TuttoBallo20 Gennaio Febbraio 2023 EnjoyArt 32
Cari amici lettori, Tuttoballo vi dà il benvenuto nel 2023; è un benvenuto che riguarda non solo le attività quotidiane e non, che caratterizzeranno questo nuovo anno, ma è un benvenuto che la nostra Rivista augura, spalancando le porte della sua casa, fatta di pagine che, come sempre, vi racconteranno notizie, storie, vite, eventi belli ed interessanti da condividere e vivere insieme! Naturalmente, come vedrete, in prima linea vi racconteremo tutte le novità, riguardanti l’Arte (cinema, danza, libri e molto altro), che il nuovo anno ci regalerà, ma anche attualità, benessere, viaggi, cucina, e tutto ciò che vorrete condividere insieme a noi. Non sappiamo se i prossimi giorni o mesi ci riservano un clima freddoloso…nel caso, una bella tisana, divano, completo relax e…lettura di Tuttoballo!!!!
Cari amici lettori, Tuttoballo vi dà il benvenuto nel 2023; è un benvenuto che riguarda non solo le attività quotidiane e non, che caratterizzeranno questo nuovo anno, ma è un benvenuto che la nostra Rivista augura, spalancando le porte della sua casa, fatta di pagine che, come sempre, vi racconteranno notizie, storie, vite, eventi belli ed interessanti da condividere e vivere insieme!
Naturalmente, come vedrete, in prima linea vi racconteremo tutte le novità, riguardanti l’Arte (cinema, danza, libri e molto altro), che il nuovo anno ci regalerà, ma anche attualità, benessere, viaggi, cucina, e tutto ciò che vorrete condividere insieme a noi.
Non sappiamo se i prossimi giorni o mesi ci riservano un clima freddoloso…nel caso, una bella tisana, divano, completo relax e…lettura di Tuttoballo!!!!
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Danzatore per passione<br />
Organizzatore per amore<br />
Come ti sei avvicinato alla danza?<br />
Sono stato invitato da un amico a vedere una lezione di<br />
danza, tenuta dal Maestro Dimo Wrubel solista del<br />
teatro Musicale di Sofia, e sono stato rapito<br />
dall’eleganza dei ballerini, appena entrato dentro la<br />
scuola di danza è stato come entrare in un'altra<br />
dimensione, sentivo di essere entrato in una favola. Mi<br />
sono subito innamorato di quel mondo.<br />
I tuoi genitori come vedevano questo approccio?<br />
All’inizio non molto bene, soprattutto per mio padre,<br />
giocavo a calcio nella sua squadra e cambiare per<br />
diventare ballerino per lui è stato traumatico, vi lascio<br />
immaginare commenti e reazioni. Mia mamma mi<br />
appoggiava di nascosto. Il tempo però mi ha fatto un<br />
grande regalo, perché dopo anni di studio e soprattutto<br />
quando sono andato all’estero in accademia, mio padre<br />
è diventato il mio più grande sostenitore, era fiero di<br />
me.<br />
Le tue esperienze professionali<br />
le mie esperienze sono circoscritte a spettacoli fatti<br />
prima con la scuola di danza poi come ospite in<br />
spettacoli durante il mio studio al Ballet Akademy di<br />
Zurigo. Un incidente e la rottura del crociato, purtroppo<br />
mi porta a decidere di smettere come danzatore e<br />
dedicarmi prima come insegnante, di seguito mi dedico<br />
all’organizzazione di eventi.<br />
Sei uno dei maggiori organizzatori del Sud Italia.<br />
Quale responsabilità senti?<br />
Sono un organizzatore come tanti altri, spero di fare<br />
bene il mio lavoro, per me organizzare un concorso, o<br />
una vetrina coreografica o degli stage, significa<br />
impegnarmi per fare avere un riscontro professionale a<br />
chi partecipa, per gli studenti cerco di trovare e<br />
assegnare borse di studio che abbiano un valore<br />
formativo, per i ballerini mi spendo per trovare lavoro in<br />
compagnie o semplicemente spettacoli a progetto<br />
(l’importante fare esperienza di palco ed essere<br />
retribuiti). Ai direttori delle scuole di danza e gli artisti<br />
ospiti dico sempre che i miei eventi, sono appuntamenti<br />
per incontrarsi, confrontarsi e collaborare, Lo scambio<br />
artistico per me è essenziale. Un artista ospite è ricco<br />
di preziose informazioni che possono arricchire i<br />
partecipanti dei miei eventi, dagli studenti ai coreografi<br />
ai direttori delle scuole.<br />
Un progetto del passato e uno del presente a cui<br />
sei molto legato...<br />
Uno dei miei primi progetti è stato Danza nel<br />
Mediterraneo nel 1996, avrei piacere riprenderlo e<br />
svilupparlo con grande energia, anche se da 15 anni<br />
porto avanti NonSoloDanza che raccoglie circa 2000<br />
presenze per ogni edizione, e dopo 2 anni di fermo<br />
riprenderò 1 e 2 aprile <strong>2023</strong>.<br />
Il prossimo progetto a cui stai lavorando?<br />
L’evento in lavorazione è il “Premio delle Eccellenze<br />
della Danza” diretto da Antonio Desiderio . E’ un<br />
evento dedicato non solo alle Star della danza ma alla<br />
Danza stessa.<br />
Inizierà il 27 gennaio con una vetrina coreografica e lo<br />
spettacolo “Le quattro Stagioni” coreografie di Jvan<br />
Bottaro. Il 28 gennaio si svolgerà il concorso di danza<br />
dove solo i primi classificati andranno in finale il<br />
giorno successivo e dove verranno scelti uno o più<br />
ballerini che vinceranno il volo per Miami per andare a<br />
Ballare al prestigioso Festival internazionale di Miami<br />
diretto da Eriberto Jimenez. Giorno 29 gennaio si<br />
conclude l’evento con ll Gran Galà del “Premio delle<br />
Eccellenze della danza” che vedrà premiati grandi<br />
personaggi e primi ballerini.<br />
Progetti futuri?<br />
Un evento molto ambizioso, ci sto lavorando con<br />
grandi professionisti del settore, apriamo<br />
l’organizzazione oltre oceano. Ancora in fase di<br />
progettazione, ma già con delle mete precise.<br />
Cosa rappresenta per te la danza?<br />
La mia seconda famiglia. Tutte le volte che una<br />
ballerina/o piccola o grande che sia, raggiunge un<br />
obiettivo, sono felice come se fossero miei figli, mi<br />
commuovo e quando posso intervengo per aiutarli a<br />
realizzare il loro sogno. Ogni volta che leggo che<br />
anche altri eventi o spettacoli vanno bene, mi<br />
congratulo perché vuol dire che la danza ha vinto.<br />
Noi abbiamo bisogno di grande visibilità e volevo<br />
invitare, suggerire, a tutte le scuole italiane, dalle più<br />
piccole alle più grandi che la prima formazione per un<br />
allievo è quella di indirizzarli a frequentare<br />
assiduamente il teatro. Vedere spettacoli, studiare la<br />
danza non si fa solo in sala.<br />
Un abbraccio a tutti.