Scarica il pdf - Fnp Cisl
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di PIETRO CERRITO (*)<br />
La imminente tornata congressuale<br />
della <strong>Cisl</strong> costituisce un occasione<br />
formidab<strong>il</strong>e per discutere di noi stessi<br />
e di quanto sta avvenendo nel mondo.<br />
Mai come adesso, per le dimensioni della<br />
crisi, ci sentiamo cittadini del mondo, o<br />
meglio siamo persone, lavoratori, donne,<br />
pensionati, giovani che devono occuparsi<br />
del loro futuro guardando a cosa avviene<br />
in Italia e nel resto del mondo intero.<br />
Nessuno sa qual è l’assetto mondiale che<br />
avremo dopo questa lunga crisi, i cui esiti<br />
non sono ancora scontati.<br />
E la <strong>Cisl</strong> fa bene a misurarsi con i problemi<br />
con <strong>il</strong> pragmatismo che sempre l’ha<br />
contraddistinta: attenta ed impegnata a difendere<br />
esclusivamente i diritti ed i bisogni<br />
di coloro che rappresenta, i diritti degli<br />
ultimi, dei più deboli che non avrebbero<br />
altrimenti nessuno a difendere le loro ragioni.<br />
Perciò i congressi, pur di fronte alla gravità<br />
ed alla pesantezza dello scenario, possono<br />
costituire un momento formidab<strong>il</strong>e di<br />
collegamento con i nostri quadri, allargando<br />
la partecipazione a tanti, e facendo vivere<br />
questa dimensione collettiva del nostro<br />
ruolo coinvolgendo in maniera sempre<br />
più ampia i nostri quadri ed iscritti.<br />
Alla crisi economica, che è alimentata anche<br />
da una crisi di fiducia, la <strong>Cisl</strong> deve rispondere<br />
parlando con i propri quadri, delegati,<br />
pensionati, aprendo una stagione di<br />
partecipazione più intensa che non nel passato,<br />
e lavorando per costruire scelte,<br />
orientamenti e decisioni che non si scarichino,<br />
da parte dei governi, negativamente<br />
su coloro che rappresentiamo.<br />
Siamo una forza riformatrice convinta che<br />
<strong>il</strong> nuovo welfare che dovremo costruire,<br />
per la scarsità di risorse pubbliche disponib<strong>il</strong>i,<br />
dovrà caratterizzarsi per difendere i<br />
più deboli, a partire dai giovani precari, ai<br />
lavoratori che rischiano di perdere <strong>il</strong> lavoro<br />
fino ai pensionati poveri e meno poveri<br />
Campania I<br />
VIII CONGRESSO REGIONALE DELLA FNP-CISL CAMPANIA<br />
<strong>Cisl</strong>, Categorie ed <strong>Fnp</strong> insieme per un nuovo domani<br />
Più forti per una Campania migliore<br />
Da oggi insieme per una svolta<br />
di AUGUSTO MAZZONE, Segr. gen. <strong>Fnp</strong>-<strong>Cisl</strong> Campania<br />
Nell’ambito del suo VIII° Congresso regionale, la <strong>Fnp</strong> della Campania ha ritenuto<br />
ut<strong>il</strong>e “aprire” uno spazio alle Categorie <strong>Cisl</strong>, convinta che un rapporto sempre<br />
più forte tra Categorie ed <strong>Fnp</strong> non solo fac<strong>il</strong>ita <strong>il</strong> passaggio degli “iscritti attivi”<br />
al Sindacato dei pensionati, ma rafforza anche <strong>il</strong> vincolo di una rinnovata e più consapevole<br />
partecipazione alla <strong>Cisl</strong>.<br />
Quello spazio è stato riempito dal prezioso contributo che i cinque Segretari provinciali<br />
Ust e la stragrande maggioranza dei Segretari Regionali di Categoria hanno<br />
voluto offrire e che viene riportato in queste pagine dello “speciale” del nostro periodico<br />
“Conquiste dei pensionati.<br />
Sono profondamente grato a tutti per l’attenzione propositiva e di analisi che si evince<br />
dai vari articoli. Un’attenzione che apre, da oggi, momenti di ricerca e di confronto<br />
che, sono certo, daranno i loro stimoli di cambiamento e di rinnovamento che ogni<br />
Congresso propone per <strong>il</strong> futuro.<br />
Insieme vogliamo realizzare un nuovo modo di essere Sindacato per essere sempre<br />
presenti nelle nostre comunità in continua mutazione sociale ed economica. Ce lo impongono<br />
<strong>il</strong> decentramento dei poteri ed <strong>il</strong> federalismo fiscale che fanno del territorio<br />
<strong>il</strong> luogo di programmazione, di organizzazione e di gestione delle politiche sociali.<br />
Da oggi, insieme, possiamo determinare una svolta.<br />
che hanno solo nel sindacato una funzione<br />
di tutela reale.<br />
Il confine tra l’azione della <strong>Cisl</strong> nel territorio<br />
con l’azione della <strong>Fnp</strong> è lab<strong>il</strong>e: bisogna<br />
costruire insieme piattaforme sul territorio<br />
che aggrediscano <strong>il</strong> sistema di tassazione<br />
locale che, in Campania, ha raggiunto livelli<br />
inverosim<strong>il</strong>i, che incalzino la regione<br />
sulla definizione di politiche sociali mirate,<br />
che si occupino del funzionamento del<br />
socio-sanitario, adeguandolo alle necessità<br />
attuali.<br />
Abbiamo tutte le condizioni per riuscire,<br />
liberi come siamo da pregiudizi ideologici,<br />
e spingendo, a tutti i livelli, per definire tavoli<br />
di confronto che vedano la partecipazione<br />
delle parti sociali.<br />
Perché si riforma solo col consenso, ed i<br />
contenuti delle riforme vanno discussi con<br />
gli utenti della riforma stessa.<br />
In Campania <strong>il</strong> momento che stiamo vivendo<br />
è drammaticamente diffic<strong>il</strong>e sul versante<br />
istituzionale, mentre all’opposto, all’interno,<br />
viviamo una stagione ricca di risultati<br />
organizzativi lusinghieri.<br />
Tutto questo è ascrivib<strong>il</strong>e come merito di<br />
tutto <strong>il</strong> gruppo dirigente in Campania, a<br />
tutti i livelli, perché <strong>il</strong> clima di unità e la<br />
serenità interna hanno stavolta fatto la differenza:<br />
in particolare negli ultimi 4-5 anni<br />
cresciamo sia nei lavoratori attivi che nei<br />
pensionati a conferma di uno stato di salute<br />
robusto della nostra <strong>Cisl</strong>.<br />
Dobbiamo continuare perché la nostra autonomia<br />
paga e senza di noi la società<br />
campana sarebbe molto più povera e perché<br />
abbiamo ormai questa credib<strong>il</strong>ità ed<br />
autorevolezza che ci viene riconosciuta da<br />
tutti, di richiamare ciascuno dei nostri interlocutori<br />
alle proprie responsab<strong>il</strong>ità.<br />
Dobbiamo essere sempre più forti e rappresentativi<br />
per costruire una Campania<br />
migliore e alimentare una nuova fiducia e<br />
speranza.<br />
È un obiettivo alla nostra portata.<br />
(*) Segretario Generale Usr <strong>Cisl</strong> Campania