechiaro d’<strong>Acqui</strong>.<br />
***<br />
Intanto proseguono le iscrizioni<br />
fino al 25 settembre e dopo<br />
tale data si avrà l’elenco ufficiale<br />
dei concorrenti che si<br />
contenderanno il titolo nel 35º<br />
Rally Team ’971 per le vetture<br />
moderne ed il 4º Rally Team<br />
’971 per le Auto Storiche. w.g.<br />
Sabato 20 settembre alle 16, presso il circolo culturale “Europa”<br />
di Alessandria, verrà presentato dal<strong>la</strong> Lega Montagna Uisp il<br />
1º corso di “Nordic Walking” in città. Il Nordic Walking è <strong>la</strong> nuova<br />
disciplina sportiva che sta conquistando il mondo. Dal<strong>la</strong> Fin<strong>la</strong>ndia,<br />
dov’è nato, all’Australia, al<strong>la</strong> Cina ecc. si contano milioni di<br />
praticanti. Consiste nel camminare (ma anche correre, saltel<strong>la</strong>re<br />
e fare esercizi) con dei bastoni appositamente sviluppati per questo<br />
sport. Offre un modo facile, naturale e efficace per migliorare<br />
<strong>la</strong> propria condizione fisica. Il corso si svolgerà in orario preserale<br />
o nel week-end presso il circolo e nel<strong>la</strong> zona circostante.<br />
Per informazioni: 347 2747873, 3207247472.<br />
Manifestazioni sportive<br />
28 settembre, Silvano d’Orba - 8º giro delle frazioni, gara podistica,<br />
km 12,500; partenza ore 9, ritrovo presso il campo sportivo.<br />
Info 333 3480491.<br />
4 - 5 ottobre, <strong>Acqui</strong> Terme - 35º Rally Team ’971, rally nazionale<br />
coppa Italia; domenica 5 partenza e arrivo in piazza Italia.<br />
4 - 5 ottobre, <strong>Acqui</strong> Terme - 7ª Mostra scambio Moto, accessori<br />
auto e moto d’epoca; presso il Pa<strong>la</strong>feste ex Kaimano, in piazza<br />
M. Ferraris; organizzato dal Moto Club <strong>Acqui</strong>.<br />
9 novembre, Montechiaro d’<strong>Acqui</strong> - 3º Rally Ronde del Freisa e<br />
Malvasia dell’Alta Lanza; organizzato da Rally Team ’971.<br />
Tennis<br />
Paolo Priarone vince<br />
il 14º campioanto<br />
Pierpaolo Delmonico e Paolo Priarone.<br />
<strong>Acqui</strong> Terme. Anche <strong>la</strong> 14ª<br />
edizione del Campionato di<br />
tennis, che si è disputato su<br />
mateco, è stata archiviata da<br />
un ottimo Paolo Priarone che<br />
ha letteralmente triturato Pierpaolo<br />
Delmonico, apparso fin<br />
dall’inizio dell’incontro non al<br />
massimo delle sue forze. Ecco<br />
come sono arrivati i due al<strong>la</strong> finalissima.<br />
Delmonico trova<br />
sul<strong>la</strong> sua strada Paolo Grillo<br />
(figlio di Adriano), vera rive<strong>la</strong>zione<br />
del campionato e capace<br />
di eliminare sia Alberto<br />
Sanquilico (girone E), sia Roberto<br />
Valfrè (girone C), ma deve<br />
comunque arrendersi a<br />
Pierpaolo che lo blocca 6/0<br />
6/1. Delmonico continua <strong>la</strong> sua<br />
corsa approdando al<strong>la</strong> finale a<br />
spese di Adriano Grillo 6/1 6/4.<br />
Priarone invece massacra<br />
un pur bravissimo Fabrizio<br />
Boccaccio 6/2 6/1 e in semifinale<br />
fatica un poco, ma ha <strong>la</strong><br />
meglio 6/3 6/4 su Enrico Dogliero<br />
molto tonico e tatticamente<br />
quasi perfetto.<br />
La finale dura poco più di<br />
un’ora, in quanto Paolo sciorina<br />
