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Marche IV Anche per noi una vita dignitosa Questa la richiesta dei pensionati al congresso di Ascoli. Riassegnata a Giulio Grazioli la direzione della segreteria I pensionati della Fnp Cisl della provincia di Ascoli Piceno hanno rinnovato il gruppo dirigente. Alla presenza di una folta rappresentanza di delegati ed invitati si è celebrato, presso l’Hotel Calabresi di San Benedetto del Tronto, il 5° Congresso Provinciale dei pensionati ascolani, che ha avuto come tema: “…anche per gli anziani una vita dignitosa”. I lavori si sono aperti con la relazione del Segretario Provinciale, Giulio Grazioli, che ha preso le mosse da un forte richiamo alla militanza, con la necessità di coinvolgere sempre più persone eticamente motivate, culturalmente preparate, socialmente sensibili, in grado di essere punto di riferimento nel territorio delle varie realtà. “La nostra militanza, ha affermato il segretario se da una parte si manifesta come testimonianza personale, dall’altra si radica nell’appartenenza ad una associazione: la Cisl”. La relazione è proseguita con un’attenta analisi del lavoro svolto in questi diciotto mesi, sottolineando sia i momenti di eccellenza che quelli di diffi- Pensioni sempre più “magre” A Pesaro un congresso vivace. Eletto segretario Nevio Leonardi Si è svolto il congresso della Fnp di Pesaro e Urbino a San Giorgio di Pesaro: è stata l’occasione per affrontare un significativo dibattito sulle condizioni socio-economiche dei numerosi pensionati che risiedono nel territorio. Al centro delle riflessioni che si sono susseguite nei numerosi interventi è stato la perdita del potere d’acquisto delle pensioni che sta avvenendo in questi anni e le proposte di rivalutazione contestualmente al tema della non autosufficienza e delle misure messe in campo a favore dei soggetti più deboli. Il tema è stato enucleato dall’ex segretario provinciale Mario Apricena, nel corso della sua relazione introduttiva. “La questione – ha sottolineato – non ha ancora oggi, a livello nazionale, raggiunto un punto di arrivo. Il Governo, di fatto, ha bloccato l’iter di approvazione della legge nazionale sulla non autosufficienza e, fino ad oggi, non ha collocato nella sua agenda di priorità questo tema. Di fatto non vengono garantite neanche le risorse nazionali del precedente Governo”. Si è discusso anche della necessità di mettere in campo, anche a livello locale, una maggiore quantità di servizi, migliori anche sotto il profilo qualitativo e di perseguire una più efficace politica per il contenimento delle tariffe. Il Segretario della Cisl di Pesaro Sauro Rossi è intervenuto portando la solidarietà della Cisl pesarese anche in previsione degli impegni che si dovranno affrontare in conseguenza del federalismo fiscale. Ha richiamato l’attenzione sulla crisi economica in atto definendola planetaria e ricordando come l’organizzazione si è attivata in questo periodo per individuare insieme ai comuni e alla provincia interventi di sostegno al reddito delle famiglie, in particolar modo di quelle colpite da fenomeni di sospensione o perdita del lavoro. Ha sottolineato inoltre l’importanza della collaborazione da parte della Fnp all’interno della Cisl. La Fnp con le sue leghe rappresenta, infatti, una reale e significativa risorsa presente sul territorio. Il Segretario regionale Enrico Renzaglia concludendo il congresso si è soffermato sui rapporti in atto tra sindacato e Regione Marche. Dopo l’atteggiamento critico nei confronti dei ritardi della Regione nell’attuazione del protocollo sulla non autosufficienza ha rilevato una inversione di marcia con l’accordo sul piano anticrisi. L’auspicio è che questa nuova sensibilità della Regione porti a costruttivi risultati in merito alle tutele e alle politiche sociali nella nostra regione. Al termine del dibattito si sono svolte, come da prassi, le operazioni di voto che hanno condotto al rinnovo del consiglio Direttivo Territoriale che a sua volta ha eletto Leonardi Nevio Segretario Generale e Fiorella Astolfi ed Eliseo Sabbatini componenti di Segreteria. ✍ coltà incontrati. Passando, poi, ad analizzare la situazione Nazionale e quella Territoriale, è stata espressa una profonda preoccupazione per lo stato di