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Rapporto ACI - Censis

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7. CAMBIA IL MODELLO DI CONSUMO DELL’ALCOLSIA TRA I GIOVANI CHE TRA GLI ADULTI.Nel 2011 il 65% della popolazione di 11 anni e più (pari a 35 milioni e 93mila persone) ha dichiarato di aver consumato almeno una bevanda alcolicanell’anno.Molto elevate sono le differenze di genere: il 78,8% degli uomini dagli 11anni in poi consuma alcol, in particolare vino, birra e altri alcolici comeaperitivi, amari e superalcolici, mentre le donne consumatrici sono il 52,1%.Il consumo di alcol riguarda soprattutto gli adulti.In particolare, nel 2011, nella popolazione tra i 25 e i 74 anni quasi trepersone su quattro dichiarano di aver consumato alcol: tra gli uomini laquota è superiore all’80%, mentre per le donne non supera il 62% .Continuano a modificarsi i modelli di consumo.Mentre la “classica” abitudine italiana del bicchiere di vino ai pasti cala dal34,8% del 2001 al 26,7% del 2011, cresce sia la quota di chi beve alcolicifuori dai pasti (nel 2011 27,7%, rispetto al 24,9% registrato del 2001), sia dichi consuma occasionalmente bevande alcoliche soprattutto tra lapopolazione adulta di 45-64 anni e tra gli anziani di 65 anni e più.Tra i 18-24enni (21,8% dei maschi e 7,9% delle femmine) da rilevare,invece, l’ elevato peso del binge drinking 1 , divenuto ormai un’abitudineconsolidata in questa fascia d’età 2 .1Assuzione di 4 -5 drinks o più, bevuti in un'unica occasione e/o entro 2-4 ore di intervallo.2 Fonte istat L’USO E L’ABUSO DI ALCOL IN ITALIA,201124

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