Scarica il pdf - Fnp Cisl

More documents

Recommendations

Info

Dalla Sicilia Ragusa Inaugurazione nuovi locali È stata inaugurata in Ragusa Via Ercolano, 26, la nuova Sede della locale Lega Fnp, dell’Anteas e della Banca del Tempo. La nuova struttura, rispetto alla precedente allocazione, presenta i vantaggi di una maggiore centralità, di una consistente ampiezza e di servizi igienici a norma per disabili. L’evento ha avuto come madrina d’eccezione la Segretaria Nazionale Mariuccia Di quattro che ha provveduto a tagliare il simbolico nastro subito dopo la benedizione dei partecipanti eseguita da Padre Angelo Sparacino. Hanno fatto seguito, alla presenza di circa duecento invitati tra Organizzati e prossimi Soci, brevi interventi della stessa Segretaria Nazionale Mariuccia Diquattro, di Giovanni Avola Segretario Ust di Ragusa, di Calogero Gentiluomo Segretario Prov.le Fnp, e di Giovanni D’Antoni Segretario della Lega Fnp di Ragusa. Erano inoltre presenti il Presidente della Anteas Peppino Scribano e la Presidente della Banca del Tempo Marisa Emmolo. L’occasione è stata, altresì, propizia per ricordare lo scomparso Segretario Prov.le Fnp Giovanni Vaccaro al quale è stata dedicata la Sala riunioni del nuovo locale con l’apposizione di una targa alla memoria. L’attività ricreativo - culturale, presso i nuovi locali, ha avuto inizio la stessa sera dopo la consumazione del previsto rinfresco. Pensionati postali – un anno nero L’anno 2008 per migliaia di pensionati sarà ricordato per un Natale vissuto nella più disperata costernazione. Il 2008 inizia con una novità di rilievo, la finanziaria (art. 1, comma 221) fa obbligo ai sostituti d’imposta di richiedere a tutti i percettori di reddito conferma del diritto alle detrazioni d’imposta per i familiari a carico. Orbene, mentre gli altri enti previdenziali nel caso dei pensionati Inpdap e Inps si sono prontamente attrezzati sin dal mese di aprile, l’Ipost ha inopinatamente richiesto gli elaborati tramite Caaf, con scadenza 3 ottobre, poi prorogata al 23 dello stesso mese. Ai Caaf è stata fissata la scadenza del 10 novembre poi prorogata al 14 successivo. A scadenze rispettate sia da parte dei pensionati, che dei Caaf, arriva inaspettatamente la sorpresa, stavolta però non nell’uovo di Pasqua, bensì anticipata dentro il panettone di Natale! La tanto attesa 13^ mensilità con il mese di dicembre a molti - ma veramente molti (trattasi di migliaia) - arriva falcidiata dal conguaglio fiscale a debito per l’entità corrispondente al numero dei familiari a carico, e per molti l’hanno quasi azzerata, non escludendo per alcuni anche ulteriori differenze da recuperare nei mesi successivi. Sicilia IV Così la liberatoria quanto laconica motivazione: “per non aver inviato tramite Caaf la prescritta certificazione”. Viene da chiedersi: possibile che un numero così ragguardevole di pensionati non abbia ottemperato alla richiesta? Ed ancora: possibile che i Caaf di tutta Italia non si siano preoccupati di rispettare i termini di scadenza? E di fronte alla macelleria, sanguinaria strage degli innocenti, che si stava perpetrando con il taglio generalizzato a tutti i pensionati, a nessuno è venuto il sospetto che qualcosa di eccezionale stava per verificarsi? Ma altre domande sorgono spontanee: perché tanta inerzia nel dar seguito alle procedure necessarie (sei mesi rispetto agli altri Enti non sono cosa da poco)? E perché alle tante richieste di chiarimento tramite “numero verde” si continua a dire (scaricando la colpa ad altri) non è stata fatta nè inviata la prescritta certificazione? Di fronte a siffatta tensione, a tutti i pensionati che risulteranno essere in regola (e lo sono, potendo esibire la certificazioneconferma rilasciata dai Caaf) va restituito prontamente ciò che è stato “scippato” senza dover ricorrere al recupero del credito con il mod. 730, ad agosto!!! Di certo i malcapitati sono anche creditori di sincere scuse da parte della dirigenza dell’Istituto, con l’impegno solenne di “mai più cadere in