crisi che attraversa il paese, per la mancata fruibilità dei servizi, per il mancato controllo dei prezzi e delle tariffe e per la scarsa attenzione del Governo verso la categoria in generale, sottolineando la necessità di forte sinergia tra il sociale e il sanitario, ma anche tra i vari livelli, politico, sociale ed economico, del paese. La Fnp di Ascoli Piceno per i prossimi quattro anni, si pone pertanto come obiettivo primario quello di essere considerato un importante soggetto sociale sul territorio provinciale; un Sindacato, da sempre, portatore di valori di solidarietà e di coesione sociale, in grado di offrire tutele individuali e collettive, al fine di promuovere il benessere di tutta la comunità e degli anziani in particolare. Difatti, la Federazione dei pensionati, con la propria rete di Leghe diffuse nel territorio e con l’ausilio di collaboratori ed agenti sociali, si candida a coltivare rapporti di prossi- mità, di denuncia, di progetto e di costante sussidiarietà. Dopo il saluto dei numerosi invitati e l’intervento del segretario Provinciale Cisl, Antonio Angelini, i delegati si sono divisi in quattro gruppi di lavoro, dove si è dibattuto sulle sollecitazioni fornite dalla relazione messa a confronto con la realtà di tutti i giorni. Il mattino seguente, dopo la relazione tenuta dai referenti dei quattro gruppi sui risultati della discussione avvenuta al loro interno, si è svolto un interessante confronto-dibattito con la partecipazione del segretario Nazionale Fnp, Alessandro Loschi, del segretario Regionale Cisl, Stefano Mastrovincenzo, e del segretario Regionale Fnp, Enrico Renzaglia. Da tale confronto so iniziative che la Federazione Nazionale sta portando avanti per garantire una vita dignitosa alla categoria dei pensionati. Al termine dei lavori i delegati hanno eletto il nuovo direttivo e la nuova segreteria la quale risulta così composta: Giulio Grazioli,segretario generale, Nadia Iommi e Vincenzo De Angelis, membri di segreteria. ✍ Verso un nuovo welfare Dino Ottaviani confermato segretario generale Fnp Macerata Si è svolto il Congresso della Federazione dei pensionati Cisl di Macerata. Nella relazione introduttiva il Segretario generale Dino Ottaviani ha delineato il contesto di riferimento, tra nuove fragilità nel mondo degli anziani, crisi finanziaria globale e gravi difficoltà dei pensionati e delle famiglie italiane. A seguire sono stati illustrati i punti principali delle richieste della Fnp: recupero del potere d’acquisto delle pensioniattraverso la riduzione della pressione fiscale, sui redditi più bassi,contrasto dell’’inflazione, rivalutazione dei trattamenti in base ad un paniere Istat più rappresentativo dei consumi dei pensionati. inoltre sono necessari un federalismo fiscale solidale in grado di garantire a tutti i diritti civili e sociali di cittadinanza. Nella relazione Ottaviani ha anche illustrato l’attività della federazione provinciale, lo stato della concertazione con gli enti locali sulle politiche sociali e sulla sanità, evidenziandone prospettive e criticità nonché affrontando le più importanti questioni organizzative dell’attività del sindacato dei pensionati Cisl. Nel pomeriggio si è svolta una tavola rotonda sul tema: “I servizi per gli anziani, verso un nuovo welfare sul territorio”. Sandro Loschi, Segretario nazionale della Fnp, Brunetta Formica, Coordinatrice dell’Ambito territoriale sociale n. 15 e Maria Elena Cingolani, Direttrice del Distretto sanitario di Macerata, coordinati da Massimiliano Colombi, responsabile alla formazione della Cisl Marche, hanno posto in essere una riflessione sul sistema territoriale integrato degli interventi e dei servizi sociali e sanitari con un’attenzione particolare ai servizi per gli anziani. È emerso che in una provincia come Macerata, segnata da indici di invecchiamento elevati, nasce la necessità di integrare in modo operativo i servizi sociali e sanitari sul territorio. A conclusione dei lavori del Congresso,il nuovo Consiglio Direttivo ha eletto il Segretario generale e la Segreteria provinciale. Confermata in blocco la Segreteria eletta il 18 settembre 2008 e composta dal Segretario generale Dino Ottaviani e da Pacifico Papa e Marisa Sensini. “Un Congresso impegnativo ma appassionante – commenta a caldo Ottaviani – dal quale è uscito un gruppo dirigente competente e in grado di affrontare le sfide importanti che ci attendono nei prossimi quattro anni”. ✍ Fnp Cisl Ancona, XVI congresso Gli anziani protagonisti nelle comunità locali Alla guida il segretario Gilberto Bora La Federazione Pensionati Cisl di Ancona ha svolto il XVI Congresso per il rinnovo degli organismi presso il Jolly Hotel di Ancona. Hanno partecipato circa 100 delegati provenienti da tutta la provincia in rappresentanza dei 25.000 iscritti alla categoria. In occasione della celebrazione di questo congresso, dedicato all’anziano ed alla sua dignità, difatti lo slogan riportato è: “….anche per gli anziani una vita dignitosa” e per dare un valore aggiunto a questo, la Segreteria Fnp ha pensato di farlo precedere da una tavola rotonda dal titolo “Il protagonismo degli anziani nelle comunità locali”. Dopo i saluti del Segretario Generale Ust, P. Santini, che ha introdotto i lavori della tavola rotonda, si è svolta la relazione del Segretario Fnp, G. Bora, sull’importanza della partecipazione nella comunità locali delle persone anche anziane nel contesto sociale odierno. Successivamente è intervenuto il professore G. Acocella che ha trattato del ruolo del sindacato nella società e delle modifiche intercorse in quest’ultimi anni sul modo di svolgere la vertenzialità sul territorio. Il Dott. A. Aprile, in qualità di direttore generale dell’Inrca, è intervenuto sul progressivo invecchiamento della popolazione e sulle azioni e sugli interventi che possono rallentare questo processo riducendo le cause che portano alla non autosufficienza. L’Assessore B. Aguzzi del Comune di Jesi ha trattato dell’importanza del ruolo concertativo delle organizzazioni sindacali nelle scelte politiche sul welfare territoriale e sull’efficacia di una progettazione congiunta. Un energico intervento conclusivo è stato svolto da A. Uda, Segretario Generale Fnp, che ha posto l’attenzione sulle principali problematiche attualmente in discussione a livello nazionale con il Governo, come la famosa quattordicesima mensilità, l’istituzione del paniere per gli anziani e l’approvazione della legge sulla non autosufficienza. Al termine della tavola rotonda, si è svolto il XVI Congresso della Fnp di Ancona. La relazione introduttiva di Gilberto Bora ha offerto una interessante panoramica sull’attività trascorsa e sui programmi per i prossimi quattro anni. Il dibattito ha fatto registrare un largo consenso sul ruolo della Fnp nel territorio e sui rapporti con altre Federazioni della Cisl i cui dirigenti hanno portato il saluto ai congressisti. Diffusa la preoccupazione per gli effetti della crisi che investono anche il nostro territorio e, per i problemi indotti dalle difficoltà nei rapporti unitari. Il Segretario regionale Renzaglia ha concluso il Congresso territoriale ribadendo la centralità delle vertenze locali nella strategia della Fnp delle Marche. Il Consiglio territoriale ha eletto i nuovi organismi: è stata confermata la segreteria uscente composta da Gilberto Bora, Segretario Generale, i Segretari Giovanni Focanti, Roberto Battistini e Patrizia De Paolis. ✍ Fnp Senigallia: si avvicina il congresso Si sta concludendo la stagione congressuale della Federazione pensionati Cisl delle Marche. I congressi territoriali hanno proceduto al rinnovo degli organismi che condurranno il sindacato nei prossimi quattro anni ed eletto i delegati al Congresso regionale che si terrà a Senigallia il 26 e 27 marzo. La segreteria regionale ha proposto un esame approfondito della vertenzialità territoriale. È un terreno che ha caratterizzato l’attività nel trascorso quadriennio: è stata una sollecitazione quanto mai felice del 9° congresso celebrato a Portonovo nella primavera del 2005. Il congresso di Senigallia dovrà procedere ad un bilancio dell’esperienza realizzata, con luci e ombre, per definire le linee dell’impegno futuro. Se nel 2005 la vertenzialità locale è stata una intuizione, per i prossimi anni è una necessità. La grave crisi che ha investito l’economia mondiale mette in discussione antiche e recenti certezze: è ormai opinione diffusa che dalla crisi si uscirà con una situazione ancora non prevedibile. Un dato di forte preoccupazione riguarda