il suo tennis migliore, imbambo<strong>la</strong>ndo<br />
letteralmente<br />
Pierpaolo che non si ritrova più<br />
sulle gambe, cedendo punto<br />
dopo punto 6/2 6/2. E pensare<br />
che, nel<strong>la</strong> fase a gironi, i due si<br />
La Boccia <strong>Acqui</strong><br />
erano già scontrati e aveva<br />
avuto <strong>la</strong> meglio proprio Delmonico<br />
al terzo set.<br />
Sabato 11 ottobre al via<br />
il 15º campionato<br />
A partire da sabato 11 ottobre,<br />
avrà inizio il 15º Campionato,<br />
con sede presso il Circolo<br />
Mombarone di <strong>Acqui</strong> Terme,<br />
e funzionerà secondo le medesime<br />
modalità tecniche in<br />
cui si è sempre svolto.<br />
La formu<strong>la</strong> sarà long-time,<br />
ovvero coprirà i mesi di ottobre,<br />
novembre, marzo ed aprile<br />
per <strong>la</strong> fase a gironi e maggio<br />
per <strong>la</strong> fase ad eliminazione diretta.<br />
Le partite saranno giocate<br />
su due campi in erba sintetica,<br />
ma, in caso di pioggia o<br />
gelo, e disponibilità di prenotazioni<br />
permettendo, ci sarà l’opportunità<br />
di giocare qualche incontro<br />
al coperto. La competizione<br />
è aperta a donne, uomini<br />
e ragazzi di tutte le età e di<br />
tutti i livelli; sarà a gironi di 5<br />
giocatori, quindi 4 incontri garantiti<br />
per tutti; partite al meglio<br />
dei tre set, con rego<strong>la</strong> del noadvantage.<br />
Si giocherà di sabato<br />
e domenica mattina. Le<br />
iscrizioni chiudono domenica 5<br />
ottobre. Per informazioni e<br />
iscrizioni, telefonare a Nino<br />
338 2174727, oppure ad Andrea<br />
347 9398971.<br />
Al memorial “P. Balocco”<br />
Oddera e Armino in finale<br />
<strong>Acqui</strong> Terme. Fase finale sui campi del bocciodromo di via Cassarogna<br />
dove, in settimana, si è disputata <strong>la</strong> finalissima del torneo<br />
memorial “Pinuccio Balocco”, singo<strong>la</strong>re per giocatori categorie<br />
C. D. ed F. che ha visto ai nastri di partenza trentadue giocatori<br />
provenienti da società di tutta <strong>la</strong> provincia. Dopo le varie fasi<br />
di qualificazione, <strong>la</strong> scorsa settimana si sono disputate le semifinali<br />
che hanno visto affrontarsi Oddera e Mangiarotti nel<strong>la</strong><br />
prima e subito dopo Quito e Armino. In entrambi i casi si è trattato<br />
di incontri molto equilibrati e con giocate di ottimo livello a testimoniare<br />
del<strong>la</strong> qualità dei partecipanti. In finale sono approdati<br />
Oddera e Armino che hanno avuto <strong>la</strong> meglio sui loro rivali grazie<br />
al c<strong>la</strong>ssico “ultimo colpo”. In palio il prestigioso trofeo, offerto<br />
dal<strong>la</strong> famiglia Balocco che dopo aver presenziato alle varie fasi<br />
del torneo ha seguito finalissima (che si è giocata in settimana)<br />
e premiato i finalisti e gli altri partecipanti al torneo dedicato all’indimenticato<br />
Pinuccio Balocco. Nel<strong>la</strong> foto <strong>la</strong> famiglia Balocco<br />
con i finalisti.<br />
w.g.<br />
Costa d’Ovada. Si è svolto<br />
sabato 13 e domenica 14 settembre<br />
a Mortara (PV) il primo<br />
torneo nazionale di 4ª categoria<br />
di tennistavolo. Al torneo<br />
hanno preso parte ben 209<br />
