Vie&trasporti n.851 luglio 2021

Anteprima
Mercedes Benz EQT
Noblesse oblige
In teoria veicolo commerciale, in pratica raffinato
strumento di mobilità per sette persone. Ecco le prime
immagini di un modello che lascia il desk dei designer
Le nuove proposte Koellicher
Vado al Maxus
Arrivano nella Penisola due proposte per l’ultimo
miglio firmate Saic Motors: eDeliver 3 ed eDeliver 9. Veicoli
elettrici con batterie al litio, anche in versione Chassis
Richiami futuristici
già nell’abbinamento
dei colori, con un
bianco intenso che
contrasta il nero della
parte hard e l’azzurro
ghiaccio delle
rifiniture.
Una tendenza ormai
diffusa negli oggetti
hi-tech. In basso ecco
il Vaneo, modello
del 2001 con il quale
Mercedes tentò
la stessa impresa,
quella del piccolo
commerciale di lusso.
Possiamo definirlo
un palese insuccesso,
probabilmente a causa
del prezzo e del
posizionamento
velleitario.
Mercedes riprova a ‘bucare’ il mercato
del tempo libero con un commerciale
di alto profilo, o per lo meno presenta
un ambizioso progetto tutto elettrico dal nome
enigmatico, EQT, in grado di far divertire anche
una famiglia numerosa (fino a sette posti) e
con un po’ di bagagliaio che non guasta. Le misure
sono: 4.945/1.863/1.826 mm.
La nuova Classe T, il cui lancio sul mercato è
previsto per il 2022, completa il portafoglio nel
segmento degli Small Van accanto al veicolo
commerciale Citan, che quest’anno festeggerà
il debutto della variante elettrica.
Dettagli che fanno l’insieme
Il Concept EQT è un po’ EQ, quindi votato allo
zero impact, e un po’ T, ovvero van professionale,
ma le sue forme arrotondate (che non vedevamo
da tempo in un modello dei segmenti bassi,
e che salutiamo con grande favore) gli conferiscono
una decisa personalità, come mostrano
le prime immagini ufficiali e il video visionabile
sul nostro sito. In evidenza tetto panoramico e
fascia posteriore orizzontale luminosa.
“Il Concept EQT incarna l’inconfondibile Dna del
design Mercedes-Benz di ‘Sensual Purity’ - afferma
Gorden Wagener, Chief Design Officer
Daimler Group - forme sinuose, modanature eleganti
e materiali sostenibili sono la dimostrazione
dell’appartenenza di questo van alla nostra
famiglia Mercedes-EQ”.
Gli interni, almeno osservando le foto, sembrano
molto curati e futuristici, caratterizzati dal
contrasto bianco/nero. A spiccare è la plancia
portastrumenti: la parte superiore è sagomata
come il profilo di un’ala fluida e tondeggiante,
che si fonde con il quadro strumenti. Al di sopra
una palpebra portaoggetti semichiusa.
Per quanto riguarda IT, connettività e
Infotainment preferiamo rimanere sul vago, in
quanto ciò che viene segnalato dal costruttore
presuppone il dispiegamento di tutta la tecnologia
del brand, come è noto, elevatissima.
Bisognerà poi verificare cosa sarà ‘messo a terra’
nella versione d’accesso. Ma le anticipazioni
sembrano gustosissime, come ad esempio la
capacità del sistema di finalizzare gli impegni
e gli appuntamenti. Fantascienza. Tutto parte
dal ‘riquadro EQ’.
Sbarca in Italia Maxus, brand con il quale
Saic Motors, terzo costruttore cinese per
volumi, commercializza i suoi veicoli commerciali.
In cinese ‘Datong’ ossia ‘superare’, la
gamma Maxus è composta da eDeliver 3 ed
eDeliver 9. Mezzi votati all’ultimo miglio che si
differenziano per le dimensioni, uno small van
il primo, un midi van il secondo.
Maxus eDeliver 3 è disponibile con due passi
per una lunghezza totale di 4.555 o 5.145 mm
per 1.895 o 1.990 mm di altezza e una capacità
di carico da 4,8 a 6,3 metri cubi. La portata varia
dagli 865 ai 990 kg. È equipaggiato con batterie
al litio da 35 o 52,5 kWh ricaricabili in 6-8 ore in
corrente alternata e in 45 minuti in corrente continua.
L’autonomia nel ciclo urbano può raggiungere
i 342 km (ciclo WLTP). Si parte dai
30.409,84 euro, Iva esclusa. Gode della garanzia
di 5 anni o 100.000 km (8 anni/160.000 km la
batteria di trazione), con servizio di assistenza
stradale incluso. Previsto per la fine dell’anno
l’arrivo della versione Chassis Cab.
Il midi anche in versione Chassis
Più numerosa la famiglia Maxus eDeliver 9. Il
veicolo è disponibile in versione Van (con tre
lunghezze e due altezze per un volume di carico
da 9,7 a 12,3 metri cubi e una portata tra gli 860
e i 1.410 kg) e Chassis Cab (solo sui passi più
lunghi). Il primo è proposto con batterie da 51,5,
72 e 88,55 kWh, il secondo esclusivamente con
quella da 65kWh. Per il pieno di energia sono
necessarie 8-10 ore in corrente alternata, da 36
a 45 minuti in corrente continua. Con eD9 Van
si possono percorrere fino a 353 km in città che
si riducono a 242 per lo Chassis (ciclo WLTP).
Da 55.368,85 euro Iva esclusa. La garanzia è di
3 anni o 100.000 km (8 anni/160.000 km la batteria
di trazione), sempre con servizio di assistenza
stradale incluso. Presto sarà proposto
anche in configurazione DoubleCab-in Van e
Window Van.
La gamma Maxus in Italia è commercializzata
da Koelliker, gruppo che nel 2021 ha aperto un
nuovo capitolo della sua storia lanciandosi nel
settore dell’elettrico con KGen. Un progetto di
‘generazione di nuova mobilità’ che vede coinvolti
anche Enel X, Microsoft e Santander
Consumer Bank, rispettivamente, per le tecnologie
di ricarica dei veicoli elettrici, la trasformazione
digitale e le soluzioni di finanziamento.
Alcune immagini del
Maxus eDeliver 3
versione furgone.
In apertura una vista
d’insieme e, in piccolo,
il profilo laterale con
la classica porta
scorrevole.
In basso la presa per
la ricarica nascosta
dietro il logo sul
frontale e una vista
degli interni.
Il veicolo promette
fino a 342 chilometri
di autonomia in città.
Due i posti in cabina.
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www.vietrasportiweb.it
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