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4 Aktuelles Attualità<br />
2/20<strong>06</strong><br />
LEGGE PROVINCIALE MESSA IN ATTO<br />
Tutela degli insiemi<br />
TESTO: LAURA CAGOL<br />
La Legge provinciale 13/1997 prevede<br />
che i Comuni elaborino entro il 26 aprile<br />
<strong>06</strong> un elenco di beni immobili da inserire<br />
nel Piano urbanistico a tutela degli insiemi<br />
(Ensemble)<br />
La conservazione del territorio con<br />
le sue caratteristiche sia di tipo storico<br />
che ambientale è un concetto che<br />
già da tempo è stato considerato di<br />
interesse pubblico. Qualche anno fa<br />
nella legislazione provinciale è stato<br />
introdotto il concetto della tutela degli<br />
insiemi. Con questo strumento il<br />
Comune dovrebbe avere la possibilità<br />
di sottoporre insiemi di parti edificate<br />
e spazi adiacenti a una tutela<br />
particolare.<br />
L’attribuzione ai Comuni della competenza<br />
relativa alla conservazione<br />
dei beni sia monumentali che ambientali<br />
presenti sul suo territorio<br />
rappresenta una importante innovazione<br />
e al tempo stesso un giusto<br />
riconoscimento a chi è il diretto responsabile<br />
della pianificazione del<br />
proprio territorio. La pianificazione<br />
urbanistica e la tutela dei monumenti<br />
e dell’ambiente devono necessariamente<br />
procedere in modo armonico<br />
garantendo la protezione di ciò che<br />
possa conservare l’identità e tramandare<br />
la memoria di un territorio.<br />
Gli insiemi non sono per definizione<br />
singoli oggetti, bensì rappresentano<br />
una combinazione di diversi<br />
elementi che si trovano in un ben<br />
determinato rapporto tra di loro. La<br />
tutela degli insiemi non deve essere<br />
considerata come limite della possibilità<br />
di costruire, ma ha lo scopo di<br />
individuare elementi caratterizzanti<br />
di certi insiemi a far valere l’interesse<br />
a mantenerli. Con l’illustrazione<br />
dettagliata vengono descritti aspetti<br />
di particolare rilievo per consentire<br />
agli utenti di percepire i motivi della<br />
sottoposizione alla tutela e nel contempo<br />
stabilire i limiti entro i quali<br />
sono ammissibili trasformazioni alle<br />
costruzioni.<br />
I criteri per l’individuazione degli insiemi<br />
da sottoporre tutela sono stati<br />
stabiliti con delibera della Giunta<br />
Provinciale. Per l’inserimento nell’elenco<br />
devono essere soddisfatti almeno<br />
due dei seguenti criteri:<br />
a) valore storico<br />
b) carattere pittoresco<br />
c) carattere monumentale riferito<br />
alla disposizione delle costruzioni<br />
in rapporto reciproco e col<br />
paessaggio,<br />
d) connotazione stilistica, e cioé unitarietá<br />
stilistica oppure voluta commistione<br />
di stili diversi<br />
e) figurabilitá, quali leggibilitá, appariscenza,<br />
capacita di orientare,<br />
f) panoramicitá, quali vedute focalizzate<br />
e scorci prospettici verso l’esterno<br />
e prospettiva<br />
g) memoria collettiva,<br />
h) permanenza dell’impianto urbano,<br />
e cioé leggibilitá di un piano, di<br />
un programma oppure di un atto<br />
fondativo, che hanno determinato la<br />
morfologia insediativa,<br />
i) permanenza della tipologia<br />
edilizia,<br />
j) elementi naturali e di geomorfologia,<br />
carattere naturale se collegato<br />
all’opera dell’uomo<br />
L’amministrazione comunale ha<br />
conferito un incarico al dr. Laimer<br />
e all’ Arch. Bonaventura per l’elaborazione<br />
di proposte per l’elenco dei<br />
beni immobili da sottoporre a tutela.<br />
Detto elenco di insiemi, composto<br />
da una scheda descrittiva per<br />
ogni bene da tutelare, è stato sottoposto<br />
all’approvazione del Consiglio<br />
comunale accompagnato dalle spiegazioni<br />
dei due professionisti incaricati<br />
della redazione.<br />
Il Consiglio Comunale ha approvato<br />
detto elenco all’unanimitá. Ora sará<br />
trasmesso alla commissione d’esperti<br />
istituita dalla Provincia e presentato<br />
alla popolazione. Una volta presentato<br />
il parere della commissione<br />
d’esperti sará avviata la procedura<br />
per la modifica del piano urbanistico<br />
comunale. Nell’elenco sono stati<br />
inseriti i seguenti insiemi:<br />
1. Terlano – Centro<br />
2. Rione della Chiesa<br />
3. via Principale<br />
4. Tscholl<br />
5. Winkel<br />
6. Lengg<br />
7. Novale di Sotto<br />
8. Novale di Sopra<br />
9. Neuhaus<br />
10. Chiusa<br />
11. Bosco di Santa Margherita<br />
12. Settequerce – Centro<br />
13. Monticolo<br />
14. Vilpiano - Centro