DELIBERAZIONE N° IX / 2057 Seduta del 28/07/2011 - anisc
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DG Sanità<br />
UO Governo dei Servizi Sanitari Territoriali e Politiche di Appropriatezza e Controllo<br />
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CAPITOLO XIV - MALFORMAZIONI CONGENITE (740-759)<br />
Le malformazioni congenite sono classificate nel capitolo XIV (740-759) <strong>del</strong>la<br />
ICD-9-CM. Altre condizioni di origine perinatale, comprese alcune condizioni<br />
specificate come congenite, sono descritte nel capitolo XV (760-779), che include<br />
anche i traumi ostetrici classificati con la categoria 767.<br />
La distinzione tra condizioni congenite ed acquisite è indicata nell’indice alfabetico<br />
attraverso l’utilizzo di modificatori. Alcune condizioni sono congenite per<br />
definizione, altre sono sempre considerate acquisite; per altre non vi è alcuna<br />
distinzione.<br />
Le malformazioni congenite sono classificate sulla base <strong>del</strong> sistema o<br />
<strong>del</strong>l’apparato coinvolto; alcune sono classificate con codici specifici, altre sono<br />
raggruppate nell’ambito di un termine generico. Nei casi in cui non sia previsto un<br />
codice specifico, dovrebbero essere indicati eventuali ulteriori codici aggiuntivi<br />
per le manifestazioni.<br />
L’età <strong>del</strong> paziente non è determinante per l’assegnazione dei codici relativi al<br />
capitolo XIV; le patologie descritte in tale capitolo possono essere riferite a<br />
pazienti di qualsiasi età. Alcune patologie congenite, ancorché presenti alla<br />
nascita, possono manifestarsi successivamente nel corso <strong>del</strong>la vita. Inoltre, molte<br />
condizioni non possono essere risolte, permanendo per tutta la vita <strong>del</strong> paziente.<br />
La malformazione rilevata alla nascita viene indicata come diagnosi principale<br />
nella SDO <strong>del</strong> neonato se essa è oggetto di uno specifico profilo di assistenza. Le<br />
diagnosi secondarie debbono essere segnalate sulla SDO solo quando esse siano<br />
significative, cioè influenzino il trattamento ricevuto e/o la durata <strong>del</strong>la degenza.<br />
Si sconsiglia di utilizzare i codici 758.9 e 759.9 in diagnosi principale; questi<br />
codici possono essere utilizzati tra le diagnosi secondarie per completare la<br />
descrizione <strong>del</strong> caso, riportando invece come diagnosi principale la malformazione<br />
più rilevante.<br />
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