Scarica il pdf - Fnp Cisl
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Pensionati<br />
marzo 2009<br />
<strong>Fnp</strong> Sic<strong>il</strong>ia<br />
Verso<br />
<strong>il</strong> congresso<br />
In questi giorni si è avviato <strong>il</strong> percorso<br />
che, a partire dalle assemblee di lega<br />
nelle quali sono coinvolti tutti i nostri soci,<br />
ci porterà alla celebrazione del XVI<br />
Congresso della <strong>Fnp</strong>-<strong>Cisl</strong><br />
Il dibattito che si svolgerà nei congressi<br />
territoriali e in quello regionale e le relative<br />
conclusioni non potranno che ispirarsi<br />
a una coscienziosa analisi della<br />
realtà che in questi giorni stiamo vivendo,<br />
caratterizzata da una profonda crisi<br />
economica e sociale senza precedenti che<br />
determina <strong>il</strong> rischio sempre più concreto<br />
di un abbassamento dei livelli di tutela<br />
sociale e quindi di un incremento esponenziale<br />
delle fasce di povertà e di esclusione.<br />
In questo quadro diviene prioritario per<br />
un sindacato come la <strong>Fnp</strong>, predisporre<br />
tutti gli strumenti per porre un argine ai<br />
rischi, sempre più concreti, di una deriva<br />
populista a difesa dei poteri forti che tende<br />
alla ingiustizia e alla frantumazione<br />
sociale rendendo i ricchi sempre più ricchi<br />
e i poveri sempre più poveri.<br />
Si tratta di riconfermare la nostra missione,<br />
dare sempre maggiore forza alla nostra<br />
azione in difesa degli interessi della<br />
popolazione anziana e dei pensionati, pur<br />
in presenza delle difficoltà che la crisi<br />
determina.<br />
Per noi infatti dalla crisi si può uscire<br />
senza sacrificare la parte più debole della<br />
nostra società, tutto sta nella volontà della<br />
politica di affrontare l’attuale momento<br />
in una prospettiva riformista che abbia<br />
come obiettivo la salvaguardia del sistema<br />
di protezione sociale, non <strong>il</strong> suo<br />
Sic<strong>il</strong>ia/Sardegna<br />
Un’indagine <strong>Fnp</strong><br />
Quali sono i bisogni degli anziani<br />
indagine sui “bisogni L’ degli anziani”, promossa<br />
dall’Ufficio Studi e<br />
Ricerche della <strong>Fnp</strong> Regionale,<br />
è giunta nella fase<br />
conclusiva. Sono stati raccolti<br />
più di m<strong>il</strong>le questionari<br />
in tutte le leghe del territorio<br />
sic<strong>il</strong>iano. L’elaborazione<br />
dei dati è stata progettata e<br />
realizzata sia analizzando le<br />
risposte a livello provinciale<br />
che successivamente a livello<br />
regionale (Il rapporto<br />
conclusivo nella sua prima<br />
stesura sarà presentato al<br />
Congresso Regionale della<br />
<strong>Fnp</strong> che si terrà nel prossimo<br />
mese di marzo).<br />
Da un attento esame consideriamo<br />
i dati r<strong>il</strong>evati attendib<strong>il</strong>i<br />
in quanto le risposte<br />
degli anziani, liberamente<br />
espresse nei diversi<br />
territori, hanno un elevato<br />
tasso di omogeneità.<br />
In anteprima, possiamo affermare<br />
che:<br />
Sic<strong>il</strong>ia - Sardegna<br />
smantellamento, aggiornandolo per renderlo<br />
più efficace e rispondente ai reali<br />
bisogni della gente.<br />
Solo in questa prospettiva si può e si deve<br />
affrontare <strong>il</strong> tema non più rinviab<strong>il</strong>e<br />
della difesa del potere di acquisto delle<br />
pensioni, attraverso un negoziato, tra Governo<br />
e Sindacati, che partendo dall’accordo<br />
del 10 luglio 2007, avvii un percorso<br />
graduale ma certo verso la rivalutazione<br />
di tutte le pensioni.<br />
Sul tema delle politiche sociali, della sanità,<br />
della non-autosufficienza occorre<br />
una forte opera di coinvolgimento di tutte<br />
le forze politiche e sociali per prevenire<br />
gli effetti di un federalismo che, così<br />
come fin qui annunciato, determinerebbe<br />
ingiustizie e disparità insopportab<strong>il</strong>i fra i<br />
cittadini italiani, i cui diritti sarebbero legati<br />
alla fortuna di abitare in una regione<br />
piuttosto che in un’altra.<br />
E noi sic<strong>il</strong>iani saremmo certamente tra i<br />
più sfortunati, visto lo stato in cui versano,<br />
già ora, nella nostra regione la sanità<br />
e i servizi sociali.<br />