lo stato sociale conquistato negli ultimi cinquant’anni, che pone il nostro paese all’avanguardia nello scenario mondiale. Il sindacato dei pensionati che il sistema italiano arretri sul piano delle tutele pregiudicando i principi di solidarietà alla base di una democrazia effettiva. Interventi legislativi degli ultimi anni e il progetto di federalismo fiscale affida ormai ruoli inediti al territorio e pertanto è necessario calibrare le sue strategie per corrispondere ai tempi nuovi. È quindi comprensibile il proposito della dirigenza Fnp delle Marche di affidare al congresso il compito di affinare il progetto che qualificherà l’azione del sindacato per i prossimi quattro anni. Il recupero delle esperienze maturate e la tavola rotonda sulla vertenzialità territoriale costituiscono i presupposti per un dibattito approfondito e per decisioni appropriate. Questa è l’anima vera del 10° congresso regionale della Fnp delle Marche. ✍
Pensionati marzo 2009 Lazio l momento non è facile, ma la realtà “Isindacale del nostro territorio è incoraggiante e ci sprona a fare sempre meglio per il futuro”. È tutto sommato molto positivo il bilancio dell’attività svolta, quello che emerge dalla relazione con cui il segretario generale Bruno D’Amico ha aperto il Congresso della Fnp Territoriale di Latina, svoltosi a Sabaudia il 2 febbraio scorso. Ottimo, ad esempio, il dato relativo all’aumento degli iscritti: la Fnp di Latina, con il 20% del tasso di sindacalizzazione, rimane tra le prime province in Italia. Apprezzabile l’attività di ristrutturazione delle Leghe sul territorio: la riorganizzazione ha puntato sull’efficienza dei servizi e sulla corrispondenza ai distretti sanitari, mentre la capillarità sul territorio è stata assicurata dalla figura del “delegato”. Un particolare plauso merita anche lo sforzo continuo sul piano formativo: puntare sulla crescita professionale dei propri operatori, anche e soprattutto su quella delle donne, si sta rivelando una carta vincente, che verrà intensificata nel prossimo futuro. Vista la fondamentale importanza dei centri anziani, la Fnp di Latina ha deciso di seguirli più da vicino assicurando la presenza di propri associati nei comitati di gestione. “Ri- Al via la formazione delle badanti Dopo mesi di battaglie, ecco che qualcosa si muove nella delicata materia relativa alle badanti. La Regione Lazio, nel corso del 2009, stanzierà 2,812 milioni di euro per finanziare “Progetti sperimentali per la qualificazione del lavoro delle assistenti familiari”. Si tratta di una materia sulla quale, da tempo, la federazione dei pensionati ha cercato di sensibilizzare le istituzioni e l’opinione pubblica. Quella delle assistenti familiari (ovvero badanti), infatti, è una figura professionale sempre più diffusa, della quale molte famiglie non possono fare a meno. Sono tanti i nuclei familiari nel Lazio che contano membri non autosufficienti e, per garantire assistenza, dipendono spesso da aiuti esterni. Ma, vista la delicatezza delle loro funzioni, è indispensabile che queste badanti siano opportunamente formate e che siano inscritte in appositi elenchi comunali, così da fornire tutte le garanzie del caso alle famiglie. Ebbene, queste richieste del sindacato sembrano essere state recepite dalla Regione e questa delibera ne sarebbe la dimostrazione. “Si tratta di un passo importante – ha sottolineato il segretario generale della Fnp del Lazio, Mario Menditto – in quanto la delibera ha recepito gran parte delle nostre richieste e soprattutto definisce l’impegno della Regione su questa tematica di grande importanza”. A lasciare perplessi è semmai lo strumento scelto per affrontare il problema: se il sindacato chiedeva di intervenire con una legge che regolasse in maniera continuativa, organica ed efficace la materia, la delibera non sembra assicurare le stesse garanzie. “La delibera – ha aggiunto Menditto – non può garantire una soluzione definitiva del problema, ma può essere intesa solo come una fase di avvio sperimentale”. II fondi messi a disposizione Lazio - Toscana I nostri Congressi dalla regione verranno assegnati attraverso l’approvazione di progetti specifici. Questi dovranno essere presentati da comuni, enti capofila di distretto e dal Comune di Roma, dovranno avere