tentazione di errori”.! Modelli Red - alcune incongruenze Da qualche anno, per la conferma di talune prestazioni gli Enti previdenziali si avvalgono di uno strumento noto come modello Red. Nulla da ridire, ma quello che si sta verificando per le pensioni di reversibilità o per alcune di esse, in particolare con l’Ipost lascia un po’ perplessi. Com’è noto l’art. 1 c.41 della legge 335/95 prevede riduzioni percentuali in rapporto ai redditi diversi dalle pensioni di reversibilità. Si premette che lo strumento di rivelazione (Red) nella elencazione dei redditi non indica le pensioni a qualsiasi titolo percepite tanto in quanto le stesse sono demandate al casellario generale. Orbene si è constatato, almeno per alcuni casi, ma si teme non siano episodici, che il reddito della pensione diretta e quello di reversibilità viene sommato, determinando tagli su queste ultime con percentuali del 25 o 50% e conseguenti importi a debito del tutto inopportuni! Per l’Ipost, poi, lo strumento Red pare sia considerato Vangelo. Figuriamoci se il casellario generale può sbagliare! Invece non è così... e a nulla valgono le evidenti documentate precisazioni! Giriamo a chi di dovere un modesto suggerimento. Nella tipologia dei redditi alla voce A del modello Red si inseriscano altre due voci: - redditi da pensioni dirette, - redditi da pensione di reversibilità, onde consentire ai Caaf di indicare gli importi al pari degli altri redditi ivi previsti. Con un risultato duplice: per il dichiarante di trovarsi in possesso di un documento che certifichi l’esatta entità dei suoi reddi- Anteas Palermo L’Anteas, nasce dalla spinta di esperienze locali sostenute e promosse dalla Fnp Cisl. Promossa dagli anziani, è aperta anche ai giovani e a coloro che condividono l’impegno della solidarietà civile e sociale. Grazie ai livelli di coordinamento nazionale e regionale, organizza attività di studio e approfondimento, informazioni e aggiornamenti legislativi, formazioni di volontari e promuove il dialogo tra gli associati e privilegia attività che nascono come risposta a bisogni locali. Le principali aree d’impegno dell’Anteas sono: Assistenza: Visite periodiche a sostegno di persone residenti in centri anziani e case di riposo. Sociale: Rivolto al disbrigo di pratiche di qualsiasi natura con relativa assistenza. Cultura e tempo libero: - Insegnamento degli antichi mestieri ai giovani; - Pomeriggi danzanti e serate musicali; - Mostre, attività ricreative, gite; - Gestioni circoli sociali; - Attività manuali e artistiche; - Corso d’Inglese; - Corsi di informatica; - Tornei di carte e dama; - Animazioni e cineforum; - Attività fisica; - Conferenze monotematiche. La sede provinciale si trova a Palermo in Via della Libertà n° 78 Tel. 091-7302862 Orario: 10.00-13.00/16.30-19.30 dal Lunedì al Venerdì ti; per il casellario generale con il compito di ratifica e/o le rettifiche, se ce ne fossero, renderle note agli aventi diritto per le eventuali osservazioni, prima di procedere, come in atto avviene, a modifiche di qualsiasi prestazione. Enna I Congressi di Lega La Segreteria Fnp di Enna ha completato i Congressi di Lega. In tutte le sedi è emersa una distorta informazione sulla posizione assunta dalla Cisl, riguardando i nuovi contratti e i diritti dei pensionati. Quindi il nostro compito è stato molto arduo perché abbiamo dovuto spiegargli che la Cisl e la Fnp non sono conniventi con il Governo, ma che in questo momento difficile di crisi e soprattutto perché questo Governo ha una maggioranza tale, che se ne frega dei nostri scioperi, quindi abbiamo scelto la via della concertazione e, devo dire che aldilà delle maldicenze si è ottenuto dei risultati abbastanza soddisfacenti, ma, siamo consapevoli, che è meglio poco che niente. Naturalmente, hanno preso il sopravvento i problemi del territorio, dove viene rimproverato una linea morbida della Cisl rispetto alle bollette della spazzatura; acqua; tassa sui depuratori inesistenti o non funzionanti. Alla fine, comunque è prevalso il buon