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2004 n.2 La Pianura - Camera di Commercio di Ferrara

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FERRARA IN MUSICA 3<br />

Carlo Alberto<br />

Roncarati<br />

Presidente della <strong>Camera</strong><br />

<strong>di</strong> <strong>Commercio</strong> <strong>di</strong> <strong>Ferrara</strong><br />

Presentazione<br />

Lo spettacolo dal vivo è certamente parte<br />

integrante ed evidente del patrimonio culturale<br />

della nostra provincia. Abbiamo in tal<br />

senso, numerosi casi eccellenti. E per questo,<br />

“<strong>La</strong> <strong>Pianura</strong>” ha voluto de<strong>di</strong>care questo<br />

numero monografico all’arte della<br />

musica, tramite la presentazione <strong>di</strong> alcune<br />

significative realtà che operano da tempo<br />

nel nostro territorio. Questa “ricognizione”<br />

effettuata per l’occasione e<strong>di</strong>toriale, ha<br />

inteso proporre ed esporre i tratti più<br />

emergenti della vitalità <strong>di</strong> chi opera nel settore<br />

musicale a livello locale, effettuando<br />

un agile excursus sull’attività caratterizzata<br />

dalle varie compagini artistiche. In questo<br />

modo, si è cercato <strong>di</strong> fornire al lettore una<br />

documentazione che unisca alle presentazioni<br />

tecniche, una serie <strong>di</strong> strumenti <strong>di</strong><br />

approfon<strong>di</strong>mento per meglio conoscere<br />

chi produce e allo stesso tempo propone<br />

interessanti momenti culturali. Nelle pagine<br />

<strong>di</strong> questo numero, si riesce a cogliere<br />

la sensazione <strong>di</strong> quanto il settore dello<br />

spettacolo nella nostra provincia sia <strong>di</strong>namico<br />

con una forte evoluzione a livello<br />

tecnologico <strong>di</strong> gusti, <strong>di</strong> fabbisogni culturali<br />

e <strong>di</strong> coinvolgimento del pubblico. Tutto ciò<br />

è nella natura dello spettacolo, in quanto è<br />

un bene immateriale il cui valore reale non<br />

può essere circoscritto da confini economici<br />

ma, al contrario, spesso richiede ingenti<br />

risorse finanziarie perché un’idea, un testo,<br />

una partitura sia tradotta in un evento fruibile<br />

da parte del pubblico. Allo stesso<br />

tempo, questa vitalità musicale espressa<br />

dal territorio produce una ricchezza culturale<br />

che va oltre ogni numero economico<br />

anche se, in molti casi, produce una crescita<br />

occupazionale oltre che economica.<br />

Vorrei inoltre sottolineare una caratteristica<br />

importante del settore dello spettacolo in<br />

generale, che riguarda il collegamento tra<br />

spettacolo e patrimonio culturale. E’ noto,<br />

infatti, che il valore culturale dello spettacolo<br />

si incrementa proporzionalmente alla<br />

qualità, storica ed architettonica delle location<br />

in cui esso si realizza. <strong>La</strong> nostra provincia<br />

è particolarmente ricca <strong>di</strong> luoghi<br />

importanti ed interessanti, basti pensare al<br />

Castello Estense, all’Abbazia <strong>di</strong> Pomposa,<br />

ed a tutte le “delizie” <strong>di</strong>stribuite nei vari<br />

comuni del territorio. Da tempo, questa<br />

integrazione tra spettacolo e patrimonio<br />

culturale produce una serie <strong>di</strong> effetti<br />

espansivi non soltanto sulla domanda <strong>di</strong><br />

cultura formulata dai residenti nel nostro<br />

territorio e dai numerosi turisti che lo visitano,<br />

ma anche per le opportunità creative<br />

e finanziarie <strong>di</strong> entrambi i settori. Le interviste<br />

e gli articoli contenuti in questo<br />

numero dunque, tratteggiano parte del<br />

panorama musicale ferrarese, ma soprattutto<br />

del respiro e dello spessore legati<br />

all’impegno quoti<strong>di</strong>ano degli operatori. Le<br />

esperienze che vengono raccontate, valgono<br />

come testimonianze vive <strong>di</strong> una esperienza<br />

corale che ha valore non solo per i<br />

protagonisti, ma per l’intero nostro territorio<br />

provinciale.

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