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la Acqui - L'ANCORA edicola

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L’ANCORA<br />

VALLE STURA 21 SETTEMBRE 2008 57<br />

Positiva conclusione dell’evento<br />

Marcarolo Film Festival<br />

l’esperimento è riuscito<br />

La comunità campese a Cogne<br />

Una targa per ricordare<br />

don Mario Badino<br />

Rossiglione. Dopo il passaggio<br />

rossiglionese del giorno<br />

prima, con <strong>la</strong> proiezione del<br />

film “4 Elementi”, sabato 13<br />

settembre a Gavi una p<strong>la</strong>tea<br />

numerosissima ha assistito alle<br />

premiazioni del Marcarolo<br />

Film Festival al<strong>la</strong> presenza dell’Assessore<br />

Regionale all’Ambiente<br />

Nico<strong>la</strong> De Ruggiero e al<br />

consigliere provinciale Dino<br />

Angelini, che hanno consegnato<br />

personalmente i premi di<br />

Parchi In Campo 2008. La Giuria<br />

di Esperti, presieduta dal<br />

critico cinematografico Stefano<br />

Del<strong>la</strong> Casa e composta da Aldo<br />

Molino di Piemonte Parchi,<br />

Roberto Del<strong>la</strong>casa, Andrea<br />

Repetto e Fulvio Briata, ha assegnato<br />

il primo premio al documentario<br />

“Murgia” di Cosimo<br />

Terlizzi, realizzato nel Parco<br />

Nazionale dell’Alta Murgia,<br />

“per l’originalità con cui racconta<br />

il territorio del<strong>la</strong> Murgia<br />

utilizzando un linguaggio sperimentale”.<br />

Con il premio di<br />

10.000 Euro, il vincitore girerà<br />

una documentario nel territorio<br />

dell’Oltregiogo e del Parco naturale<br />

delle Capanne di Marcarolo.La<br />

giuria popo<strong>la</strong>re, che ha<br />

visionato i filmati durante le<br />

proiezioni pubbliche di Tagliolo<br />

Monferrato e Gavi, ha invece<br />

premiato “Figli dei figli” di Maria<br />

C<strong>la</strong>ra Cucchi, un appassionato<br />

ritratto del<strong>la</strong> comunità walser<br />

valsesiana.<br />

Per <strong>la</strong> partico<strong>la</strong>re sensibilità<br />

ambientale l’Ente Parco ha deciso<br />

di assegnare una menzione<br />

speciale a “Sotto il mio cielo”<br />

di Giovanna Canosa e Giacomo<br />

Frignani, film che racconta,<br />

attraverso lo sguardo e<br />

le parole di un bambino, il territorio<br />

del Parco nazionale Val<br />

D’Agri Lagonegrese. Menzione<br />

speciale anche a “Magie del<br />

Po piemontese” di Angelo Miramonti,<br />

un documentario naturalistico,<br />

poetico ed evocativo,<br />

ambientato nei tre Parchi<br />

piemontesi interessati dal corso<br />

del Po. Infine omaggio al<strong>la</strong><br />

figura del grande giornalista<br />

Enzo Biagi con <strong>la</strong> proiezione di<br />

“Era ieri. L’ultima intervista di<br />

Enzo Biagi” di Matteo Parisini<br />

in concorso a Parchi In Campo<br />

2008 e ambientato nel Parco<br />

regionale Corno alle Scale in<br />

provincia di Bologna.<br />

Nell’ambito del<strong>la</strong> serata anche<br />

<strong>la</strong> premiazione di Sotto il<br />

castagno di Marcarolo, workshop<br />

sul<strong>la</strong> scrittura e sullo sviluppo<br />

di film documentari ecosostenibili<br />

tenuto da Stefano<br />

Tealdi e Edoardo Fracchia,<br />

esperti nel<strong>la</strong> produzione e nel<strong>la</strong><br />

formazione per il cinema documentario<br />

di creazione. La<br />

giuria, presieduta da Nello<br />

Rassu direttore del <strong>la</strong>boratorio<br />

multimediale G. Quazza del<br />

Dams di Torino e composta da<br />

Elena Bona coordinatrice di<br />

Affabu<strong>la</strong> Readings-FERT e dal<br />

giornalista Giampiero Carbone,<br />

ha scelto come miglior progetto<br />

“Il sogno di Icaro – coast<br />

to coast delle Alpi in parapendio”<br />

di Erik Gillo. Menzione<br />

speciale a “Non fermarti mai”<br />

di Paolo Casalis e Stefano<br />

Scarafia, un progetto di film<br />

documentario sul<strong>la</strong> figura del<br />

campione mondiale di ultra<br />

trail Carlo Olmo, e a “Fame<br />

d’erba” di Mariange<strong>la</strong> Marinaro<br />

che racconta <strong>la</strong> vita di un<br />

giovane pastore. Il vincitore ha<br />

ricevuto un contributo per lo<br />

sviluppo di 1.250,00 Euro.<br />

Conclusione con “Elogio dell’acqua”<br />

di Massimiliano Sbrol<strong>la</strong>,<br />

film ambientato interamente<br />

nel Parco naturale delle Capanne<br />

di Marcarolo. Il documentario,<br />

realizzato dal regista<br />