atleti provenienti da tutta Italia<br />
e tra questi erano presenti anche<br />
tre rappresentanti del<strong>la</strong><br />
Saoms Costa d’Ovada: Babboni,<br />
Antonellini e Marocchi.<br />
Nel<strong>la</strong> giornata di sabato<br />
Babboni non è riuscito, nonostante<br />
una buona prestazione<br />
a superare il proprio girone eliminatorio;<br />
Antonellini e Marocchi<br />
invece sono riusciti nell’impresa,<br />
garantendosi <strong>la</strong> presenza,<br />
domenica, nel tabellone ad<br />
eliminazione diretta. Qui il primo<br />
è stato sfortunato e forse<br />
sfavorito dal fatto di aver superato<br />
il proprio girone come secondo<br />
c<strong>la</strong>ssificato, infatti il tabellone<br />
lo mette a cospetto del<br />
futuro finalista Fassina M. (T.T.<br />
Vigevano). Il costese lotta, ma<br />
al<strong>la</strong> fine cede alle giocate del<br />
forte giocatore lombardo. È<br />
quindi Marocchi, partito come<br />
testa di serie numero 5, a tenere<br />
alti i colori del<strong>la</strong> propria<br />
squadra.<br />
Superato un turno di diritto,<br />
nei 64 batte Soragna (T.T.<br />
S.Polo) in 3 set, si trova poi di<br />
fronte nei 32 al compagno di<br />
regione Mele (T.T. Regaldi Novara)<br />
e con un altro secco 3 a<br />
0 accede agli ottavi di finale.<br />
Qui il portacolori del<strong>la</strong> Saoms,<br />
con una partita sofferta ma tatticamente<br />
molto ben giocata<br />
Tennistavolo<br />
Al torneo nazionale<br />
bene Daniele Marocchi<br />
Il libro sul tamburello<br />
di Aldo Cerot Marello<br />
Daniele Marocchi<br />
ha ragione del temibile veneto<br />
Filippi (T.T. Primavera Buttapietra)<br />
per 3 set a 1. Ma nei<br />
quarti il torinese Sco<strong>la</strong>ri (T.T.<br />
Ciriè), testa di serie numero 4<br />
del torneo, ferma <strong>la</strong> corsa verso<br />
una semifinale che sarebbe<br />
stata un risultato incredibile<br />
per il giocatore di Ovada. Resta<br />
in tutti i casi un’ottima prestazione<br />
che permetterà a Marocchi<br />
di partecipare al torneo<br />
di categoria superiore del<br />
prossimo week-end a Cortemaggiore<br />
(PC) al quale prenderà<br />
parte anche il suo compagno<br />
di squadra Zanchetta.<br />
La picco<strong>la</strong> realtà pongistica<br />
del<strong>la</strong> provincia di Alessandria<br />
continua nelle sue piccole ma<br />
soddisfacenti imprese e conferma<br />
il buon stato di forma dei<br />
propri portacolori alle soglie<br />
del campionato a squadre.<br />
Asti. Venerdì 19 settembre, alle 18, nel salone consiliare del<br />
Pa<strong>la</strong>zzo del<strong>la</strong> Provincia di Asti, verrà presentato il volume “Chiamatemi<br />
Cerot II. Uomini e storie del tamburello” (I.E.E. Editoriale<br />
Europea, Camerana, Cn) di Aldo Marello e Paolo Monticone.<br />
Si tratta del<strong>la</strong> seconda fatica letteraria di Aldo “Cerot” Marello sul<br />
mondo del tamburello. Cerot è un personaggio astigiano molto<br />
conosciuto per <strong>la</strong> sua attività allo sportello dell’ASL, di infaticabile<br />
giocatore di tamburello e di musicista. Coadiuvato dal giornalista<br />
Paolo Monticone, l’Autore accompagna il lettore attraverso<br />
176 pagine di memorie e ricordi a conoscere i vari aspetti e soprattutto<br />