senso e questa Segreteria si è ripromessa per il prossimo futuro un impegno maggiore verso questi problemi molto onerosi e sentiti dai nostri Pensionati. Catania Coordinamento Donne Protagonismo al femminile, forte e numerosa la presenza delle donne nel sindacato e negli organismi, con assunzioni di cariche dirigenziali. Sono questi i temi trattati nell’ultimo coordinamento donne di Catania diretto dalla coordinatrice Francesca Siragusa, con la presenza della coordinatrice regionale Pina Previtera e del Segretario Generale Marco Lombardo. Tale incontro con le donne, finalizzato alla prossima tornata congressuale, non a caso prevedeva come argomento all’ordine del Anteas Messina In occasione delle festività l’Associazione di volontariato Anteas Nova Spes Senectute di Messina ha organizzato una serata di intrattenimento per le persone anziane ospiti delle case di riposo della città. L’iniziativa si è svolta per il secondo anno consecutivo presso la Città del Ragazzo di Gravitelli, in collaborazione con le associazioni Prpsenectute ed Agape-Teatro Insieme. I 40 anziani presenti, una parte dei quali non-autosufficienti, hanno trascorso, con il sostegno dei volontari delle associazioni, momenti di serenità, di sollievo, di socializzazione e di allegria, ascoltando musiche, suoni e versi della tradizione del Natale offerti dall’esibizione di Salvatore Vinci con la zampogna, Cacciola con la chitarra, Salvatore Currò con il tamburello e da Pippo Bonaccorso con le poesie dialettali. Gli anziani hanno poi preso parte ad una tombolata che si è conclusa con la distribuzione di premi per tutti i partecipanti. A conclusione della serata gli attori dell’Associazione Agape-Teatro Insieme hanno rappresentato presso il teatro Pirandello la commedia “Civitoti in pretura...” con la regia di Pippo Cicciò. “nova spes senectute” Ass. di Volontariato Anteas Promossa dalla Fnp-Cisl Via Pericolanti n.7 - 98122 Messina Tel. 090363577 Cell. 3477342335 – 3409627210 Email: anteasnovaspes.me@alice.it giorno “La donna negli organismi; risorsa e valore aggiunto del sindacato”. Molto soddisfacente e numerosa è stata la partecipazione delle donne che hanno contribuito ai lavori, dando vita ad un ampio, interessante e approfondito dibattito. Sono stati affrontati i temi della presenza femminile, non solo nel mondo del lavoro, ma anche e soprattutto nel sindacato, dove le donne possono esprimere al massimo le proprie capacità caratteriali, umane e sociali con assunzioni responsabili di cariche dirigenziali. È stata accolta favorevolmente la norma che prevede il 30% di presenza femminile nelle liste congressuali e l’elezione di un numero non inferiore al 20% degli eleggibili di entrambi i sessi. I lavori si sono chiusi con l’intervento della coordinatrice regionale Pina Previtera e le conclusioni del Segretario Generale Marco Lombardo. Crescita della Fnp nei comuni di Barcellona e Terme Vigliatore I congressi realizzati sono la conferma che il lavoro sin qui fatto è stato positivo. A Barcellona infatti, nella partecipatissima assemblea congressuale è stata allargata la dirigenza che adesso comprende anche colleghi provenienti da quartieri e dalla frazioni più importanti ( si ricorda che Barcellona ha 42mila abitanti e 7mila pensionati). A chiusura tesseramento 2008 il numero degli iscritti è superiore rispetto a quello della data di avvio del progetto di proselitismo: siamo passati da n. 1250 di maggio 2008 a 1420 in chiusura tesseramento. Ovviamente questi risultati sono parziali e ulteriormente migliorabili nel primo semestre dell’anno corrente. Intanto abbiamo anche provveduto a meglio attrezzare la lega. A Terme Vigliatore non solo siamo riusciti a contenere il rischio di perdita di soci, ma sia con la nomina di delegato della Sig.ra Leonti, e sia con la realizzazione di recapiti settimanali siamo riusciti anzi a migliorare. Difatti gli iscritti da maggio a novembre 2008 sono passati da 300 a 332. L’obiettivo, ora più vicino, è di aprire al più presto possibile una sede.
