Ambientarsi - Superiori - Regione Calabria

II Sezione: C’è da stare attenti
2. Il costo dei rifiuti
Il problema dei rifiuti ha ormai assunto dimensioni globali e pervenire ad una defi-
nizione quantitativa del costo, sia esso di natura economica, sociale o ambientale,
della loro gestione e smaltimento, è un’impresa assai ardua. Ogni volta che si getta
una bottiglia di vetro, un giocattolo rotto o che si smaltiscono gli scarti industriali, si
innescano dei processi che esercitano forti pressioni sull’ambiente. Infatti, il gesto
di gettare un prodotto, facendolo diventare rifiuto, genera tutta una serie di impatti
legati al suo trattamento.
Gli impatti ambientali non rappresentano, però, che una parte della “storia” dello
smaltimento del rifiuto, poiché tale processo presenta delle grosse problematiche
anche dal punto di vista sociale ed economico. Nel 2006, la gestione dei rifiuti è
costata al nostro Paese 19.587 milioni di euro, pari all’1,3% del prodotto interno
lordo (PIL); ma gli aspetti economici da tenere in considerazione sono anche altri,
difficilmente quantizzabili, poiché gli interventi per la gestione e lo smaltimento dei
rifiuti possono, per esempio, generare o ridurre i vincoli per i consumatori; generare
o diminuire i costi per le imprese; creare o far perdere posti di lavoro. Impatti così di-
versi sono spesso difficili da prevedere e le loro conseguenze
possono essere molteplici. I rifiuti possono, inoltre, essere
realmente considerati come un problema di ampia por-
tata, con conseguenze tanto su scala locale quanto su
scala globale.
Un programma di riciclaggio organizzato da
un’autorità locale può avere un impatto a
migliaia di chilometri di distanza se i pro-
dotti ottenuti sono commercializzati
sul mercato internazionale.
Alla luce di quanto detto, appa-