una durata di 12 mesi e dovranno iniziare le loro attività non oltre i 30 giorni dalla data di approvazione del progetto stesso. Con questo strumento si dovrebbe riuscire, da un lato, a garantire una maggiore qualificazione del lavoro di cura e di sostegno a domicilio, dall’altro a favorire l’emersione del lavoro in nero. La stesura di un elenco delle assistenti familiari in possesso dei requisiti previsti, garantirà poi una maggiore facilità di incontro tra domanda e offerta. Naturalmente, affinché tutte queste finalità vengano davvero raggiunte, sarà necessario vigilare. “Sarà quindi compito della Fnp – ha concluso Mario Menditto – di verificare l’effettivo avvio dei progetti e la definizione della lista comunale, nonché vigilare affinché venga garantita la continuità dell’iniziativa e si arrivi all’approvazione della legge”. ✍ Gli ampi locali della residenza Domus La Quercia di Viterbo hanno ospitato il XVI congresso della Fnp Cisl di Viterbo svoltosi il 4 Febbraio scorso. Numerosi i partecipanti che hanno seguito i lavori congressuali iniziati, dopo la nomina della presidenza e le commissioni congressuali, con la relazione del segretario generale Renato Iadicicco. Due i punti principali trattati: l’approfondimento delle tematiche nazionali e delle difficoltà economiche che coinvolgono anche il nostro paese, ha riguardato la prima parte. Duro il giudizio sul comportamento del Governo e sulla mancanza di un reale confronto per quanto riguarda il problema dell’adeguamento delle pensioni. Il secondo ha riguardato il lavoro svolto dalla Fnp territoriale sul quale la valutazione di Iadicicco che – per rispetto della norma statutaria, lascia con il congresso l’incarico di segretario generale – è stata largamente positiva. È stato ampiamente tratteggiato il lavoro svolto, per quanto riguarda la vertenzialità territoriale, la formazione, la partecipazione delle donne ed il proselitismo che – nonostante le difficoltà evidenziate nell’ultimo anno – ha portato all’aumento, nel quadriennio, di oltre 1.000 iscritti. Il dibattito che ne è seguito è stato caratterizzato oltre che da quelli dei delegati, anche da altri qualificati interventi di pubblici amministratori. Tra questi molto apprezzato quello del Presidente della Provincia di Viterbo, dell’Assessore alle politiche sociali della stessa, unitamente all’Assessore alle po- Presto la Regione Lazio sperimenterà una rete integrata di servizi per gli anziani, dei veri e propri “poli sperimentali” per il benessere delle persone anziane e lo sviluppo dei rapporti intergenerazionali. La Regione, infatti, ha approvato un avviso pubblico per la selezione di progetti sperimentali realizzati dai comuni, in collaborazione con le aziende sanitarie locali, associazioni di volontariato ed i gestori delle strutture pubbliche. I progetti dovranno essere presentati entro il mese di febbraio e avranno la durata di un anno a partire dalla data del pri- litiche sociali del comune capoluogo. Pur nella diversità dello schieramento politico, tutti gli interventi hanno evidenziato correttezza di rapporto e sensibilità ai problemi posti dal sindacato e dalla Fnp Cisl in particolare. Il Direttore generale della Asl si è soffermato sulla situazione debitoria della sanità nel Lazio ed ha affrontato alcune problematiche legate ad interventi di ristrutturazione della realtà viterbese. Mario Menditto, segretario generale della Fnp Cisl del Lazio è intervenuto puntualizzando la posizione del sindacato sulla sanità ribadendo con vigore le richieste per l’abolizione dei ticket sanitari e, per contro, il completamento della informatizzazione di tutte le prescrizioni mediche per un controllo in tempo reale di quello che avviene nel settore delle prescrizioni che, da solo, – come affermato recentemente anche dal ministro Brunetta – può comportare una riduzione di oltre il 30% della spesa farmaceutica e degli esami diagnostici con ben altro risparmio di quello che comporta la vessatoria pratica dei ticket. Il segretario generale della Ust-Cisl Rosita Pelecca, nel mo finanziamento. La disponibilità finanziaria messa a disposizione è di 3,6 milioni di euro. “Un provvedimento sicuramente positivo – ha sottolineato il segretario generale della Fnp del Lazio Mario Menditto – che, se