Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
OTOKAR E IVECO BUS PER LA PUGLIA<br />
Metano suburbano<br />
SONO IN ARRIVO 148 AUTOBUS A GAS<br />
Periscopio<br />
La ‘carica’<br />
dei 148 è<br />
in buona<br />
compagnia:<br />
ricordiamo,<br />
infatti, come<br />
a fine dello<br />
scorso anno la<br />
stessa Regione<br />
Puglia avesse<br />
allargato<br />
i cordoni<br />
della borsa,<br />
destinando<br />
1,85 milioni<br />
di euro per<br />
favorire<br />
l’acquisto<br />
di dodici<br />
autobus per<br />
il trasporto<br />
extraurbano.<br />
I nuovi Classe<br />
II sono<br />
destinati a<br />
Fse (sette<br />
unità), Cotrap<br />
(quattro) e Fal<br />
(una).<br />
In Puglia ci sono ancora diversi Euro<br />
2 circolanti. E il caso della regione<br />
tacco d’Italia non è certo isolato e,<br />
anzi, è in buona, o meglio ‘cattiva’ compagnia.<br />
Il rinnovo della flotta regionale,<br />
però, è in corso – spinto dai fondi messi<br />
in campo dal Piano Nazionale di Ripresa<br />
e Resilienza – e sono infatti in arrivo<br />
148 autobus a metano: 90 medio-lunghi<br />
targati Otokar e 58 lunghi firmati Iveco<br />
Bus. Che andranno appunto a sostituire<br />
gli Euro 2 ancora in servizio.<br />
La ripartizione dei veicoli – si legge in<br />
una nota diramata dalla Regione – verrà<br />
fatta in base ai dati completi che saranno<br />
forniti dalle Province e della Città<br />
Metropolitana di Bari, la quale poi assegnerà<br />
i mezzi ai Comuni con diritto<br />
di usufrutto alle relative aziende di trasporto<br />
pubblico con regolare e vigente<br />
contratto di servizio.<br />
L’obiettivo della Giunta di Michele E-<br />
Novanta medio-lunghi<br />
saranno forniti da<br />
Otokar, mentre Iveco Bus<br />
provvederà alla fornitura dei<br />
rimanenti cinquantotto<br />
miliano, come ricordato da Anita Maurodinoia,<br />
assessora ai Trasporti e alla<br />
Mobilità sostenibile, a margine dell’informativa<br />
circa i 148 suburbani a mertano<br />
in arrivo, è quella di togliere dalla<br />
circolazione gli autobus Euro 2 adibiti<br />
al servizio tpl così come previsto dalla<br />
normativa nazionale che chiede di sostituirli<br />
obbligatoriamente entro il 31<br />
dicembre <strong>2024</strong>. In teoria – rinfreschiamo<br />
la memoria – gli Euro 2 avrebbero<br />
dovuto andare in pensione il primo gennaio<br />
<strong>2024</strong>, ma il governo ha concesso<br />
la tanto agognata proroga allo stop, caldeggiata<br />
anche da Anav e Asstra, con il<br />
decreto Milleproroghe.<br />
Le due associazioni, infatti, avevano<br />
chiesto una deroga urgente per per garantire<br />
il servizio di trasporto pubblico<br />
locale con autobus Euro 2, perché – altrimenti<br />
– si sarebbe rischiato di perdere<br />
circa 70 milioni di chilometri l’anno,<br />
pari al 4,5 per cento dell’offerta annua<br />
di trasporto pubblico. Con alcune Regioni<br />
che avrebbero potuto subire riduzioni<br />
fino al 10 per cento a causa della<br />
percentuale più alta di Euro 2 in circolazione.<br />
In Italia, infatti, oltre 1.500<br />
autobus a gasolio o benzina, classificati<br />
come Euro 2 per le loro caratteristiche<br />
antinquinamento, sono attualmente impiegati<br />
quotidianamente nei servizi di<br />
tpl. Mezzi comunque fondamentali per<br />
assicurare la mobilità dei cittadini.<br />
UNDICI STELLE IBRIDI PER BARI<br />
Undici Stelle ibride per il tpl di Bari. Dopo<br />
la consegna risalente al settembre 2020,<br />
Amtab ha scelto ancora una volta Daimler<br />
Buses, aggiungendo 11 Citaro K Compact<br />
Hybrid per proseguire nel piano di rinnovamento<br />
della flotta. Gli ibridi hanno la livrea<br />
con i colori della città, il bianco e il rosso, e<br />
dispongono di tre porte: l’anteriore per la salita,<br />
la centrale e la posteriore per la discesa;<br />
sono in grado di ospitare fino a 20 posti a<br />
sedere, 65 in piedi, un disabile (prevista la<br />
rampa manuale), più la postazione del conducente,<br />
interamente separata dal comparto<br />
passeggeri. I veicoli sono spinti da un motore<br />
diesel a sei cilindri con potenza massima di<br />
220 kW, coadiuvato da un motore elettrico<br />
di ausilio alla trazione da 14 kW. La motorizzazione<br />
ibrida consente un risparmio di<br />
carburante stimato fino all’8,5 per cento;<br />
durante la frenata, l’energia dispersa viene<br />
immagazzinata da accumulatori di corrente<br />
continua formati da due moduli posizionati<br />
nella parte posteriore del tetto, in modo da<br />
assicurare il minimo ingombro sul mezzo.<br />
9