Pensionati marzo 2009 Friuli-Venezia Giulia Veneto - Friuli-V. Giulia Trentino - Alto Adige I pensionati della Cisl sulla questione delle liste d’attesa di MARIATERESA BAZZARO* perplessità in casa dei pensionati della Cisl Fvg sul testo di legge che dovrebbe ridurre i C’è tempi d’attesa sulle prescrizioni delle visite diagnostiche. All’indomani dell’audizione pubblica di giovedì scorso, infatti, il segretario della Fnp regionale, Gianfranco Valenta spiega: “Ferma restando l’innegabile necessità di regimare i tempi e dare risposte rapide e sicure agli utenti, non vorremmo che quella messa in campo si rivelasse una iniziativa di pura facciata, anziché un obiettivo concreto”. Perplessità che nascono non solo dal mancato monitoraggio ci viene anche dall’esiguo delle criticità ravvisate fi- finanziamento che l’avvio no ad oggi, ma anche da della legge prevede: 1 mi- alcune lacune di fondo. lione di euro, che suddiviso Innanzitutto, il mancato tra le sette aziende presenti inserimento nella norma sul territorio, rappresenta della richiesta, già da ben poca cosa”. tempo avanzata dalla Per la federazione dei pen- Fnp Cisl, di creare un sionati Cisl, infatti, incre- ‘call center’ regionale per mentare le risposte diagno- fornire risposte su dove stiche, operando su una ve- poter fruire della prestaziora appropriatezza del bisone necessaria nell’ambito gno, presupporrebbe un in- del servizio regionale. cremento dell’utilizzo dei “Non vorremmo – com- macchinari dalle 6 ore atmenta, infatti, Valenta – tuali alle 12 previste; un che operando solo sulla ri- impegno che comporta nechiesta, l’obiettivo fosse cessariamente un aumento quello di favorire o incre- di personale, già oggi inmentare le strutture privasufficiente.te”. “Un’opinione – ag- “Alla Commissione regiogiunge il segretario – che nale – conclude Valenta – Presso l’Università agli Studi di Trieste, si è tenuta la cerimonia di consegna del premio di laurea istituito dalla Fnp Cisl Regionale destinato a premiare la titolare di laurea per tesi sull’assistenza agli anziani. La necessità e l’idea di istituire una borsa di studio al titolare di laurea per tesi sull’assistenza agli anziani viene dalla necessità di avere un contributo importante alla discussione sul problema della residenzialità volta al raggiungimento dei migliori risultati in materia di assistenza agli anziani. L’iniziativa è stata lodata dal Magnifico Rettore che ha sottolineato la lungimiranza di forme di sostegno allo studio come quella istituita dalla Fnp Cisl regionale, perché costituiscono un momento di integrazione concreta tra studio e territorio e perché si rivolgono a situazioni attuali, soprattutto per l’alta presenza di anziani in regione che ne ospita 10.500 nelle case di riposo. Il premio istituito dalla Fnp Cisl del Friuli Venezia Giulia è stato assegnato dal Magnifico Rettore dell’Università di Trieste, prof. Francesco Peroni e dal segretario regionale Fnp, Gianfranco Valenta alla dott.sa Valentina Zorzet titolare di laurea specialistica in ingegneria edile, con tesi dal titolo “Analisi e valutazione dei rischi ex art. 4 D.Lgs 626/94 nel caso di una residenza sanitaria assistenziale”. Dalla tesi si evidenzia che l’invecchiamento della popolazione nazionale e regionale attuale e futura pone problemi di elevata complessità. Secondo i dati Istat entro il 2021 in Italia gli ultra 65 anni aumenteranno del 32% passando a 13.209.000 mentre gli ultra 80 saranno 4.090.000 ben il 78% in più; anche la popolazione del Friuli-Venezia Giulia la classe degli ultra ottantacinquenni aumenterà maggiormente raggiungendo nel 2011 un aumento del 35%. Ciò significa che gli ultra ottantenni stanno aumentando in percentuale ben più dei sessantacinquenni. ci permettiamo di ricordare che per i reali bisogni di una sanità efficace ed efficiente, è poi necessario un reale coinvolgimento dei medici di medicina generale, primi tutori della salute del cittadino”. Da qui – secondo la Fnp – bisognerebbe partire