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acta ordinis fratrumminorum - OFM

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XXV«SPIRITO DI ASSISI»1. Lettera della Conferenza della FamigliaFrancescana per il 25° dello spirito diAssisiCHIAMATI A CAMMINARESUI SENTIERI DELLA PACEA tutte le Sorelle e a tutti i Fratelli della FamigliaFrancescana,il Signore vi dia la Sua Pace!È con grande piacere che vi scriviamo inoccasione del 25° anniversario della storicagiornata di preghiera e digiuno celebrata inAssisi il 27 ottobre 1986. Questo speciale avvenimento,che stiamo preparando da più di unanno, vuole essere nel contempo ricordo dellabella celebrazione tenutasi un quarto di secolofa e opportunità per rinnovare il fervore dellanostra vocazione Francescana che ci sfida acamminare sulle orme di Gesù alla maniera diFrancesco e Chiara.Il significato più profondodella celebrazioneLo stesso Papa Giovanni Paolo II, nel suodiscorso di apertura della celebrazione dellospirito di Assisi venticinque anni fa ha detto:«Ho scelto questa città come luogo per lanostra Giornata di preghiera per la Pace per ilparticolare significato dell’uomo santo qui venerato– san Francesco – conosciuto e riveritoda tanti nel mondo quale simbolo di pace, riconciliazionee fratellanza».Durante la recita dell’Angelus del 1° gennaio2011, Papa Benedetto XVI ha annunciato:«... nel prossimo mese di Ottobre, mi recheròpellegrino nella città di san Francesco, invitandoad unirsi a questo cammino i fratelli cristianidelle diverse confessioni, gli esponenti delletradizioni religiose del mondo e, idealmente,tutti gli uomini di buona volontà, allo scopo difare memoria di quel gesto storico voluto dalmio Predecessore e di rinnovare solennementel’impegno dei credenti di ogni religione a viverela propria fede religiosa come servizio perla causa della pace».Il tema della celebrazione del 27 ottobreche avrà luogo quest’anno ad Assisi è: Pellegrinidi verità, pellegrini di pace. Noi, sulleorme di Francesco e Chiara, e quali pellegrini,siamo chiamati a camminare sul sentiero dellapace per pregare e digiunare per la giustizia nelnostro mondo e per entrare in dialogo con glialtri nello sforzo di scoprire modalità creativee nuove per realizzare la pace ai nostri giorni.La celebrazione originaria del 1986 ha catturatol’immaginazione del mondo perché essaha riunito insieme i leader religiosi di così tantetradizioni diverse in un’atmosfera di dialogoe di preghiera nella ricerca della pace. I partecipantierano stati invitati ad andare nel luogoin cui Francesco trascorse gran parte della vitasua in comunione amorevole con Dio. ComeFrancesco, essi sono stati invitati a pregare ardentementeper la pace e ad entrare, attraversola pratica del silenzio, del digiuno e del pellegrinaggio,in uno spirito di preghiera sincera.La preghiera ha permesso a Francesco di porsidavanti a Dio in spirito di verità.La preghiera lo condusse alla purificazioneinteriore e a una maggiore comprensione erispetto degli altri. Lo spirito di Assisi ci fa ricordareche, come Francesco e Chiara, la preghieraè un elemento essenziale per la ricercadella pace; ci fa ricordare, anche come per idue santi di Assisi, essa deve portarci a dedicarela nostra vita alla ricerca della pace secondomodalità concrete ed efficaci.La risposta dei seguaci diFrancesco e ChiaraLa lettera del 1987 della Conferenza dellaFamiglia Francescana in occasione del primoanniversario dello spirito di Assisi si domandava:«... come possiamo noi, figli e figlie diFrancesco, essere ancora, dovunque viviamo,autentici testimoni di pace?». Per rispondere,dobbiamo in primo luogo rimuovere tutti gliostacoli alla pace e all’armonia nella nostra vitadi comunità. Se non riusciamo ad affrontarei problemi che emergono nel contesto della nostravita fraterna, non riusciremo ad affrontarei problemi che emergono nella società. Dobbiamotrovare mezzi concreti per promuovereuna migliore comunicazione e modi efficaci

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