il lavoro di 5 anni il lavoro di 5 anni - Agricoltura - Regione Lazio

EDITORIALE
UN LAVORO LUNGO 5 ANNI
Negli ultimi anni, l’agricoltura del Lazio ha messo una marcia in più. Un cambio di marcia,
ma anche di direzione. Sì, perché a cinque anni dalla mia elezione ad Assessore
all’agricoltura, sono orgogliosa di poter concludere questo mio mandato in modo
sereno e consapevole di aver fatto del mio meglio per restituire al mondo agricolo un
ruolo di primo piano all’interno dell’economia regionale.
Sembrano volati, eppure alle spalle abbiamo ben cinque anni di lavoro svolto insieme
a voi agricoltori, alle associazioni di categoria, così come al mondo della trasformazione
e commercializzazione. Un percorso che ci ha trovato
uniti sulla stessa strada, il rilancio della nostra
agricoltura, non senza qualche difficoltà che ad ogni
modo abbiamo affrontato e cercato di risolvere al
meglio.
All’inizio del mio mandato ho trovato un’agricoltura
nelle vesti della ‘cenerentola’ dell’economia laziale.
Non esisteva un’adeguata regolamentazione normativa,
i finanziamenti erano distribuiti a pioggia e non
secondo una logica di sviluppo complessivo dei territori,
non c’era una strategia politica atta a mettere a
sistema tutte le risorse e i servizi offerti dal settore
agricolo. Temi come agriturismo, fattorie didattiche e
multifunzionalità 5/6 anni apparivano come innovativi,
mentre per alcune regioni d’Italia erano già realtà.
Beh, oggi lo sono anche nel Lazio. Gli agriturismo
sono triplicati, sono state approvate 8 nuove leggi; nel
2006 il numero di donne nel settore è raddoppiato, un
dato che si è mantenuto stabile nel corso di questi ultimi anni; sono aumentati i giovani
che hanno riscoperto l’agricoltura come opportunità di lavoro e, conseguentemente,
si è attivato il ricambio generazionale; sono stati fatti accordi con la Grande