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WineCouture 9-10/2023

WineCouture è la testata giornalistica che offre approfondimenti e informazione di qualità sul vino e quanto gli ruota attorno. È una narrazione di terroir, aziende ed etichette. Storytelling confezionato su misura e che passa sempre dalla viva voce dei protagonisti, dalle riflessioni attorno a un calice o dalle analisi di un mercato in costante fermento. WineCouture è il racconto di un mondo che da anni ci entusiasma e di cui, con semplicità, vogliamo continuare a indagare ogni specifica e peculiare sfumatura, condividendo poi scoperte e storie con appassionati, neofiti e operatori del comparto.

WineCouture è la testata giornalistica che offre approfondimenti e informazione di qualità sul vino e quanto gli ruota attorno. È una narrazione di terroir, aziende ed etichette. Storytelling confezionato su misura e che passa sempre dalla viva voce dei protagonisti, dalle riflessioni attorno a un calice o dalle analisi di un mercato in costante fermento. WineCouture è il racconto di un mondo che da anni ci entusiasma e di cui, con semplicità, vogliamo continuare a indagare ogni specifica e peculiare sfumatura, condividendo poi scoperte e storie con appassionati, neofiti e operatori del comparto.

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11<br />

Klaus Gasser e<br />

Giacolino Gillardi<br />

Silvia Allegrini e<br />

Fabio, Simone e<br />

Alessio Cecchetto<br />

Chiara Lungarotti,<br />

Leo Damiani e<br />

Sergio Zingarelli<br />

Miriam Lee<br />

Masciarelli e<br />

Luca Baccarelli<br />

con noi, con una connotazione famigliare, eccellenze<br />

dei rispettivi territori. Inoltre, essendo noi specializzati<br />

nella valorizzazione delle varietà autoctone, abbiamo<br />

scelto chi potesse offrire un volto internazionale, a partire<br />

dal Pinot Nero. Abbiamo dato così forma a sinergie,<br />

individuando produttori non ancora distribuiti in Italia,<br />

che per noi rappresenta anche un grande<br />

stimolo, essendo aziende di prestigio di un<br />

territorio prestigioso con cui potersi confrontare.<br />

Poi, la ristorazione ha sposato fin<br />

da subito il nostro progetto distributivo, tanto<br />

che spesso queste etichette che portiamo<br />

su questo lato delle Alpi si trasformano in<br />

un’occasione per consolidare nuovi rapporti<br />

commerciali a tutto tondo”.<br />

Ci spostiamo in Toscana, dove a fornirci<br />

nuovi spunti sull’esperienza aziendale in termini<br />

di import di Champagne sono protagonisti<br />

assoluti come Rocca delle Macìe e Marchesi<br />

Antinori. Sergio Zingarelli, patron<br />

di Rocca delle Macìe a Castellina in Chianti,<br />

racconta: “Quando<br />

ho fondato Rocca delle<br />

Macìe, nel 1973, ho realizzato<br />

il sogno che accarezzavo<br />

da molti anni:<br />

produrre vini di qualità<br />

e farli conoscere ovunque.<br />

Tuttavia, l’obiettivo<br />

era anche quello di strutturare<br />

la mia impresa in<br />

modo tale che potesse<br />

affiancare e realizzare i<br />

sogni di altri produttori.<br />

Su questa idea s’innesta la<br />

collaborazione con aziende che devono<br />

avere specifiche caratteristiche di filosofia<br />

produttiva ed etica: una proprietà che<br />

faccia anch’essa capo ad una famiglia,<br />

una determinazione a cercare sempre il<br />

massimo della qualità possibile, il rispetto<br />

per l’ambiente, tecniche di produzione<br />

in vigneto e in cantina non invasive, infine<br />

l’attenzione all’identità del territorio.<br />

Attualmente abbiamo una sola etichetta<br />

d’Oltralpe, più precisamente della zona<br />

dello Champagne: una collaborazione<br />

iniziata nel 2021 con Maxime<br />

Blin, giovane vignaiolo<br />

di lunga tradizione.<br />

È un progetto nel quale<br />

abbiamo creduto fin da<br />

subito e che ci sta regalando<br />

immense soddisfazioni”.<br />

Passando, invece,<br />

alla storica ed illustre<br />

