09.01.2023 Views

TuttoBallo20 Gennaio Febbraio 2023 EnjoyArt 32

Cari amici lettori, Tuttoballo vi dà il benvenuto nel 2023; è un benvenuto che riguarda non solo le attività quotidiane e non, che caratterizzeranno questo nuovo anno, ma è un benvenuto che la nostra Rivista augura, spalancando le porte della sua casa, fatta di pagine che, come sempre, vi racconteranno notizie, storie, vite, eventi belli ed interessanti da condividere e vivere insieme! Naturalmente, come vedrete, in prima linea vi racconteremo tutte le novità, riguardanti l’Arte (cinema, danza, libri e molto altro), che il nuovo anno ci regalerà, ma anche attualità, benessere, viaggi, cucina, e tutto ciò che vorrete condividere insieme a noi. Non sappiamo se i prossimi giorni o mesi ci riservano un clima freddoloso…nel caso, una bella tisana, divano, completo relax e…lettura di Tuttoballo!!!!

Cari amici lettori, Tuttoballo vi dà il benvenuto nel 2023; è un benvenuto che riguarda non solo le attività quotidiane e non, che caratterizzeranno questo nuovo anno, ma è un benvenuto che la nostra Rivista augura, spalancando le porte della sua casa, fatta di pagine che, come sempre, vi racconteranno notizie, storie, vite, eventi belli ed interessanti da condividere e vivere insieme!
Naturalmente, come vedrete, in prima linea vi racconteremo tutte le novità, riguardanti l’Arte (cinema, danza, libri e molto altro), che il nuovo anno ci regalerà, ma anche attualità, benessere, viaggi, cucina, e tutto ciò che vorrete condividere insieme a noi.
Non sappiamo se i prossimi giorni o mesi ci riservano un clima freddoloso…nel caso, una bella tisana, divano, completo relax e…lettura di Tuttoballo!!!!

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Sandro Mallamaci<br />

La festa che trasforma il mondo<br />

<br />

La festa che trasforma il mondo, quella che si sente e che si vede, che si tocca o si guarda soltanto, la festa<br />

di chi non ha problemi e di chi soffre, di chi ha garantito il futuro e di chi invece lo sogna, quella dei positivi<br />

e quella dei depressi, di chi è garantito e di chi deve lottare per sopravvivere, di quelli dello shopping e degli<br />

altri sotto le bombe, di chi gioisce per un nuovo arrivo e di chi piange per aver perso la persona più<br />

importante.<br />

È Natale!<br />

Per un mese si guarda tutto con occhi diversi.<br />

Una dose di antidepressivo che ci illude di essere in un mondo migliore.<br />

Si illuminano le città e ci si sforza di essere tutti più buoni.<br />

Ci si lava la coscienza facendo la carità a quelli che non si vuole neanche vedere durante il resto dell’anno.<br />

Il Natale di chi va a messa perché è tradizione e di chi non ci va perché fa freddo e circola ancora il Covid,<br />

di chi si batte il petto in chiesa e di chi prega nel silenzio della sua anima.<br />

La festa di chi razzola male tutto l’anno e predica bene con la pancia piena, di chi è libero di trascorrerlo<br />

con chi ama e di chi è costretto a scontare una pena dietro le sbarre.<br />

È festa per chi sprizza salute da tutti i pori e per chi soffre e non ha molta aspettativa di vita, per chi scappa<br />

dalla miseria e per chi non l’ha mai conosciuta.<br />

Comunque sia, che lo si voglia o no, anche quest’anno abbiamo festeggiato Natale e ognuno l'ha vissuto a<br />

suo modo.<br />

Sarà che il tempo passa e si vede il mondo con più realismo, guardandosi alle spalle e ricordando i tempi<br />

della spensieratezza e dell’ingenuità.<br />

Sarà che la vita ci ha cambiato, ci ha fatto crescere, e ci ha costretto ad aprire gli occhi sulla realtà.<br />

Ogni anno che passa si addobba l’albero per esorcizzare la vecchiaia, per tornare per qualche momento<br />

bambini, nascondendo sotto il tappeto tutta la sporcizia che ci circonda e prendendo una boccata di<br />

ossigeno per smaltire le scorie accumulate respirando dolori e rabbia.<br />

È sempre più difficile credere ai buoni propositi ed illudersi che gli egoisti di ieri possano cambiarsi in<br />

migliori di domani. La storia ce lo ha insegnato.<br />

Ma questa festa ci serve. Dobbiamo trasformarci. È necessaria per alleggerirci e ricaricarci per affrontare<br />

un altro anno con la speranza che è sempre l’ultima a morire, augurandoci che il futuro possa essere, un<br />

giorno non molto lontano, migliore del passato, e che, soprattutto, Dio ci dia la possibilità di poterlo vedere<br />

prima che sia troppo tardi. Buon <strong>2023</strong>...

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!