DELIBERAZIONE N° IX / 2057 Seduta del 28/07/2011 - anisc
DELIBERAZIONE N° IX / 2057 Seduta del 28/07/2011 - anisc
DELIBERAZIONE N° IX / 2057 Seduta del 28/07/2011 - anisc
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Acquisti e di stabilire che, nell’ottica di una migliore programmazione degli<br />
acquisti, le Aziende sanitarie non potranno attivare procedure di acquisto relative<br />
a prodotti già oggetto di contratti/convenzioni regionali attive o in corso di<br />
attivazione;<br />
RITENUTO altresì, in attesa dei futuri interventi anche strutturali, che considerino<br />
anche la logistica quale leva fondamentale <strong>del</strong> processo di razionalizzazione<br />
<strong>del</strong>l’intero sistema, di stabilire che le Aziende sanitarie, per gli acquisti non<br />
contemplati nei contratti/convenzioni stipulate da Consip e da Centrale<br />
Regionale Acquisti, dovranno procedere in via prioritaria attraverso procedure in<br />
forma aggregata anche all’interno dei Consorzi attualmente già funzionanti;<br />
VISTA la circolare n. 46/SAN <strong>del</strong> dicembre 2004 che ha posto le basi per un<br />
percorso attuativo di politiche di risk management in sanità e richiamata la DGR n.<br />
VIII/7<strong>28</strong>9 <strong>del</strong> 19.05.2008 che ha formalizzato l’istituzione <strong>del</strong>la funzione di Risk<br />
Management in tutte le aziende sanitarie lombarde e dal 2010 ha consentito<br />
l’introduzione <strong>del</strong>la figura <strong>del</strong> Mediatore di conflitti quale elemento cardine per il<br />
rafforzamento <strong>del</strong> rapporto di fiducia fra cittadino e struttura;<br />
RICHIAMATI gli obiettivi già <strong>del</strong>ineati con la DGR n. <strong>IX</strong>/937/2010 di consolidamento<br />
degli strumenti e <strong>del</strong>le sinergie fra i diversi attori coinvolti nella gestione <strong>del</strong> rischio e<br />
<strong>del</strong>la sicurezza <strong>del</strong> paziente, sviluppando le condizioni di miglioramento <strong>del</strong>le<br />
prestazioni clinico assistenziali attraverso la responsabilizzazione diretta di tutti gli<br />
operatori coinvolti;<br />
CONSIDERATO che dall’analisi dei dati riferiti ai flussi informativi in essere si è<br />
registrata a livello regionale, in ambito di responsabilità civile derivante<br />
dall’erogazione di attività assistenziale e sanitaria, una crescente difficoltà nel<br />
trasferimento dei rischi al mercato assicurativo con correlati crescenti costi sia in<br />
termini di premi che di termini contrattuali con particolare riferimento alle<br />
franchigie;<br />
RITENUTO opportuno e necessario, nell’ambito <strong>del</strong> percorso sviluppato, valorizzare<br />
le azioni di risk management sempre più mirate alla gestione e mitigazione dei<br />
rischi, attivando un progetto che contemporaneamente riesca a contenere la<br />
dinamica attuale dei costi assicurativi, proteggendo il bilancio <strong>del</strong>le aziende e <strong>del</strong><br />
sistema sanitario e nel contempo responsabilizzando il personale e le direzioni<br />
19