vincitore di Parchi in Campo<br />

2006, è una riflessione sul tema<br />

dell’acqua nelle sue varie<br />

forme e nei suoi aspetti di re<strong>la</strong>zione<br />

con l’uomo: alle suggestive<br />

immagini naturalistiche si<br />

alternano e si sovrappongono i<br />

racconti degli abitanti di Capanne.<br />

La serata è terminata con un<br />

app<strong>la</strong>uso ai protagonisti di Elogio<br />

dell’Acqua sul palco insieme<br />

al regista e al Presidente<br />

del Parco, Gianni Repetto, che<br />

al<strong>la</strong> fine ha ricordato l’appuntamento<br />

di domenica 5 ottobre<br />

alle ore 21,00 presso il Cinema<br />

Teatro Splendor di Ovada,<br />

con lo scrittore Gianni Ce<strong>la</strong>ti e<br />

il suo film documentario Visioni<br />

di case che crol<strong>la</strong>no.<br />

Per informazioni: Parco naturale<br />

delle Capanne di Marcarolo<br />

- Ecomuseo di Cascina Moglioni,<br />

via Umberto I 32/A - 15060 Bosio<br />

(Al) tel/fax 0143684777. sito<br />

web: www.parcocapanne.it e-<br />

mail: ecomuseo.cascinamoglioni@ruparpiemonte.it.<br />

A Campo Ligure<br />

Ladri<br />

in azione<br />

Campo Ligure. A confronto<br />

con altri luoghi spesso agli onori<br />

delle cronache per episodi di<br />

ma<strong>la</strong>vita varia, questo paese è<br />

re<strong>la</strong>tivamente tranquillo però,<br />

ogni tanto, anche qui qualche<br />

personaggio poco raccomandabile<br />

decide di farci visita. È di<br />

questi giorni <strong>la</strong> notizia che un<br />

commerciante del<strong>la</strong> via principale<br />

ha ricevuto sgradevoli visite<br />

notturne. Dopo <strong>la</strong> sua partenza<br />

per il mercato ortofrutticolo<br />

genovese, prima dell’alba,<br />

<strong>la</strong> sua abitazione è stata oggetto<br />

dell’attenzione dei soliti ignoti<br />

che, dopo aver<strong>la</strong> messa a<br />

soqquadro, sono spariti con un<br />

bottino in contanti considerevole.<br />

Al ritorno, il malcapitato<br />

G.B.P. non ha potuto far altro<br />

che costatare il furto e chiamare<br />

i carabinieri del<strong>la</strong> locale stazione<br />

sporgendo denuncia verso<br />

ignoti. Le indagini sono subito<br />

partite. È opinione diffusa in<br />

paese che i <strong>la</strong>dri non vadano ricercati<br />

troppo lontano.<br />

Campo Ligure. Domenica 14 settembre<br />

più di un centinaio di campesi<br />

ha voluto ricordare <strong>la</strong> figura di<br />

Don Mario Badino, parroco per più<br />

di 20 anni, sulle montagne dove<br />

amava trascorrere le ferie estive insieme<br />

ai giovani di allora. Nel comune<br />

di Cogne, in Valle d’Aosta, raggiunto<br />

da un pullman organizzato e<br />

da una lunga carovana di vetture privare,<br />

dopo una messa celebrata in<br />

uno dei luoghi che abitualmente frequentava,<br />

dal parroco di Cogne, è<br />

stata posta una targa ricordo in un<br />

luogo concordato con l’amministrazione<br />

del comune valdostano all’interno<br />

del parco nazionale del Gran<br />

Paradiso. Tra i presenti <strong>la</strong> commozione<br />

era palpabile e tutti ricordavano<br />

le lunghe passeggiate e le sca<strong>la</strong>te<br />

temerarie nelle tante occasioni<br />

che hanno visto don Badino assieme<br />

ai ragazzi campesi.<br />

Masone. Numerosi fedeli<br />

hanno partecipato alle cerimonie<br />

religiose celebrata al Santuario<br />

del<strong>la</strong> Madonna del<strong>la</strong><br />

cappelletta in occasione del<strong>la</strong><br />

festività del Nome di Maria<br />

Santissima.<br />

Ai tre giorni del triduo di preparazione<br />

è seguita, domenica<br />

14 settembre, <strong>la</strong> celebrazione<br />

delle due S.Messe solenni da<br />

parte del parroco don Maurizio<br />

Benzi ed il canto dei Vespri in<br />

serata.<br />

Al<strong>la</strong> santa Messa pomeridiana<br />

ha partecipato anche<br />

l’Arciconfraternita dell’Oratorio<br />

del Paese Vecchio, guidata dal<br />

diacono don Matteo Bozzo e<br />

dal priore Matteo Pastorino,<br />

con il Crocifisso dei giovani.<br />

Le tradizionali processioni<br />

con il grande Crocifisso sono<br />

ricordate, in modo partico<strong>la</strong>re,<br />

negli anni antecedenti il periodo<br />

bellico ed erano poi praticamente<br />

cessate negli anni<br />

successivi, prima dell’avvento<br />

Al santuario del<strong>la</strong> Madonna del<strong>la</strong> Cappelletta<br />