azienda Marchesi Antinori,<br />

a prendere la parola<br />

è Leo Damiani, direttore<br />

commerciale e marketing<br />

spumanti e Champagne: “Marchesi Antinori<br />

ha iniziato quest’attività nel 1982, volgendo<br />

le sue attenzioni su un’unica area vitivinicola,<br />

quella della Champagne, collaborando solamente<br />

con due maison: Krug e Perrier-Jouët.<br />

Fin dall’inizio si è trattato di una scelta ben<br />

precisa nei confronti di un territorio storico,<br />

unico ed evocativo, quale è la Champagne,<br />

partendo dal rapporto personale e dalla condivisione<br />

degli stessi valori di eccellenza, così<br />

come l’approccio artigianale, tra la famiglia<br />

Antinori e le proprietà delle due Maison.<br />

L’importazione e distribuzione in Italia dello<br />

Champagne resta un’eccezione per Marchesi<br />

Antinori, dettata da motivi di grande stima<br />

tra le famiglie e, di conseguenza, tra le aziende<br />

coinvolte”. La Toscana<br />

passa il testimone all’Umbria<br />

e a parlare è Chiara Lungarotti<br />

dell’omonima cantina:<br />

“La mia famiglia ha sempre<br />

avuto un rapporto privilegiato<br />

con il mondo vitivinicolo<br />

francese. Quando mio padre<br />

venne a mancare, chiedemmo<br />

a Denis Dubourdieu, di<br />

aiutarci e seguirci nel cambio<br />

generazionale. E così,<br />

un paio di anni fa, abbiamo<br />

deciso di selezionare una serie di produttori di nicchia<br />

di Champagne, di cui condividiamo la filosofia produttiva,<br />

inserendoli nella nostra distribuzione. Con le<br />

aziende che abbiamo selezionato condividiamo la stessa<br />

filosofia produttiva:<br />

vini espressione del<br />

territorio da cui provengono,<br />

selezione<br />

delle migliori uve,<br />

cura artigianale, ricerca<br />

dell’eccellenza.<br />

Abbiamo scelto di<br />

distribuire aziende<br />

storiche di famiglia,<br />

piccoli produttori<br />

che rappresentano tre<br />

territori diversi della<br />

regione dello Champagne:<br />

Guy Charbaut,<br />

Alain Bailly, A.<br />

Viot & Fils e Minard<br />

& Filles”. Rimanendo<br />

in Umbria, troviamo Roccafiore e le parole di Luca<br />

Baccarelli, patron dell’azienda: “Abbiamo iniziato a<br />

distribuire Champagne nel 2017 come parte del nostro<br />

progetto Les Bulles. Questa iniziativa si<br />

concentra su piccoli produttori artigianali<br />

e rappresenta una parte significativa<br />

di Roccafiore. È guidata dalla passione<br />

per la Champagne e il suo cambiamento<br />

grazie a nuove generazioni di vignaioli.<br />

Distribuiamo 19 produttori, per circa 90<br />

referenze. Le storie dei Vigneron sono<br />

simili, unite da radici, terroir e stile distintivo.<br />

Valutiamo anche l’umanità e<br />

guardiamo alle nuove generazioni che<br />

interpretano il vino in modo contemporaneo”.<br />

Siamo giunti all’ultima tappa,<br />

e questa volta siamo in Abruzzo con la<br />

celebre azienda Masciarelli, che ci viene<br />

raccontata nella sua attività d’importazione<br />

da Miriam<br />

Lee Masciarelli, brand<br />

manager di Masciarelli<br />

Tenute Agricole: “La<br />

Gianni’s Selection, la<br />

nostra linea di distribuzione,<br />

nasce nel 2004<br />

da un’idea di Gianni<br />

Masciarelli e dalla sua<br />

continua ricerca dell’eccellenza<br />

anche al di<br />

fuori dei confini nazionali.<br />

Interpretandone la<br />

visione, continuiamo ad<br />

arricchirne la gamma, per mettere a disposizione dei<br />

nostri partner un’offerta sempre più completa, adatta<br />

a ogni esigenza. Per quanto riguarda lo Champagne,<br />

distribuiamo Andrè Jacquart e li abbiamo scelti perché,<br />

come tutte le altre aziende entrate a far parte della<br />

nostra Gianni’s Selection, incarnano i valori di qualità,<br />

artigianalità e forte legame col territorio condivisi da<br />

sempre anche dalla nostra realtà”.<br />

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