per dare risposte rassicuranti, accanto a maggiori risorse finanziare a sostegno della legge e maggiori sinergie tra gli operatori. *Ufficio stampa Cisl Fvg Il prezioso contributo dei giovani alle tematiche degli anziani di MARISA SUSANNA* Gianfranco Valenta, segretario generale regionale Fnp-Cisl del Friuli Venezia Giulia Questo significa che l’intera età della vecchiaia si sta spostando verso fasce di età sempre maggiori. Il tempo che si dedica all’assistenza dell’anziano di certo non diminuisce e quindi non diminuisce la necessità di servizi idonei . La Fnp regionale ritiene vi sia l’urgente necessità da parte delle istituzioni nazionali, della Regione e degli Enti locali, di adoperarsi al fine di articolare in modo nuovo il sistema sociale e sanitario, aprendo un tavolo di concertazione con le organizzazioni sindacali, al fine di dare rappresentanza a tutte le fasce deboli, nel rapporto con le istituzioni e la politica a tutti i livelli. Di conseguenza vi è la necessità di conoscere ed affrontare i grandi mutamenti sociali ed economici che sono in atto, e viene l’obbligo di riflettere sulle modalità e gli strumenti con cui rendere vincente il nostro compito di dare rappresentanza ai bisogni dei pensionati. Per fare questo, e farlo bene, credo sia indispensabile aggiornare i nostri strumenti di analisi e AUdine presso la sede della Regione, si è tenuto un incontro tra l’Assessore alla salute e alla protezione sociale Kosic ed i Sindacati regionali dei pensionati Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil. Hanno partecipato all’incontro per l’Fnp del Friuli-Venezia Giulia, il segretario generale, Gianfranco Valenta, e la segretaria per le politiche socio-assistenziali, Marisa Susanna. L’incontro, atteso da molto tempo, si è incentrato essenzialmente sullo stato di attuazione del Fondo per l’autonomia possibile (Fap). La richiesta unitaria è stata quella di destinare su questo versante i fondi messi a bilancio per finanziare la quota aggiuntiva regionale di 20 euro mensili sulla Carta acquisti varata dal Governo. Le circa 3.000 social card attivate fino a questo momento in regione, secondo i calcoli dei sindacati, comportano una spesa annua inferiore al milione di euro, a fronte dei 5 stanziati dalla Finanziaria 2009: la proposta è di mantenere fermi tali fondi sul capitolo welfare, destinandoli in modo più efficace al sostegno delle famiglie, sia rafforzando l’assistenza domiciliare ai non autosufficienti, garantita dal Fondo per l’autonomia possibile (Fap). Abbiamo presentato le seguenti richieste: potenziare i servizi territoriali per garantire la presa in carico integrata di tutte le perso- comprensione di quello che avviane intorno a noi, rinnovando la nostra forza innovativa con forza propulsiva e progettuale, perché questo è fare sindacato. I problemi che oggi dobbiamo affrontare sono il frutto di politiche ultraliberiste orientate allo smantellamento dello stato sociale. Sono politiche e scelte che per legittimarsi affastellano numeri e dati, con questi numeri e dati il sindacato deve confrontarsi per dare risposte ai problemi degli anziani che esigono risposte che trovano legittimità solo se si fondano su principi solidali ed etici, che sono i principi della Cisl. La Fnp ritiene di continuare ad istituire anche per l’anno ne non autosufficienti e la definizione dei Piani personalizzati di assistenza; confermare a 35.000 euro il tetto per l’Isee per erogare sostegni economici; garantire maggiore sostegno, graduandolo in ragione della loro capacità economica, alle famiglie che provvedono in proprio ad accudire i propri anziani, dare maggior sostegno, graduandolo in ragione della loro capacità economica alle famiglie che si avvalgono di un’assistente familiare (badante) estendendo l’intervento fino ai contratti da 20 ore settimanali (attualmente il minimo è di 25 ore) al fine di incentivare l’emersione del lavoro irregolare. Per quanto riguarda l’utilizzo dell’Isee in presenza di eventi