Festa del nome di Maria<br />

degli attuali responsabili<br />

dell’Arciconfraternita masonese.<br />

Quest’anno in diverse case<br />

del<strong>la</strong> Cappelletta erano presenti<br />

anche i “lumini” alle finestre<br />

e si svolta <strong>la</strong> fiera mercato<br />

un tempo denominata “<strong>la</strong> festa<br />

dell’aglio” o “dell’uva” poiché<br />

era strettamente legata ai prodotti<br />

del<strong>la</strong> terra e del mondo<br />

contadino.<br />

Tiglieto<br />

Per ricordare<br />

Marcello Venturi<br />

Tiglieto. Sabato 20 settembre, il comune di<br />

Tiglieto in col<strong>la</strong>borazione con l’amministrazione<br />

provinciale genovese, organizzano una giornata<br />

dedicata allo scrittore, scomparso da poco,<br />

Marcello Venturi.<br />

Lo scrittore che a Tiglieto ha spesso soggiornato<br />

nel<strong>la</strong> tenuta del<strong>la</strong> “badia cistercense” di<br />

proprietà del<strong>la</strong> moglie, marchesa Salvago Raggi,<br />

conosceva bene ed amava questo piccolo<br />

borgo del<strong>la</strong> Valle Orba. Ora <strong>la</strong> comunità tiglietese<br />

gli rende omaggio con l’intito<strong>la</strong>zione del<strong>la</strong> sa<strong>la</strong><br />

polivalente con una cerimonia in programma<br />

per le 15,30 e dove è prevista anche una mostra<br />

bio-bibliografica. Per le 16,15 un incontro<br />

su: “<strong>la</strong> scrittura come impegno civile” con gli interventi<br />

di Giovanni Capecchi, Elio Giono<strong>la</strong>, Stefano<br />

Giovannuzzi e Stefano Verdino, proprio come<br />

amava ricordare Marcello Venturi che, in un<br />

intervista a Roberto Botta, raccontava: “…sono<br />

sempre rimasto fedele all’impegno civile dello<br />

scrivere, non ho mai voluto scrivere di cose<br />

astratte… insomma l’assunto è quello di Vittoriani-<br />

si scrive non per dare conso<strong>la</strong>zione a chi<br />

legge ma per stimo<strong>la</strong>rlo al cambiamento…”<br />

Per le ore 18 sono previste alcune letture di<br />

brani da parte di Fabrizio Mattini e Margherita<br />

Romeo con l’intervento musicale del chitarrista<br />

Katsumi Nagaoka.<br />

Calcio<br />

U.S. Masone<br />

falsa partenza<br />

Masone. Pessimo inizio di stagione dell’U.S.<br />

Masone. Dopo una prima sonora sconfitta contro<br />

il Voltri 87, <strong>la</strong> formazione masonese è crol<strong>la</strong>ta<br />

pure in trasferta sul campo del C.e.p. La formazione<br />

valligiana aveva esordito sabato 6 settembre<br />

al Gino Macciò contro il Voltri 87, incontro<br />

valido per <strong>la</strong> Coppa Liguria 2008/09, perdendo<br />

5 a 1, una gara giocata solo per i primi<br />

venti minuti. Troppa <strong>la</strong> differenza con gli avversari,<br />

apparsi già in ottima condizione atletica.<br />

Una settimana dopo nuovo impegno, sempre<br />

valido per <strong>la</strong> Coppa Liguria, e nuova sconfitta<br />

ancor più dura nel punteggio. Difficile spiegare<br />

le ragioni di così brutto avvio. Sicuramente hanno<br />

inciso <strong>la</strong> preparazione atletica imposta dal<br />

nuovo allenatore Franco Macciò e l’assenza di<br />

qualche pedina importante. La speranza è che<br />

sconfitte di tale entità restino confinate all’inizio<br />

stagione, anche se non si può fare a meno di<br />

sottolineare che non si trattava certo di gare<br />

amichevoli. In Coppa Liguria il Masone, nelle ultime<br />

due stagioni, si era ben comportato, specie<br />

lo scorso anno, arrivando ad un passo dall’accesso<br />

alle fasi finali. L’obiettivo del presidente<br />

Puppo e di tutta <strong>la</strong> società è e resta il campionato.<br />

Certo ci si attendono prestazioni ben diverse<br />

da queste prime per raggiungere traguardi<br />

ambiziosi.

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