i grandi protagonisti del “tambass” lo sport più popo<strong>la</strong>re<br />
dei piccoli paesi dell’Astigiano. «Nel libro emerge <strong>la</strong> grande umanità<br />
di Cerot Marello e <strong>la</strong> sua passione per il gioco del tamburello<br />
- spiega il presidente del<strong>la</strong> Provincia di Asti on. Maria Teresa Armosino<br />
- una caratteristica che ricordo mi aveva già colpita nel<br />
febbraio 2004 durante l’incontro a Roma in occasione del<strong>la</strong> nomina<br />
di San Giuseppe Marello come protettore degli atleti degli<br />
sferisteri dell’Astigiano».<br />
L’assessore allo Sport del<strong>la</strong> Provincia e vice presidente Giuseppe<br />
Cardona ha sottolineato l’importanza «di mantenere viva<br />
<strong>la</strong> memoria di grandi campioni esempio di educazione per <strong>la</strong> vita<br />
civile e scuo<strong>la</strong> di vita per i giovani atleti com’è nel<strong>la</strong> tradizione<br />
di sport quali il tamburello».<br />
L’ingresso al<strong>la</strong> serata è libero.<br />
Trekking sul Sentiero del Moscato<br />
Monastero Bormida. Sabato 20 settembre, alle ore 16, ritorna<br />
a Monastero Bormida, a conclusione delle attività estive, il tradizionale<br />
appuntamento con il trekking sul Sentiero del Moscato,<br />
un suggestivo percorso di circa 15 km che, partendo dal castello<br />
di Monastero e toccando il territorio di Bubbio, giunge a<br />
Cassinasco per poi ritornare al<strong>la</strong> base transitando per i boschi e<br />
le vigne di Sessame.<br />
Il percorso è segnato con losanghe e frecce bianche e rosse,<br />
che rendono facile l’orientamento: dal concentrico di Monastero<br />
si prende <strong>la</strong> via comunale asfaltata verso Scandolisio, che si segue<br />
fino al<strong>la</strong> località Pian del Monte e poi, procedendo verso sinistra,<br />
fino al<strong>la</strong> cappelletta dedicata al<strong>la</strong> Madonna del<strong>la</strong> Guardia.<br />
Poco dopo si gira a sinistra per <strong>la</strong> borgata Scandolisio e, oltre <strong>la</strong><br />
prima cascina, si procede sul<strong>la</strong> sinistra inoltrandosi in un bosco<br />
e raggiungendo il bricco Capuano. Da lì si prosegue per <strong>la</strong> borgata<br />
Sanpò, in territorio di Bubbio e poi avanti in direzione di Cassinasco,<br />
con bel percorso boschivo. Si ritrova l’asfalto in regione<br />
Roveta e lo si segue fino al<strong>la</strong> cascina Poma, dove lo li <strong>la</strong>scia sul<strong>la</strong><br />
destra e si prosegue sul<strong>la</strong> cresta del bricco fino quasi a Cassinasco.<br />
Da Cassinasco si torna indietro e si devia a sinistra reincontrando<br />
il sentiero per circa 500 m, poi si percorre un tratto di<br />
asfalto che porta fino al<strong>la</strong> frazione Gibelli. Da lì si diparte un sentiero<br />
boschivo che prosegue in cresta e, oltrepassata <strong>la</strong> cascina<br />
Cisco, scende nel<strong>la</strong> borgata Cherposio da dove per strada comunale<br />
asfaltata si ritorna a Monastero Bormida.<br />
La partenza è prevista alle ore 16; al rientro merenda sinoira<br />
per tutti con le specialità del<strong>la</strong> Pro Loco. Info: Comune 0144<br />
88012, Pro Loco (Adriano) 0144 88307, CAI (Vittorio) 0144<br />
88055.