che riducano il reddito familiare (mobilità, cassa integrazione, disoccupazione, ecc.) l’assessore Vladimir Kosic si è ri- accademico 2009 una borsa di studio al fine di premiare gli specializzandi o specialisti in geriatria delle Università di Udine e Trieste, perché sicuramente ci daranno qualche strumento in più per affrontare con competenza e sicurezza i problemi degli anziani di oggi e di domani . Compito della Fnp è chiedere al governo politiche forti allo scopo di favorire il riconoscimento ed il rispetto dei diritti delle persone anziane anche mediante l’adeguamento dell’offerta di servizi e strutture, migliorando le condizioni di vita dei pensionati e delle loro famiglie, dei non autosufficienti e dei cittadini tutti. *Segretaria regionale Fnp I Responsabili di Redazione Luigi Buratto - Giorgio Comisso - Giuliano Zambelli - Thea Renzler - Aldo Barzon Hanno collaborato a questo numero: Gilberto Sartorel (Cura e coordinamento) - Corinna Gomboso - Bruno Muzzatti. Più fondi per l’assistenza ai non autosufficienti in casa servato di prevedere una proroga al Regolamento. Abbiamo confermato la necessità di attivare strumenti che consentano di misurare in tempo reale lo stato dell’arte su tutto il territorio regionale e di rafforzare i Servizi Sociali dei Comuni, dotandoli del personale necessario. Abbiamo preso atto che si vuol far diventare la Cartella sociale informatizzata l’unico supporto gestionale che tutto il sistema regionale dei servizi sociali deve obbligatoriamente utilizzare, per monitorare tutti gli interventi – sanitari, socio-sanitari e sociali – non solo quelli del Fap, per sostenere le persone non autosufficienti e per alimentare con tutti i dati indispensabili il sistema informativo regionale. Siamo d’accordo, a patto che gli annunci si tramutino in fatti concreti nel tempo più breve: è da troppo tempo che si va avanti a tentoni, senza disporre di dati affidabili che fotografino, in tempo reale, lo stato gestionale effettivo, in tutto il territorio regionale, di un così importante strumento per il sostegno alle persone non autosufficienti, assistite a domicilio. Dal momento che a distanza di otto mesi non ci è stato ancora fornito un monitoraggio della gestione del Fap, con la conseguenza di una mancanza di dati che evidenzino per ciascun territorio la quota parte delle risorse impegnate, il numero delle persone che hanno richiesto di essere prese in carico e che alla data del 30 giugno 2008 erano in attesa di essere prese in considerazione, il nostro giudizio non può che essere del tutto interlocutorio, in attesa dei risultati dei prossimi incontri che contiamo siano effettivamente convocati a breve termine. (M.S.)
Page 1 and 2: marzo 2009 2 2 conquiste del Lavoro
Page 3 and 4: Noi & Voi Pensioni: gli importi 200
Page 5 and 6: Pensionati marzo 2009 Potere d’ac
Page 7 and 8: Molise III Intervista a Franco Mart
Page 9 and 10: di PIETRO CERRITO (*) La imminente
Page 11 and 12: ha bisogno di ulteriori interpretaz
Page 13 and 14: Campania V Un progetto strategico s
Page 15 and 16: Campania VII Un ponte tra l’attiv
Page 17 and 18: Insieme per superare le sfide del t
Page 19 and 20: Pensionati marzo 2009 Il Presidente
Page 21 and 22: Pensionati marzo 2009 Emilia Romagn
Page 23 and 24: Marche III Importante accordo Regio
Page 25 and 26: Pensionati marzo 2009 Lazio l momen
Page 27 and 28: ☞Il punto Sempre, ma specialmente
Page 29 and 30: Pensionati marzo 2009 Il punto di A
Page 31 and 32: Como Agenti sociali a lezione di fi
Page 33 and 34: A Pensionati Piemonte marzo 2009 Un
Page 35 and 36: Genova Piemonte/Liguria/Valle D’A
Page 37 and 38: Pensionati marzo 2009 Verso il cong
Page 39 and 40: Puglia III Dai Congressi Territoria
Page 41 and 42: Pensionati marzo 2009 Fnp Sicilia V
Page 43: Sardegna/Sicilia Fnp-Sulcis-Iglesie
Page 47 and 48: Il primo congresso territoriale del

Scarica il pdf - Fnp Cisl

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

Delete template?

Save as template?