Noi chiediamo con fermezza che lo Stato,<br />
prima di delegare le funzioni, approvi<br />
e finanzi i livelli essenziali di assistenza<br />
da garantire a tutti i cittadini così da evitare<br />
che le regioni meno virtuose finiscano<br />
con <strong>il</strong> negarli nei fatti, realizzando così<br />
una rete di servizi che renda universalmente<br />
esigib<strong>il</strong>e <strong>il</strong> diritto costituzionale<br />
alla salute e alla assistenza.<br />
a) i bisogni prevalenti, contrariamente<br />
a quanto si<br />
potesse pensare, non sono<br />
i bisogni di tipo economico,<br />
ma quelli socioassistenziali;<br />
b) la totalità degli anziani in<br />
relazione al bisogno, non<br />
accede ai “servizi pubblici”<br />
ma quasi totalmente<br />
al sistema “parentale”;<br />
c) di conseguenza <strong>il</strong> giudizio<br />
sui servizi pubblici<br />
non poteva non essere<br />
che negativo, difatti gli<br />
anziani affermano che i<br />
servizi prevalentemente<br />
sono: insufficienti o/e<br />
assenti;<br />
d) un’ultima r<strong>il</strong>evazione riguarda<br />
l’eventuale aiuto<br />
che l’anziano offre alla<br />
propria famiglia. Più<br />
dell’80% sostiene la propria<br />
famiglia, prestando<br />
servizi socio-assistenziali<br />
ed economici.<br />
Il quadro che si delinea è<br />
abbastanza netto e preciso.<br />
L’anziano si sente abbandonato<br />
dalle istituzioni,<br />
non ha alcuna fiducia negli<br />
stessi e la famiglia rappresenta<br />
<strong>il</strong> rifugio più sicuro<br />
che ricambia con genero-<br />
<strong>Fnp</strong> Sardegna<br />
Quale <strong>Fnp</strong><br />
domani<br />
Ormai si è alla vig<strong>il</strong>ia dell’ultima tappa<br />
del lungo cammino congressuale della<br />
<strong>Fnp</strong> sarda. Il 4-5 marzo, a Oristano, 127 delegati<br />
provenienti da tutta l’isola metteranno<br />
a punto le nuove strategie per <strong>il</strong> prossimo<br />
quadriennio sindacale. Una “due giorni”, alla<br />
presenza del segretario generale nazionale,<br />
Antonio Uda, per ripensare, in chiave<br />
sarda e nazionale, i problemi degli over 60.<br />
“Sono sicuro – dice Alberto Bottoni, segretario<br />
generale uscente – che sarà un’assemblea<br />
intensa, ricca di stimoli e molto propositiva.<br />
All’appuntamento regionale si presenta,<br />
infatti, una categoria rinnovata nei<br />
cinque ottavi dei segretari generali territoriali,<br />
con numerosi ricambi, con un ringiovanimento<br />
portatore di letture moderne della<br />
società sarda anche nella visione della<br />
terza età”. L’ultima tornata congressuale ha<br />
registrato <strong>il</strong> cambio al vertice delle <strong>Fnp</strong> del<br />
Sulcis Iglesiente ( Piero Agus), Sassari<br />
(Giovanni Pintus), Medio Campidano (Sperandino<br />
Podda). Cambiamenti sono previsti<br />
<strong>Fnp</strong> Cagliari<br />
Concertazione sociale nel territorio, politiche<br />
a favore della famiglia, riconoscimento<br />
alla lega della “dignità sindacale” sono<br />
i principali obiettivi del prossimo quadriennio<br />
sindacale della <strong>Fnp</strong> cagliaritana.<br />
Niente sogni nel cassetto e voli pindarici<br />
nella relazione di Augusto Mameli, riconfermato<br />
al vertice dell’organizzazione, ma radicamento<br />
nella realtà. In Sardegna è vietato<br />
sognare: stagnazione economica con alcuni<br />
indicatori tendenti al regresso; tasso di disoccupazione<br />
stab<strong>il</strong>e a due cifre; nell’ultimo<br />
trimestre r<strong>il</strong>evato, i senza lavoro sono <strong>il</strong><br />
13,5%; tasso di occupazione fermo al<br />
52,5%, distante 8 punti dall’indice medio<br />
nazionale e 18 dall’obbiettivo di Lisbona<br />
fissato per <strong>il</strong> 2010 al 70%.<br />
Tutto ciò conferma che in Sardegna migliaia<br />
di persone vivono con un reddito insufficiente,<br />
sicuramente sotto la soglia della povertà<br />
relativa calcolata in 970 euro mens<strong>il</strong>i per un<br />
nucleo di due persone. I pensionati, che rappresentano<br />
un quarto della popolazione sarda,<br />
di certo non navigano nell’oro con la loro<br />
pensione media mens<strong>il</strong>e di 587 euro, assai inferiore<br />
ai 766 euro del dato medio nazionale.<br />
