Ambientarsi - Superiori - Regione Calabria

3.3 I principali materiali riciclabili: l’Alluminio
L’alluminio viene estratto dalla bauxite, un materiale molto comune, che costituisce
l’8% della crosta terrestre e si presenta sotto forma di argilla granulosa o rocciosa di
vari colori (rosa, rossa, bruna, grigia). Il nome “bauxite” deriva dalla località francese
dove fu identificata per la prima volta, Baux en Provence. Il processo di isolamento
dell’alluminio è alquanto complesso e viene svolto in due fasi: una chimica, l’altra
elettrolitica.
- Nella fase chimica la bauxite viene trasformata in allumina grazie al processo
Bayer (Karl Joseph Bayer, nel 1888, fu il primo a descrivere tale processo che
ha ridotto di gran lunga i costi di trasformazione della bauxite in allumina). Con
questo metodo nella fase intermedia si ottengono una vasta gamma di idrossidi
tra cui l’idrossido di allumina Al(OH) che è convertito in allumina, Al O , tramite
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calcinazione.
- Nella fase elettrolitica l’allumina, mediante l’apporto di energia elettrica, viene
separata dall’ossigeno riducendosi a metallo fuso che viene successivamente
colato in lingotti o addirittura solidificato in prodotti semi-finiti.
Le più importanti caratteristiche dell’alluminio sono l’essere:
- leggero, ma resistente agli urti;
- durevole;
- resistente alla corrosione;
- atossico e capace di non alterare il gusto e il colore degli alimenti che contiene;
- igienicamente sicuro (protegge dalla luce, dall’aria, dall’umidità, dagli odori e dai
microrganismi);
- amagnetico: non è attratto dalle calamite e perciò si utilizza nella realizzazione di
apparecchi come radio, radar e stereo;
- ottimo conduttore termico;
- eccellente conduttore elettrico: viene impiegato nei conduttori ad alto voltaggio,
dove viene preferito al rame per la sua leggerezza, e nelle filettature delle lampadine;
- riciclabile al 100%.
Tali caratteristiche lo rendono un materiale molto versatile, impiegato praticamente
dappertutto: dall’edilizia all’ingegneria aeronautica, dal microchip ai veicoli spaziali,
dalle tende alla veneziana all’automobile, dalle pannellature agli arredi, dalle linee
elettriche esterne o interrate alla base filettata della lampadina, dalle protezioni alle
linee telefoniche agli imballaggi, dalle bombolette spray alle pentole.
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