realizzato a dovere, fornirà servizi e prestazioni di grande utilità per gli anziani. Ma permangono le nostre perplessità sul modo in cui le risorse vengono utilizzate dalla Regione”. Da sempre infatti il sindacato si batte contro interventi a pioggia che pur essendo “meglio di niente”, non consentono di realizzare interventi organici e duratu- I Responsabili di Redazione: Mario Menditto Lorenzo Coli Hanno collaborato a questo numero: Giuseppe Amelio - Bruno D’Amico - Rodolfo Damiani - Daniela Lami - Giovanni Libero - Paola Panerai - Carlo Lami (coord. per il Lazio) - Enzo Grazzini - Lorenzo lapi - Aldo Santovito - Roberto Vietina - Francesca Ricci (coord. per la Toscana) Completati i congressi di Lega è iniziato lo svolgimento di quelli territoriali. Diamo conto dei due che si sono svolti nella prima decade di Febbraio Latina Vitrebo mangono purtroppo forti e penalizzanti le interferenze politiche – ha sottolineato D’Amico – ma i risultati sono comunque buoni”. Non ultima, l’attività vertenziale: buoni i risultati relativi ai rapporti sindacato-amministrazione. Poche invece le intese sulla sostanza dei problemi: tasse e tariffe in testa. Un quadro generale molto incoraggiante per il futuro, da cui ripartire per mesi di lotte e conquiste sindacali. Le tematiche della vertenza nazionale sono state affrontate nella prima parte della relazione ed hanno trovato largo spazio negli interventi del segretario generale della Ust-Cisl di Latina Pasquale Verrengia – che ha inoltre ricordato il contributo portato dalla categoria dei pensionati alla vita della Unione – e dal segretario nazionale Fnp Mimmo Minardi. Nel suo intervento ha ribadita la delusione per la mancata risposta del Governo alla richiesta sindacale per l’adeguamento delle pensioni, a partire da quelle più basse, ed ha espresso riserve sul modo con cui viene affrontato dal Parlamento il federalismo fiscale che evidenzia carenze in tema di solidarismo tra i cittadini delle varie regioni. Ha presieduto il congresso il segretario regionale della Fnp-Cisl Mario Menditto che, nel suo intervento, si è principalmente soffermato sul confronto con la Regione evidenziando i limiti comportamentali della Giunta Marrazzo ed il ruolo propositivo giocato dalla Fnp. Al termine dei lavori il Congresso ha eletto il nuovo consiglio direttivo il quale, ha sua volta, ha confermato nella carica il segretario generale Bruno D’Amico ed eletto a componenti la segreteria Antonina Giangirolami e Lidano Salino. ✍ richiamare l’azione sindacale condotta dalla Unione, ha espresso il suo vivo ringraziamento per il lavoro compiuto dalla Fnp ed in particolare da Renato Iadicicco invitandolo a continuare, sia pure con un ruolo diverso, nel suo prezioso impegno nel sindacato. A conclusione del dibattito di particolare significato l’intervento del segretario nazionale, Arnaldo Chianese che, oltre a ribadire la posizione della Federazione rispetto alla vertenza nazionale ha trattato in particolare le tematiche organizzative relative all’articolazione della presenza sul territorio e del proselitismo. Approvata con votazione unanime la mozione conclusiva i delegati hanno proceduto alla elezione del nuovo consiglio direttivo il quale, subito dopo i risultati si è riunito eleggendo la nuova segreteria. Angelo Capone è stato eletto a larghissima maggioranza a segretario generale, Giovanni Dinelli a segretario generale aggiunto e Graziella Bianchi nuovo componente della segreteria. Al termine dei lavori, su proposta della nuova segreteria, il consiglio generale ha nominato Renato Iadicicco suo presidente. ✍ Poli sperimentali per gli anziani ri. In più al momento, sulla materia specifica dei Poli, non è prevista nessuna concertazione con i sindacati e – ha aggiunto Menditto – “sarà necessario rivendicarla con una nostra azione vertenziale specifica”. Intanto, in attesa della realizzazione di questi Poli integrati, continua la battaglia della Fnp per il raggiungimento di alcuni fondamentali obiettivi sul fronte sanitario: dalla riconversione dei piccoli ospedali alla riduzione delle liste d’attesa; dalla cancellazione dei ticket farmaceutici all’utilizzo e alla gestione concertata del fondo per la non-autosufficienza. ✍
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