Per <strong>Cisl</strong> e <strong>Fnp</strong> isolana, la concertazione territoriale<br />
più che una metodologia sindacale è<br />
<strong>il</strong> salvagente per rimanere a galla nel mare<br />
della crisi.<br />
“Attraverso la concertazione sociale nel territorio<br />
– dice Mameli – <strong>il</strong> sindacato diventa<br />
parte attiva di questo percorso, perché persegue<br />
obiettivi di miglioramento dello sv<strong>il</strong>uppo<br />
economico, della crescita e qualità del<br />
welfare locale, prioritariamente nelle aree<br />
della sanità–assistenza, del contrasto alla povertà,<br />
delle tutele per <strong>il</strong> lavoro,<br />
formazione/istruzione, diritto allo studio,<br />
potenziamento dei servizi pubblici locali”.<br />
Nei prossimi anni i territori diventeranno teatro<br />
di una sfida decisiva per orientare istituzioni<br />
e pubbliche amministrazioni verso un<br />
rinnovamento delle politiche e delle strutture,<br />
superando duplicazioni ed inefficienze e misurandosi,<br />
invece, con le migliori pratiche che<br />
sappiano legare buona amministrazione con<br />
sv<strong>il</strong>uppo sostenib<strong>il</strong>e e welfare locale, su standard<br />
di alta qualità e forte coesione sociale.<br />
Il crocevia di ogni rinascita sociale, culturale<br />
ed economica è la famiglia. Quando papà,<br />
mamma e figli non si lamentano, tutta la so-<br />
I<br />
Responsab<strong>il</strong>i regionali:<br />
Carmelo Raffa<br />
Alberto Bottoni<br />
Hanno collaborato a questo numero:<br />
Alessio Vitorietti - Santo Santonocito<br />
(coord. per la Sic<strong>il</strong>ia) - Piero Agus<br />
- Anna Rita Careddu - Marco Porcheddu<br />
- Mario Girau (coord. per la<br />
Sardegna)<br />
anche in Ogliastra e a Nuoro. Confermati<br />
segretari generali Augusto Mameli (Cagliari),<br />
Anna Rita Careddu (Oristano) e Marco<br />
Porcheddu (Gallura).<br />
Ai lavori del congresso regionale <strong>Fnp</strong> parteciperanno<br />
<strong>il</strong> segretario generale <strong>Cisl</strong> Sardegna,<br />
Mario Medde, e <strong>il</strong> direttore del Centro<br />
studi nazionale <strong>Fnp</strong>, Luigi Merolla. ✍<br />
Territorio e famiglia al centro<br />
cietà sta bene. Per questo le politiche a favore<br />
della famiglia debbono costituire una<br />
priorità nel nostro sistema sociale. Solo in<br />
questo modo si potranno aumentare <strong>il</strong> tasso<br />
di attività femmin<strong>il</strong>e e <strong>il</strong> tasso di fecondità,<br />
riducendo così l’invecchiamento della popolazione<br />
e la sua pressione sul sistema di protezione<br />
sociale. Sono necessari interventi<br />
monetari, servizi, nuove normative in materia<br />
di congedi fam<strong>il</strong>iari e norme contrattuali<br />
per favorire <strong>il</strong> lavoro delle donne, e impedirne<br />
la discriminazione anche retributiva.<br />
L’invecchiamento della popolazione e la<br />
modifica della struttura della famiglia pongono<br />
con sempre più evidenza <strong>il</strong> problema<br />
della non autosufficienza degli anziani con<br />
gravi disab<strong>il</strong>ità cronicizzate e progressivamente<br />
degenerative, e del finanziamento del<br />
relativo Fondo.<br />
“Il nostro obiettivo come <strong>Cisl</strong> e <strong>Fnp</strong>, è pervenire<br />
– aggiunge Mameli – nei diversi ambiti<br />
territoriali a scelte <strong>il</strong> più possib<strong>il</strong>e condivise,<br />
concertate e partecipate”.<br />
Un territorio che invecchia, ha maggiori necessità<br />
di prestazioni sociali e sanitarie. Il<br />
nuovo stato sociale individua nelle autonomie<br />
locali, <strong>il</strong> centro politico e organizzativo<br />
dei sistemi di sicurezza e promozione sociale<br />
dei cittadini residenti di un territorio.<br />
Su questo terreno la <strong>Fnp</strong> cagliaritana si è<br />
mossa a tutto campo. “Abbiamo concorso<br />
– dice Mameli – a fare istituire negli ambiti<br />
dei Plus della Provincia l’apertura in<br />
ogni Comune del Pua (Punto unico d’Accesso)<br />
di primo livello; del Pua di secondo<br />
livello in alcuni Comuni scelti dalla Conferenza<br />
dei servizi; <strong>il</strong> Pua di terzo livello,<br />
che verrà ubicato nel Comune sede del Distretto<br />
Sanitario.<br />
sità e solidarietà. ✍ >>> Continua a pagina II